Come si dicono soldi in napoletano?
Domanda di: Umberto Romano | Ultimo aggiornamento: 1 dicembre 2022Valutazione: 4.3/5 (32 voti)
Traduzione di denaro nel dizionario italiano - napoletano: dinaru, renàro, argià.
Come si scrive ricco in napoletano?
In napoletano ricco si traduce in: facurtusu, magnatu, riccu .
Come è buono in napoletano?
Bell'e buono ( o bbuono, con la doppia “b” rafforzativa) un significato dalle mille sfumature.
Come si scrive tesoro in napoletano?
tesoro in napoletano si traduce in: tesòro, trasòro, trisòro (10 traduzioni in totale).
Come si dice in napoletano ti amo?
In napoletano non esiste il verbo amare, ma solo il sostantivo “ammore”: per dire ti amo si dice “ te vojo bene assai”.
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Cosa vuol dire Calimma?
κάλυμμα «copertura, tegumento», der. di καλύπτω «nascondere»] (pl. -i). – In zoologia, la porzione extracapsulare del plasma dei radiolarî, in genere rappresentata da una massa di citoplasma gelatinoso formante una specie di spuma.
Come si dice caffè in napoletano?
Ma guai a darglielo dalla macchinetta da ufficio a gettone. Per un napoletano verace quello è tutto tranne che un caffè (è una “ciofeca“). Il caffè' deve essere buono e a questo proposito bisogna dire che il napoletano ha l'olfatto molto fine, e già dall'odore capisce se il caffè è buono o meno.
Come si dice in napoletano stai zitto?
Traduzione di stai zitto nel dizionario italiano - napoletano: statt zitt, stàtti cìttu.
Cosa vuol dire in napoletano Saittella?
"Int'a saittella", in modo figurato
Quando qualcuno commette un errore o compie un gesto disonorevole scende talmente in basso da finire “inta a' saittella”: una condizione infima, disonorevole, talmente bassa da non meritare altri aggettivi.
Cosa vuol dire Nennè in napoletano?
Ve lo spieghiamo noi : “ragazza o bambina”oppure. un “vezzeggiativo” per rivolgersi alla donna amata.
Perché i napoletani dicono Ua?
Mutazione della vocale tonica
Femminile: lat. volgare: *rǔxam > *ruxa(m) > russa > napoletano: rosse (la "a" determina il passaggio di "u" a "o", apre dunque il timbro vocalico, dato che essa stessa è vocale aperta.)
Come si chiamano i soldi?
Il denaro o moneta o anche soldi secondo le scienze economiche è uno strumento che può assumere le funzioni di: mezzo di scambio. unità di conto.
Come si possono chiamare i soldi?
- soldi, quattrini.
- (regionale) bezzi.
- (scherzoso) conquibus, pecunia, baiocchi.
- (gergale), (popolare) grana.
- banconote, spiccioli, contante, liquido, moneta, valuta; ricchezza, patrimonio, averi, capitale, fondi, finanze, risparmi, rendita, soldo.
- (senso figurato) sovvenzioni.
Perché si dice a soreta?
Proprio nel corso dell'intervista, la conduttrice partenopea ha voluto dare lezioni di napoletano alla Toffanin, insegnando alla collega veneta la maniera corretta per pronunciare "Salutame a soreta" (che in italiano si traduce con "Salutami tua sorella") per porre fine una discussione con un interlocutore.
Come si dice in napoletano domani?
Nel dialetto napoletano "domani" si dice "rimani", come se il significato profondo coincidesse con il dire: "rimani sempre nel mio domani".
Come si dice in napoletano ragazzi?
Come nel caso di “guaglione”. In gran parte della Campania ragazzo in dialetto si dice guaglione (vaglione o uaglione).
Come si dice in napoletano vado a dormire?
Il verbo cuccà napoletano significa coricarsi, andare a dormire, e deriva dal tardo latino collocare > colcare > coccare > cuccare (in lecto).
Cosa si beve a Napoli?
Bevande: caffè, vini e molto altro
In ogni caso, quello che si beve a Napoli è considerato da molti il più buono al mondo e secondo la tradizione lo si deve preparare con la cuccumella, la caffettiera napoletana, ma ormai è molto più diffusa la moka. Nei bar, invece, si può gustare un ottimo caffè espresso.
Cosa e l Annecchia?
L'annecchia non è altro che il vitello ('o vaccariello) e, data la bontà di questo taglio di carne, annecchia è una parola che si usa anche per indicare qualcosa di particolarmente buono. Tradotto, la parte giusta è la punta dello scamone; ma vanno anche bene lo scamone intero e il lacerto (che sarebbe il girello).
Che significa Ricuttari?
'O ricuttaro è, in modo molto semplice e diretto, colui che si procura di che vivere attraverso lo sfruttamento della prostituzione, ossia il lenocinio: sinonimi del termine sono “protettore” e il volgarissimo “pappone”, il quale riportiamo soltanto poiché avvertiamo l'esigenza di essere quanto più chiari possibile.
Dove si parla il dialetto napoletano?
Il dialetto napoletano (napulitano) è una variante diatopica del gruppo italiano meridionale delle lingue romanze parlata a Napoli e in aree della Campania non molto distanti dal capoluogo, corrispondenti approssimativamente all'attuale città metropolitana di Napoli e ai contigui agro aversano e agro nocerino-sarnese, ...
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