Quando è come il lavoratore deve effettuare le visite dal medico competente?
Domanda di: Graziano Benedetti | Ultimo aggiornamento: 5 novembre 2025Valutazione: 4.7/5 (26 voti)
Visita preventiva: prima dell'assunzione, per verificare l'idoneità al ruolo. Visita periodica: a intervalli regolari definiti dal protocollo sanitario. Visita su richiesta: se il lavoratore segnala problemi di salute. Visita pre-rientro: dopo un'assenza superiore a 60 giorni per motivi di salute.
Quando è obbligatoria la visita del medico competente?
Quando in Azienda sono presenti dei rischi ed è obbligatorio svolgere la Sorveglianza Sanitaria (praticamente in tutte le aziende) i lavoratori sono obbligati a sottoporsi alle visite. L'obbligo non fa eccezioni per i tirocinanti, stagisti o volontari, con qualsiasi tipo di contratto, nel pubblico e nel privato.
Quando si svolge la visita medica per un lavoratore?
Dopo un'assenza dal lavoro per motivi di salute, superiore a 60 giorni continuativi, il lavoratore deve sottoporsi a una visita medica. Questa visita ha lo scopo di verificare che le condizioni di salute del lavoratore siano compatibili con la ripresa dell'attività lavorativa.
Quando il lavoratore può richiedere una visita medica?
La visita medica, nell'ambito lavorativo, non è sempre imposta dal datore di lavoro, ma può essere anche richiesta dal dipendente, qualora l'attività svolta comporti dei rischi per la sua salute.
Che cos'è la visita per l'idoneità lavorativa e quando è obbligatoria?
Cos'è la visita per l'idoneità lavorativa? La visita per l'idoneità lavorativa consiste in un esame obbligatorio completo e specifico svolto da un professionista della salute. L'obiettivo è certificare l'adeguata preparazione fisica e mentale per svolgere le mansioni del lavoro proposto in modo sicuro ed efficiente.
COSA PUÒ FARE UN MEDICO ABILITATO? VALORE, CONSIDERAZIONI, COMPENSI E SBOCCHI - #medschoolinfo
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Che cos'è la visita medica del lavoro e quando è obbligatoria?
Visita medica preassuntiva: in cosa consiste? La visita medica preassuntiva è una visita effettuata da parte del Medico Competente su richiesta del Datore di Lavoro, la quale ha lo scopo di verificare se il lavoratore è idoneo alla mansione che in caso di assunzione gli verrebbe assegnata.
Cosa succede se il lavoratore non è più idoneo alla mansione?
In questo caso, il datore di lavoro può procedere con il licenziamento in caso di crisi aziendale, inutilizzabilità delle prestazioni del lavoratore per lo svolgimento di determinate mansioni.
Cosa succede se il dipendente non fa la visita medica?
Infatti, se i lavoratori non si sottopongono alla visita medica, il medico aziendale competente dovrebbe formulare un giudizio di inidoneità alla mansione specifica, per lo meno temporanea che permetterebbe al datore di lavoro, in caso di impossibilità di repêchage in altre mansioni, di risolvere il rapporto per ...
Quando il datore di lavoro può mandare la visita fiscale?
Mediante l'utilizzo del canale telematico dell'INPS, la visita fiscale può essere richiesta fin dal primo giorno di assenza dal servizio per malattia. Conseguentemente, l'INPS la assegna ai medici incaricati di effettuare le visite fiscali domiciliari.
Chi paga per la visita medica del lavoro?
Per questo motivo, le spese relative alla visita medica del lavoro sono sostenute dal datore di lavoro (l'articolo a cui si fa riferimento è il n. 41 del D. Lgs 81/08).
Chi invia il lavoratore alla visita medica?
Salve, sarà compito del suo datore di lavoro inviarla alla visita medica e le modalità in cui essa dovrà svolgersi saranno stabilite dal medico competente in base alle tipologie di rischi presenti nell'azienda in cui lavora.
Come si svolge una visita medica per un lavoratore?
La prima visita dal medico, è incentrata su un colloquio approfondito con il paziente (anamnesi). Quindi vengono eseguiti gli esami e le misure diagnostiche necessarie. In un successivo appuntamento, il medico discuterà con te gli esiti degli esami e le possibilità terapeutiche.
