Che cos'è lo zero in matematica?

Domanda di: Doriana Riva  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022
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zero nel contesto numerico, è il numero cardinale, indicato con il simbolo 0, associato a un insieme privo di elementi (→ insieme vuoto

insieme vuoto
insieme vuoto locuzione con cui si indica l'unico insieme privo di elementi, che è sottoinsieme banale di qualunque insieme.
https://www.treccani.it › enciclopedia › insieme-vuoto_(Encicl...
); è un numero intero, pari (perché divisibile per 2), né positivo né negativo.

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Cosa rappresenta lo zero?

I numeri indicano quantità di oggetti, mentre lo zero ne segnala l'assenza. È davvero un numero?

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Che valore ha lo zero?

Lo zero è un numero un po' particolare. Quando si conta, si comincia da uno e pertanto lo zero non si usa, e anche nel linguaggio quotidiano si adopera raramente: se non abbiamo soldi in tasca, difficilmente diciamo di possedere zero euro. Eppure, se non vale nulla come numero, lo zero conta molto come cifra.

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Che cos'è lo zero nell addizione?

È associativa, ovvero quando si sommano più di due numeri, il risultato è lo stesso indipendentemente dall'ordine in cui vengono effettuate le addizioni. Lo zero è l'elemento neutro dell'addizione, ovvero sommare zero ad un numero lascia quel numero invariato.

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Perché esiste lo zero?

Era un simbolo della scrittura cuneiforme, formato da due incavi inclinati che indicava l'assenza di un... La prima comparsa dello zero risale all'epoca dei Sumeri, cioè a circa 3 mila anni fa. Era un simbolo della scrittura cuneiforme, formato da due incavi inclinati che indicava l'assenza di un numero.

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Big Bang! Un Viaggio nella Matematica - Lo Zero



Trovate 18 domande correlate

Dove e nato lo zero?

Lo zero fa una sua prima comparsa già tra i babilonesi, il popolo che occupava l'area situata tra i fiumi Tigri ed Eufrate, conosciuta come Mesopotamia e che oggi fa parte dell'Iraq.

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Come si indica lo 0?

È quindi di uso comune barrare o spaccare, lo zero con una barra trasversale, ovvero con uno slash. Così si potrà distinguere meglio: O senza barra è la lettera O, Ø con la barra è il numero 0.

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Come si chiama lo zero nella sottrazione?

Sottrazione dello zero.

Nel caso della sottrazione, invece, il numero zero è un elemento neutro soltanto quando si trova al sottraendo. Quando lo zero si trova al minuendo non è, invece, un elemento neutro.

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Come si comporta lo 0?

Lo 0 addizionato a qualsiasi numero dà come risultato il numero stesso, sia quando è il primo addendo, sia quando è il secondo. Ad esempio: 3 + 0 = 3 e 0 + 3 = 3. Questa proprietà si esprime dicendo che 0 è elemento neutro dell'addizione.

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Cosa fa 2 Alla 0?

Esempio numerico: 2 elevato a 0 fa 1.

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Quanto fa 0 meno un numero?

Il numero 0 nell'addizione e sottrazione

Per questo lo zero è detto elemento neutro dell'addizione. Ciò ha come conseguenza che nella sottrazione, quando il sottraendo è zero, la differenza coincide con il minuendo. Non è invece possibile in N la sottrazione con il minuendo uguale a 0.

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Quando il minuendo è zero?

Se il minuendo è uguale a 0, la differenza non esiste nell'insieme dei numeri naturali, esiste invece nell'insieme dei numeri relativi dove è uguale al sottraendo cambiato di segno.

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Perché lo zero è l'elemento neutro della sottrazione?

In aritmetica viene definito elemento neutro , per una operazione come quell'elemento che lascia inalterato il risultato della stessa, in questo caso l'elemento neutro della sottrazione è 0 come l'addizione, in quanto sottraendo ad un qualunque numero 0 il risultato è sempre pari al minuendo 25- 0 = 25.

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Come si chiama la o sbarrata?

La "Ø" (minuscolo: "ø"), chiamato aptang, è un fono e una lettera degli alfabeti danese, faroese e norvegese.

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Chi ha portato lo zero in Italia?

A portare nel nostro continente lo zero e il sistema di numerazione posizionale e, dunque, a rendere possibile lo sviluppo della matematica così come la conosciamo oggi è Leonardo Pisano, detto Fibonacci, nell'anno 1202, quando scrive e rende pubblico il suo Liber Abaci.

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Chi sono i veri inventori dello zero?

A inventare il simbolo dello zero fu il matematico arabo Muhammad ibn Musa al–Khwarizmi, vissuto intorno all'800 d.C., che lo introdusse ufficialmente nella cultura occidentale. Ma soltanto gli indiani nel VI secolo d.C. iniziarono a sostituire lo spazio vuoto, allora utilizzato, con il segno dello zero.

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Quanto fa 5 allo zero?

Qualsiasi numero elevato alla potenza 0 dà come risultato 1!

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Quanto fa 5 elevato 0?

Qualsiasi numero elevato a zero fa uno (ad eccezione dello zero). Abbiamo già visto la dimostrazione in un post precedente. Qui invece facciamo un esempio pratico per convincerci che questa regola sia effettivamente corretta.

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Quale esponente da 1?

Qualsiasi numero elevato a 1 dà come risultato se stesso.

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