Cosa è la uallera in napoletano?
Domanda di: Ing. Shaira Basile | Ultimo aggiornamento: 22 settembre 2025Valutazione: 4.2/5 (63 voti)
La guallera è il sostantivo napoletano che sta ad indicare l'ernia inguino-scrotale giunta nella sua fase più avanzata e grave, quando provoca il rigonfiamento abnorme dello scroto, ossia della sacca che contiene i testicoli, provocando vari fastidi alla persona che ne fosse affetta, in certi casi addirittura ...
Cosa vuol dire in napoletano uallera?
Poi c'è la parola “guallera” o “uallera”. Deriva dalla terminologia araba “wadara”. Anticamente questa parola veniva utilizzata per indicare l'ernia scrotale. Una serie di associazioni l'hanno portata al concetto di gonfiore, di pesantezza fisica e morale, di svogliatezza e di inferiorità.
Cosa significa "par a uallera"?
4) “Par' 'a uallera”
Utilizziamo tale espressione per rimproverare al prossimo un errato e maldestro comportamento. Ad esempio ad un tizio che fa cadere un oggetto involontariamente causando danni di poco conto possiamo apostrofarlo con “par 'a uallera” proprio a sottolineare l'azione sciocca appena commessa.
Qual è il significato di "uallera" in siciliano?
Guàddhera, vàddhera, ernia, (come il siciliano guaddhara e il napoletano guallera, deriva dall'arabo âdara che ha lo stesso significato) in genere si riferisce all'ernia inguinale, provocata dallo sforzo da sollevamento che comprime l'intestino verso il basso e lo fa fuoriuscire attraverso una lacerazione del peritoneo ...
Che mi par a Uallera?
Letteralmente significa “Mi stai gonfiando l'ernia”. Mi stai tediando, mi stai oltremodo infastidendo, procurandomi una figurata enfiagione (gonfiore) dell'ernia.
Nisciuno nasce 'mparato 22 - Culo & uallera
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Come si dice testicoli in napoletano?
cóglia s. f. [lat.
Cos'è la paposcia in napoletano?
Ma se invece ci spostiamo di pochi chilometri per giungere nello strabiliante GARGANO, la paposcia è una focaccia.
Testicoli in siciliano come si dice?
Interiora: “tigghiuni” (tajone, ossia viscere di bovino), “granelli” o “cranelle” (testicoli), “cirvelli”, “lingha” e lingua salata, fegato. Ossa: “osso mastro” o “sacro” o “sacrotto” o in generale “ossa”.
Cos'è la sfaccimma?
- Il termine che si rifà allo sperma è "sfaccimma". Certo che è gergo dialettale, ma la lingua italiana è sempre mutevole, potrebbe entrare nell'uso comune e quindi, nel tempo, diventare un termine italiano.
Qual è un sinonimo di "uallera"?
Prostituta. Sperma, seme maschile.
Cosa vuol dire oinè in napoletano?
«Oi né» è come dire «Ehi, tu». Spesso lo si usa con tono perentorio nel bene o nel male. (originariamente riferito alla 'nenna', ragazza) In questa canzone di Pino Daniele c'è un verso che mi fa impazzire: «Ma i' quanno veco a vuje me vesto a lutto pecchè parlate sempe a vocc'e raja».
Come si scrive uagliu in napoletano?
Se stiamo parlando del napoletano, a dire il vero 'guagliò' e 'guagliù' sono dei vocativi. Perché la parola intera è 'o guaglione (pl. 'e guagliune). Il femminile non ha la 'o' aperta, ma la stessa 'o' chiusa del maschile: 'a guagliona (pl.
Che vuol dire guappo in napoletano?
Il termine è di etimologia incerta e deriva quasi sicuramente dallo spagnolo "guapo" (it.: bello), che tra altre accezioni significa anche “uomo rissoso e millantatore”. Di fatto, in spagnolo la parola proviene dal latino “vappa” (in senso figurato - degenerato, uomo buono a nulla, cattivo soggetto, pelandrone).
