Quando si mandano le MAD 2023?
Domanda di: Renzo Martino | Ultimo aggiornamento: 9 maggio 2024Valutazione: 4.5/5 (10 voti)
Il periodo migliore per inviare la Mad è dalla seconda metà di agosto, indicativamente dopo il 16, in quanto gli uffici scolastici riprendono le attività a pieno regime e saranno impegnati a verificare i posti vacanti e disponibili.
Quando inviare le MAD 2023?
MAD 2023/24 – settembre ottobre: che cos'è la MAD
La MAD, la messa a disposizione, è una volontaria candidatura riconosciuta dal MIUR che si può spedire direttamente ai plessi scolastici di ogni ordine e grado, sia statali che paritari.
Quando mandare MAD 2023 2024?
MAD 2023/24: quando inviare la MAD
La messa a disposizione (MAD) può essere spedita in qualsiasi momento dell'anno e non ha scadenza. E' bene ripetere l'invio della MAD durante l'anno perché i dirigenti scolastici tendono a tenere in considerazione maggiormente le domande più recenti pervenute all'istituto.
Come mandare le MAD 2023?
La domanda può essere inviata dall'aspirante tramite PEC, fax, raccomandata A/R o consegnata brevi manu (È sconsigliato l'invio per posta ordinaria o con e-mail tradizionale, la MAD potrebbe essere cestinata).
Quando si aprono le mad?
La messa a disposizione si presenta in qualsiasi momento dell'anno, perché le scuole sono sempre alla ricerca di supplenti. Ci sono però alcuni momenti dell'anno in cui è più consigliato inviarla, come dalla seconda metà di agosto fino a fine settembre, dopo il rientro dalle vacanze di Natale, e per i recuperi estivi.
TUTTO QUELLO CHE NON SAI SULLE MAD
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Come iscriversi alle graduatorie per insegnare 2023?
Come presentare domanda
Gli aspiranti interessati presentano la domanda, tramite l'apposita piattaforma ministeriale, esprimendo nella stessa sino a 150 preferenze. È possibile procedere all'inoltro dell'istanza sino alle ore 14.00 del 31 luglio 2023, come da Avviso e da nota MIM n. 41914 del 12 luglio 2023.
Quante ore si lavora con la mad?
28 comma 5 dispone che l'attività di insegnamento si svolge in 25 ore settimanali nella scuola dell'infanzia, in 22 ore settimanali nella scuola elementare e in 18 ore settimanali nelle scuole e istituti d'istruzione secondaria ed artistica, distribuite in non meno di cinque giornate settimanali.
Cosa serve per fare la mad?
Per inviare la messa a disposizione non servono particolari requisiti se non il diploma e preferibilmente una laurea. Tutti coloro che vogliono candidarsi per una supplenza come docente, assistente tecnico, assistente amministrativo, collaboratore scolastico, possono inviare la propria domanda di messa a disposizione.
Quanto costa fare la mad?
Il costo è comprensivo di IVA al 22% e parte, da 15€ per il servizio standard e, da 20€ per il servizio +Form. Il costo è riferito ad un grado di scuola e ad un tipo di posto (mestiere).
Quanto tempo dura la mad?
Assegnazione e durata della MAD ATA
La domanda di Messa A Disposizione rimane valida per l'intero anno scolastico in cui si presenta la candidatura. La Messa A Disposizione (MAD) può essere inviata in qualsiasi periodo dell'anno e non ha una data di scadenza specifica.
Come si invia la Mad gratis?
Puoi inviarla gratuitamente alle scuole da te selezionate (prima dovrai ricercare gli indirizzi mail o consegnarla di persona). È possibile anche inviarla tramite la stessa piattaforma di messa-a-disposizione.com, selezionando provincia e ordine di scuola.
Dove mancano insegnanti 2023?
Veneto e Sardegna rimandano nomine, mancano grandi città come Napoli e Roma. Supplenze anno scolastico 2023/24: oggi migliaia di docenti si recheranno presso le segreterie scolastiche per formalizzare la presa di servizio e/o partecipare ai primi adempimenti.
Chi non può fare la mad?
Chi è in GPS non può inviare la MAD, perché la circolare annuale per le supplenze a docenti e ATA prevede che per fare domanda di messa a disposizione non bisogna essere inseriti in alcuna graduatoria per la stessa o altra provincia.
Chi è nelle GPS può inviare MAD 2023?
Agli Avvisi possono partecipare anche i docenti inseriti in GaE o GPS, purché non siano già destinatari di incarico a tempo determinato, anche se inseriti in altra provincia. La circolare non indica criteri di scelta qualora per una supplenza arrivino più domande.
Come fare la domanda per la messa a disposizione nelle scuole?
Nel caso di invio della MAD in autonomia, è necessario presentare domanda di messa a disposizione compilando le apposite sezioni presenti sul sito web dell'Istituto scolastico presso cui ci si intende candidare. Nella compilazione della MAD bisogna indicare: dati anagrafici.
Dove si lavora di più con le MAD?
Regioni e classi di concorso migliori per inviare Mad
Da sempre il Nord è sempre il più favorito. Le regioni come Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto hanno infatti sempre ampie richieste di supplenti. Si presume quindi che anche quest'anno la situazione possa essere identica.
Dove si mandano le MAD?
La MAD può essere consegnata a mano alle scuole, inviata via email ordinaria o PEC, oppure inviata tramite piattaforme online che offrono il servizio di spedizione massiva.
A quale indirizzo inviare MAD?
La MAD può essere inviata in qualunque scuola di una sola provincia [tranne che per l'anno scolastico 2020-2021 come da circolare del 4 novembre 2020] in cui abbia sede l'ufficio del Dirigente Scolastico che abbia nella propria offerta la materia scolastica che il candidato può insegnare.
Chi non ha i 24 CFU cosa succede?
La risposta è stata fornita da Sonia Cannas, esperta di normativa scolastica: “Chi ha solo il titolo di accesso non potrà partecipare a questo concorso del 2023. Potrà farlo per quello del 2024 ma dovrà conseguire almeno 30 dei 60 CFU del percorso abilitante“, spiega.
Quando aprono graduatorie docenti 2023?
L'apertura delle istanze è prevista per la prima settimana di agosto. Durante questa procedura sarà possibile cambiare le preferenze per le supplenze da GPS, ma non sarà possibile cambiare le 20 istituzioni scolastiche scelte per le graduatorie d'istituto.
Quando iniziano le chiamate da GPS 2023?
In buona sostanza la norma non blocca le convocazioni da GaE e GPS per i mesi di gennaio, febbraio e anche marzo, ma specifica solo che si possono fare sui posti vacanti e disponibili entro il 31 dicembre o anche sui posti non vacanti, ma disponibili, entro il 31 dicembre.
Qual è la classe di concorso più richiesta?
Italiano nelle scuole superiori (A12); Italiano, storia e geografia alle medie (A22); Fisica (A20).
Quali sono gli insegnanti che mancano?
Si trovano sempre meno insegnanti della scuola primaria che abbiano la specializzazione corretta e alle superiori mancano in particolare docenti delle materie tecniche e scientifiche, soprattutto informatica.
Come si diventa insegnanti di sostegno?
- essere in possesso di una laurea o di un altro titolo che autorizza all'insegnamento;
- aver acquisito l'abilitazione al sostegno, attraverso la frequentazione del cosiddetto TFA (Tirocinio Formativo Attivo) sostegno;
- aver superato il concorso.
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