Che freddo in dialetto bolognese?
Domanda di: Jack Benedetti | Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022Valutazione: 4.3/5 (8 voti)
Staremo a vedere, dunque, se i gelati costeranno meno, ricordando che Zagnócc è un modo tutto bolognese per definire il gelo polare. Questo curioso vocabolo viene spesso italianizzato, specie nel linguaggio giovanile, in Zagno.
Perché si dice del 32?
A Bologna se c'e' "zagno", c'è molto freddo, se estremizzi con "del 32" vuol dire che e' insopportabile. Infatti il 32 si riferisce al 1832, anno in cui a Bologna ci fu una grossa rivoluzione che portò la città in una confusione totale.
Come si dice fidanzato in bolognese?
Morosa: Fidanzata (Moroso = Fidanzato). "Stasera non posso uscire con voi regaz, devo andare al cinema con la mia morosa!"
Come si dice burro in bolognese?
butiro: burro, voce diffusa in tutta Italia, ora antiquata, sopravvissuta nei dialetti, dal L. tardo butyrum, di origine bizantina.
Come si dice soldi in bolognese?
Così, i soldi, possono essere definiti in tanti modi: oltre al generico Munaida abbiamo sentito usare Gobbi (moneta coniata a Gubbio), Bajûc (Baiocchi), Franc (Franchi), Scûd (scudi), Maranghén (Maranghi), Bulugnén (Bolognini, coniati a Bologna).
Vi insegno il dialetto Bolognese
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Cosa vuol dire Spanizzo?
Ardimentoso, impavido, intraprendente, sfacciato, guascone con una punta di arroganza, chi fa lo spanizzo solitamente è privo di quello che il Gastone di Petrolini chiamava 'orrore di se', ovvero quella sorta di fondamentale diga intima atta a preservare dall' apparire incoscienti scriteriati.
Che cosa è la bazza?
[bàz-za] s.f. 2 estens. Situazione di benessere, di facilità, di abbondanza SIN cuccagna, pacchia: che bazza!
Come si dice spaghetti in dialetto bolognese?
In realtà è solo a partire dal 1820 - quando il termine nasce a Napoli - che s'inizia a parlare ufficialmente di “spaghetti”, un termine a cui Bologna ha sempre preferito il locale vermicelli, o varmizì in dialetto.
Cosa vuol dire Sculason?
Nella sostanza sculason e Pieve di Cento e Cento sta a significare stupore, meraviglia, ad esempio: "Sculason che gol che ha fatto!", oppure "Sculason che bella auto che hai comprato!".
Come si dice tortellini in dialetto bolognese?
Il suo nome riprende il dialetto bolognese turtlén, con una variante modenese turtlèin. In ogni caso l'etimo si ritrova nel diminutivo di tortello, dal termine italiano torta.
Dove si dice Regaz?
?? In dialetto bolognese, di dice bulbo per indicare un'acconciatura particolare o quando una persona ha molti capelli, che formano una massa non molto ordinata.
Cosa significa Ciappinaro?
Spesso “ciappino” è utilizzato come sinonimo di espediente, di escamotage, una soluzione non ortodossa, ma che risolve il problema. Chi si diletta, anche a pagamento, con questo tipo di attività, è il cosiddetto “ciappinaro”.
Cosa vuol dire Cartola?
Cartola: Tipo giusto, molto fico. Persona di bell'aspetto, dal viso simpatico e cordiale, con robusto senso dell'umorismo.
Cosa vuol dire Socmel in bolognese?
Questa espressione, popolare e antica, è spesso usata sia dai giovani che dagli anziani. Trattasi di un triviale invito alla fellatio: succhiamelo (dal verbo sucèr) così come la variante sóccia (italianizzazione della forma verbale che significa "succhia"), parimenti usata.
Cosa vuol dire altro in bolognese?
Altro?: Tipica domanda del salumiere, quando ti prepara l'etto di prosiutto che gli hai richiesto. “Altro?” sta a significare “Occorre qualcos'altro?”. Nel caso in cui non occorra nient'altro asta rispondere “Altro”, oppure si prosegue con l'ordinazione.
Cosa vuol dire Busgat?
Non si sta riferendo a un suino, che in ferrarese si dice "busgàt", ma alla contrazione dell'antica esclamazione "mai al mondo!". Dagli insaccati alla metafisica. "Maiàl" il ferrarese lo usa come intercalare universale.
Come si dice buon appetito in bolognese?
Augûri bulgnîṡ - Al nòster dialàtt.
Dove sei in dialetto ferrarese?
Indòv: - Dove.
Dove sono nati gli spaghetti alla bolognese?
Il nome della città di Bologna era già legato alla gastronomia di qualità quando fece la sua comparsa il condimento per la pasta “alla Bolognese”.
Come si dice in dialetto bolognese mestolo?
Menèstro : mestolo. Mezàn : figlio di mezzo.
Come si dice carota in dialetto bolognese?
Altri termini tipici a Bologna sono arvajja «piselli», cínno «bambino», pistinèga «carota» e róssc «spazzatura», usato anche nell'italiano di Bologna con la forma «rusco».
Cosa è la porra?
1 manganello (m) , sfollagente (m inv) ● 2 tecn mazza ● 3 coc frittella ● 4 fig fam rompiscatole (m,f inv) ● | tengo que llevarme al porra de mi hermano: devo portarmi quel rompiscatole di mio fratello 5 fig fam presunzione ● | ¡vaya porra ese niñato!: che presunzione quel ragazzino!
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