Come si dice soldi in bolognese?
Domanda di: Silvano Negri | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 4.8/5 (35 voti)
Pilla: soldi, denaro.
Come si dice sigaretta in bolognese?
La “paglia”, nello slang bolognese, è la classica sigaretta. Tipica è l'espressione del galantuomo bolognese il quale, dopo aver sorseggiato il quinto mojito velenifero al Pratello, si rivolge elegantemente al tavolo accanto al proprio biascicando: “oh, regaz, avete una paglia?”
Cosa vuol dire Maraglio?
Maraglio è aggettivo sostantivato utilizzato per identificare, in dialetto bolognese, ragazzi e ragazze abbastanza grezzi che si mettono in mostra in modo vistoso e cafone.
Cosa vuol dire peso in bolognese?
Confermo che in italiano ''locale'' a Bologna esiste l'aggettivo peso (=pesante): è l' italianizzazione della forma dialettale ''pàis''. L'uso del superlativo citato è comunque abbastanza raro, anche se (per noi) comprensibile.
Cosa vuol dire Socmel in bolognese?
Utilizzo. Questa espressione, popolare e antica, è spesso usata sia dai giovani che dagli anziani. Trattasi di un triviale invito alla fellatio: succhiamelo (dal verbo sucèr) così come la variante sóccia (italianizzazione della forma verbale che significa "succhia"), parimenti usata.
Come si dice welfare in bolognese?
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Cosa vuol dire Soppa?
Possiamo tradurlo come accipicchia, oh cavolo, accidenti… In generale esprime stupore, gioia o dolore. Il significato? E' un po' volgare, lo ammetto, tanto che molti lo storpiano in Soppa o Sorbole.
Come si dice fulmine in dialetto bolognese?
In dialetto bolognese, Sian significa fulmine.
Come dire ragazzo in bolognese?
Sbarbino o sbarbo: ragazzo/a di piccola di età, in genere dai 12 ai 19 anni. Esempio: "Quella disco il sabato sera è frequentata solo da sbarbi!" affermerà convinto il trentenne bolognese agli amici, sconsigliando di frequentare locali con gente troppo giovane.
Cos'è un Geppo?
Gebbo (o geppo): scarso, maldestro, personaggio di scarso spessore. Aggettivo dispregiativo utilizzato per additare persona sfigata di cui si nutre scarsa considerazione. L'espressione può essere rafforzata ulteriormente da specificazioni peggiorative come nei seguenti esempi: "gebbo di ultima", "gebbo da fuoco".
Cosa vuol dire Spanizzo?
Spanizzo: (vedi anche fare lo s.) In dialetto modenese spanèzz (contrario: vola bàs), ovvero colui che sostiene di poter saltare i fossi per la lunga.
Cosa vuol dire Ismita?
Ismito (o insmito): stato di confusione cerebrale, più o meno grave, che può essere transitorio "L'altra sera in disco c'era un volume che quando sono uscito ero ismito". Ma può anche essere di tipo genetico e quindi cronico: "Oh, con quei due genitori lì quel tipo non poteva che nascere ismito!".
Cosa vuol dire sbruffoni?
sbruffone /zbru'f:one/ s. m. [der. di sbruffare] (f. -a). - [chi racconta fandonie o fa vanterie esagerate] ≈ chiacchierone, fanfarone, (non com.)
Come si dice prezzemolo in bolognese?
Prasôl: prezzemolo. Pzigare: pungere, pizzicare.
Come si dice burro in bolognese?
butiro: burro, voce diffusa in tutta Italia, ora antiquata, sopravvissuta nei dialetti, dal L. tardo butyrum, di origine bizantina.
Come si dice casino in bolognese?
BURIDONE/MALIPPO: casino, bordello, confusione.
Come si dice buon appetito in bolognese?
Augûri bulgnîṡ - Al nòster dialàtt.
Come si dice bambino in bolognese?
Cinno: Significa “bambino” in dialetto bolognese, ma è frequentemente utilizzato nelle frasi di rimprovero.
Come si dice bicicletta in bolognese?
Avete mai notato un bolognese dire le parole "bicicletta"? Vi dirà "bizicletta", infatti nella pronuncia bolognese, così come nel dialetto, la lettera C viene pronunciata spesso con la Z, in particolare qualora si tratti di una C dolce, mentre la C con pronuncia K, rimane uguale alla nostra.
Cosa vuol dire Cartola in bolognese?
Si usa per indicare un individuo 'cool', dal carisma superiore, colui che possiede un misto di autorevolezza e simpatia. Una persona “che è/che ha della càrtola”, è un soggetto in grado di riuscire a cavarsela anche in situazioni complicate o delicate.
Come si dice ti amo in bolognese?
Pare quasi che, quando parlano d'amore, i bolognesi siano oppressi da una sorta di timido ritegno perché il verbo Amèr (amare) nel nostro dialetto non esiste. Al suo posto si usa sempre Vlair bän (voler bene).
Che freddo in dialetto bolognese?
Staremo a vedere, dunque, se i gelati costeranno meno, ricordando che Zagnócc è un modo tutto bolognese per definire il gelo polare. Questo curioso vocabolo viene spesso italianizzato, specie nel linguaggio giovanile, in Zagno.
Come si dice melanzana in dialetto bolognese?
Nel mio paese si dice "molongiaina" .
Come si dice scarafaggio in bolognese?
Burdigone: letteralmente scarafaggio. Il termine indica però anche quelle caramelle nere, in simil-liquirizia, a forma appunto di scarafaggi, che a volte ancora si riescono a trovare in alcune vecchie drogherie.
Come si dice in dialetto bolognese mestolo?
Menèstro : mestolo. Mezàn : figlio di mezzo.
Come si dice carota in dialetto bolognese?
Altri termini tipici a Bologna sono arvajja «piselli», cínno «bambino», pistinèga «carota» e róssc «spazzatura», usato anche nell'italiano di Bologna con la forma «rusco».
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