Chi lavora part time deve fare la visita medica?
Chi lavora part time deve fare la visita medica? Sì, se la mansione comporta rischi specifici.
Cosa succede nel caso un lavoratore non risulti idoneo alla visita medica eseguita dal medico competente?
Alla scadenza dell'idoneità, il lavoratore deve sottoporsi a una nuova visita medica del lavoro per ottenere un nuovo certificato. In caso di mancata visita, il lavoratore non potrà più svolgere la propria mansione.
Come posso tornare al lavoro dopo una lunga malattia?
Quando deve essere fatta la visita medica per il rientro dopo un'assenza di 60 giorni. La visita medica per il rientro del lavoratore dopo 60 giorni di assenza, se valutata necessaria dal Medico Competente, deve essere svolta subito dopo la fine del periodo di assenza e appena prima di riprendere l'attività lavorativa.
Quando viene il medico del lavoro?
Le fasce orarie di reperibilità per i dipendenti privati (valgono anche per i professionisti autonomi che ricevono indennità) sono le seguenti: mattina: dalle ore 10.00 alle ore 12.00; pomeriggio: dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
Quanto costa al datore di lavoro mandare il medico di controllo?
I compensi previsti per tali visite sono i seguenti: a) Euro 41,67 per visita di controllo domiciliare eseguita in giorno feriale; b) Euro 52,82 per visita di controllo domiciliare eseguita in giorno festivo; c) Euro 28,29 per visita di controllo domiciliare feriale non eseguita a causa di mancata reperibilita' del ...
Quando sei in malattia, a che ora puoi uscire?
Al di fuori degli orari medico fiscale, puoi uscire di casa. Gli orari per uscire in malattia sono quindi quelli non coperti dalle fasce reperibilità malattia, ossia prima delle 10:00, tra le 12:00 e le 17:00, e dopo le 19:00.
Quali sono le nuove regole per le visite fiscali?
Le fasce di reperibilità alle quali bisogna attenersi sono: dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, se si è dipendenti del settore privato; dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, se si è dipendente pubblico. In determinati casi non si è obbligati a essere reperibili nelle fasce orarie per la visita fiscale.
La visita medica aziendale è obbligatoria?
Sì, il lavoratore ha l'obbligo di partecipare alle visite mediche per dipendenti previste dal protocollo sanitario. Un rifiuto non giustificato può comportare l'allontanamento temporaneo, sanzioni disciplinari o la dichiarazione di inidoneità alla mansione.
È possibile licenziare un lavoratore non idoneo al lavoro?
Il licenziamento di un lavoratore per inidoneità non può essere effettuato senza aver seguito una procedura precisa e rispettoso dei diritti del dipendente. L'azienda deve verificare tutte le possibilità di ricollocamento e, in caso di inidoneità totale, richiedere una valutazione medica formale.
Qual è la multa per la mancata visita medica al lavoro?
Sanzione amministrativa da 200 Euro a 800 Euro, per negligenze relative alla scrittura e alla conservazione delle schede sanitarie. Arresto fino a 2 mesi o multa da 300 Euro a 1.200 Euro, per inadempienze o negligenze relative allo svolgimento dell'attività di sorveglianza sanitaria.
Quando un lavoratore non può essere licenziato?
Il lavoratore assunto a tempo determinato non può essere licenziato prima della scadenza del termine se non per giusta causa, vale a dire per un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione, neppure provvisoria, del rapporto di lavoro.
Chi ha un contratto a tempo indeterminato può essere licenziato?
Il datore di lavoro può licenziare un dipendente a tempo indeterminato solo per una giusta causa, ossia solo in caso di gravi azioni commesse dal lavoratore che non permettano lo svolgersi della normale attività.
Cosa significa "idoneo al lavoro con limitazioni"?
Pertanto, nel caso di giudizio di idoneità con limitazioni, ciò significa che il lavoratore è ritenuto sostanzialmente idoneo alla mansione cui è preposto, seppur con delle precise limitazioni nell'esercizio della stessa al fine di tutelare la salute del lavoratore stesso.
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