Quanto tempo devo stare con un operatore telefonico?

Domanda di: Sig. Sabino Basile  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022
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Il decreto Concorrenza approvato recentemente dal Governo stabilisce che il contratto con l'operatore telefonico non può essere superiore a 24 mesi. Significa che al massimo dopo due anni, un utente rimane libero di rinnovare quel contratto o di passare alla concorrenza.

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Quanto tempo devo restare con un operatore?

La Legge n. 40/2007 specifica che la migrazione deve avvenire entro i 30 giorni lavorativi. Ciò implica che l'effettivo passaggio di un cliente da un operatore all'altro deve concretizzarsi entro e non oltre i 30 giorni lavorativi.

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Quanto tempo deve passare tra una portabilità e l'altra?

Oggi, anche grazie al supporto del Consiglio di Stato, il Garante delle Comunicazioni ha fissato il tempo massimo entro cui il passaggio deve essere portato a termine a tre giorni lavorativi. Questo limite non può in alcun modo essere superato.

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Quante volte si può cambiare operatore telefonico?

Quante volte si può procedere con la portabilità, quindi con il cambio operatore di telefonia mobile? Nella pratica, non ci sono limiti massimi proprio per il principio che sta alla base della procedura stessa, ovvero raggiungere l'obiettivo risparmio.

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Cosa succede se si cambia operatore telefonico?

Una volta avviata la richiesta di portabilità, questo numero verrà trasferito dalla SIM attualmente (che verrà contestualmente disattivata) alla nuova SIM messa a disposizione dal nuovo operatore. La portabilità richiede, solitamente, due giorni lavorativi dall'attivazione della nuova SIM.

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"Il gestore telefonico mi ha ingannata"



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Quanto tempo devo rimanere con TIM?

In altre parole: il fornitore di telecomunicazioni che sottoscrive un contratto con un nuovo cliente deve, in una prima fase, proporre un'offerta non superiore ai 12 mesi, dopodiché ci potrà essere spazio per un contratto della durata massima di 24 mesi.

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Cosa fare prima di cambiare operatore telefonico?

Quello che dovete fare è contattare il nuovo operatore telefonico esprimendo la volontà di voler cambiare gestore mantenendo lo stesso numero. Tutto ciò di cui avrete bisogno sarà il codice di migrazione che si trova sulla bolletta di tutti i gestori telefonici.

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Qual è l'operatore che prende meglio?

Se si prende in considerazione una metrica differente, ovvero la Core Consistent Quality, allora i risultati dati dal confronto copertura operatori mobili cambiano come segue: 1° posto: Iliad (89,5%); 2° posto: Vodafone (89,4%); 3° posto: TIM (89,1%);

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Quando si paga la penale per cambio gestore telefonico?

Da sempre le compagnie telefoniche hanno sostenuto che l'utente al momento della conclusione del contratto, a fronte dell'attivazione dello stesso, avrebbe dovuto versare una somma variabile a tutela dell'operatore in caso di recesso anticipato dal contratto.

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Quanto tempo devo restare con PosteMobile?

PosteMobile. Generalmente l'operatore virtuale di Poste Italiane permette ai clienti di passare ad altre compagnie senza vincoli di permanenza.

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Come passare ad altro operatore?

I documenti necessari per cambiare operatore mobile che dovrai portare con te sono i seguenti: Documento d'identità dell'intestatario del nuovo contratto telefonico; Codice fiscale dell'intestatario del nuovo contratto mobile; SIM telefonica attuale.

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Quanto costa uscire da Iliad?

Iliad non ha previsto costi in caso di recesso del contratto. Come si legge infatti nelle condizioni generali di fornitura dei servizi, il cliente può recedere in qualsiasi momento e senza dover sostenere alcun costo. Attenzione, però: la disdetta deve essere inviata almeno con 30 giorni di anticipo.

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Cosa succede se si recede da un contratto?

Il termine esatto non è “disdetta” ma recesso. Non sempre però al recesso da un contratto si è tenuti a pagare la penale. Quest'obbligo non è infatti previsto dalla legge, ma può derivare solo da una espressa previsione del contratto. Dunque si paga la penale solo se vi è un'apposita clausola che lo preveda.

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Quanto dura il vincolo con Vodafone?

In caso di sottoscrizione di offerta abbonamento, dal momento di attivazione del piano esiste un vincolo contrattuale di 12 mesi. Se il cliente abbina uno smartphone all'offerta (incluso o a rate) la permanenza minima contrattuale è di 24 o 30 mesi a seconda del modello scelto.

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Come capire se un operatore prende?

Capire se la rete di un operatore copre o meno la propria zona non è particolarmente complesso. La cosa migliore da fare, in questi casi, è affidarsi direttamente al sito ufficiale della compagina scelta. Che si tratti di Iliad, Tim, Vodafone o altri operatori poco importa.

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Chi è meglio Vodafone o Tim?

Vince Vodafone.

Tutti questi test hanno prodotto un punteggio nPerf che ha decretato Vodafone come la più performante delle reti mobili italiane nel 2020. Vodafone ha anche ottenuto i migliori tassi di successo (89,17%). Al secondo posto Iliad (88,27%). Seguono Tim (87,94%) e Wind Tre (87,75%).

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Qual è il primo operatore in Italia?

Vodafone prima in Italia per qualità, velocità di download e latenza | Studio. Vodafone è il miglior operatore telefonico italiano per quanto riguarda la velocità di download, la qualità e la latenza.

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Come cambiare operatore mantenendo lo stesso numero?

Se vuoi mantenere lo stesso numero nel momento in cui decidi di cambiare gestore telefonico, devi comunicarlo al nuovo operatore. Sarà quest'ultimo ad occuparsi della procedura di portabilità, cioè appunto del passaggio da un operatore all'altro senza modificare il numero telefonico.

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A quale operatore posso passare da TIM?

I servizi inclusi nell'offerta 11,99 € per chi passa a Ho da TIM sono:
  • SMS ho. chiamato;
  • 42121 per credito residuo;
  • avviso di chiamata;
  • navigazione hotspot;
  • trasferimento di chiamata;
  • app per la gestione dell'offerta.

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Quanto costa passare da TIM ad altro operatore?

I clienti TIM che intendono passare ad un altro operatore devono pagare un importo di 5,00€ IVA, mentre per la disattivazione della linea il costo è di 30€.

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Come posso recedere da un contratto già firmato?

In questo caso, in base a quanto stabilito dalle norme in vigore, per annullare un contratto già firmato basta semplicemente restituire la merce al venditore e inviare relativa raccomandata a/r al professionista.

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Come sciogliersi da un contratto?

Lo scioglimento può essere concordato di comune accordo tra le parti (anche con contatti informali e un semplice scambio di email);in caso contrario bisogna rivolgersi al giudice. Lo scioglimento del contratto avrà effetto retroattivo, ossia parte dalla data della domanda giudiziale.

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Come si fa ad annullare un contratto?

In genere, per recedere da un contratto è necessario comunicare la propria volontà in forma scritta e inviarla tramite raccomandata a/r, fax o posta elettronica certificata.

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Quanto dura il contratto Iliad?

Il contratto ha durata illimitata. L'Utente potrà recedere dal Contratto, con preavviso di almeno 30 giorni, in qualsiasi momento e senza nessun costo, mediante comunicazione a mezzo posta (CP 14106, 20146 Milano) o fax +39 02 30377960, presso gli iliad Store oppure tramite l'Area Personale.

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