Cosa significa pucchiacca?
1“Pucchiacca” è l'organo genitale femminile. La derivazione precisa non si conosce : Si pensa che venga dal greco Pyrkoilos, dove “Pyr” sta per fuoco e “Koilos” per faretra, fodero. O dal latino “Pucchia”, fonte dove sorge acqua.
Cosa significa arruvuta in napoletano?
Arrevotare, cosa significa a Napoli
In napoletano il significato è certamente simile, ma gode di una nota più enfatica e briosa: a Napoli una persona arrevota quando si comporta in un modo particolarmente eroico, eccentrico, litigioso, egocentrico o comunque degno di nota.
Cosa vuol dire il numero 40 nella smorfia?
40 nella smorfia napoletana è 'a paposcia ovvero la noia. Abbiamo voluto giocare con questo numero perché l'otium per noi è proprio il contrario della noia: è linfa vitale.
Cosa vuol dire fo cess in napoletano?
Letteralmente significa “fai come il cesso” e cioè mettiti nell'angolo più appartato della casa o, per consuetudine, in-fondo-a-destra. Non è un'offesa è più che altro un consiglio; un modo per dire: faresti meglio a tacere, a piantarla, non è il caso che tu stia al centro dell'attenzione, etc.
Cosa significa in napoletano "sei una chiavica"?
di fogna. 2. fig. Luogo sudicio, immondo, o dove siano persone spregevoli; anche come titolo d'ingiuria a persona spregevole, corrotta, o maldicente, o che ha l'abitudine di un linguaggio sboccato, osceno, o, con altro sign., scherz., ingorda: sei proprio una chiavica!
Cosa significa Wallera?
La guallera è il sostantivo napoletano che sta ad indicare l'ernia inguino-scrotale giunta nella sua fase più avanzata e grave, quando provoca il rigonfiamento abnorme dello scroto, ossia della sacca che contiene i testicoli, provocando vari fastidi alla persona che ne fosse affetta, in certi casi addirittura ...
Che significa ciauru in siciliano?
Il termine “Ciauru”, infatti, deriva dal dialetto siciliano e significa “odore”, parola evocativa della molteplicità di profumi che lasciano il segno a chiunque soggiorni o passi per la Sicilia.
Cosa vuol dire in siciliano suca?
Una delle esclamazioni più usate dai siciliani, oltre a “minchia”, è “SUCA”, una frase idiomatica usata per comunicare insulto, dissenso, ironia, verso persone o istituzioni. Sin dagli anni '80 i ragazzi erano soliti vandalizzare strutture, scuole e strade scrivendo la parola “SUCA” con bombolette spray.
Cosa significa "annacamilla"?
Chiaro che se una si presenta, in Sicilia, dicendo -annacamilla- invita gli interlocutori(anche!) a farle ondeggiare, cullare qualche cosa.
Significato di Ciaccarella in napoletano?
Ciaccàre significa colpire alla testa, ciàccara è l'organo genitale femminile, utilizzato anche come vezzeggiativo, “ciaccarella” si può dire anche a una bambina. Da questo gioco di parole nasce il nome del collettivo femminista nato all'interno della Mensa Occupata di Napoli ormai quasi due anni fa.
Come si scrive stai zitto in napoletano?
Zittu zitto, 'nmiezo 'o mercato: chi fa le cose “zitto zitto, in mezzo al mercato”, pensa di agire nell'ombra ma in realtà è sotto gli occhi di tutti, facendosi così scoprire.
Cosa vuol dire in napoletano sfaccim?
SFACCIMMA : Forse "sfaccimma" e' una delle piu' brutte parolacce che si possa trovare nella lingua napoletana.. La parola letteralmente in italiano vuol dire "sperma". Viene in genere usato per disprezzare.
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