Quando si deve comprare il nuovo decoder?
Domanda di: Sig.ra Genziana Monti | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 5/5 (13 voti)
A partire dal 20 giugno 2022, la ricezione dei programmi TV sarà possibile esclusivamente con televisivi o decoder di nuova generazione, ossia dotati dei nuovi standard trasmissivi e di codifica (DVBT-2/HEVC).
Quando entrerà in vigore il nuovo decoder?
Secondo quanto stabilito dal Mise, inoltre, già dal 15 ottobre 2021 sarà necessario sostituire gli apparecchi e i decoder che non sono abilitati per la visione di programmi in alta definizione.
Quando si compra il decoder?
Cosa cambia per il digitale terrestre l'8 marzo 2022
Se si possiedono apparecchi comprati prima del 22 dicembre 2018, sarà necessario acquistare un decoder o una tv di ultima generazione. Qui spieghiamo come verificare se il televisore è HD o compatibile con il Dvb T2.
Da quando non si vede più la televisione?
Come stabilito dalla nuova roadmap del Ministero dello Sviluppo Economico, dal 1 Gennaio 2023 sarà attivato a livello nazionale lo standard DVB-T2.
Come faccio a sapere se la mia tv ha bisogno del decoder?
Se appare un riquadro bianco su sfondo blu con all'interno la scritta “Test HEVC Main10”, allora la tua TV è compatibile al nuovo digitale terrestre. Se invece non si vede nulla (schermo nero) o non riesci a trovare i canali 100 e 200, molto probabilmente la TV non è compatibile al nuovo standard.
Nuovo digitale terrestre dvb t2 main 10. Verificare se la TV è compatibile. Che decoder acquistare?
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Perché non vedo il canale 100 e 200?
Se dopo la sintonizzazione dei canali i cartelli non si saranno sintonizzati sul numero 100 e/o 200 o risultassero a schermo nero, significa che lo strumento non sarà compatibile con il DVB-T2 HEVC Main 10. Mux 1 Rai: Rai 1 (LCN 1) Rai 2 (LCN 2)
Come sintonizzare il canale 100?
Per sintonizzare il canale 100 trasmesso nel Mux 1 Rai (quello che manda in onda Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai News24) puoi inserire le frequenze che puoi trovare nella lista nazionale suddivisa per province e città redatta dall'esperto.
Chi deve comprare il decoder?
La corsa iniziata nel 2020, da MPEG-2 a MPEG-4
Questo vuol dire, dunque, che tutti i televisori senza supporto MPEG-4 devono essere sostituiti o, in alternativa, devono essere affiancati da un nuovo decoder, anche da pochi euro, in grado di ricevere i segnali con la nuova codifica.
Che tipo di decoder comprare?
- Edision PICCO T265 e T265+ – Con supporto WiFi opzionale.
- Tele System UP T2 – Android TV.
- Fenner – anche con YouTube su Ethernet.
- Digiquest – Doppio Tuner.
- Decoder Senior – Con telecomando semplificato.
- Metronic – Il più compatto.
- DIPROGRESS DPT202SB – Diretto alla scart.
Quando saranno oscurati i canali tv?
Gli utenti con televisori non HD potrebbero non ricevere il nuovo segnale. Per non rischiare l'oscuramento (da gennaio 2023) e per ricevere i canali della piattaforma di ultima generazione e in alta definizione occorre verificare la compatibilità del proprio televisore con il nuovo standard.
Quale decoder comprare 2022?
- Decooler. Digiquest. Diprogress. Edision. B UBISHENG. STRONG.
- GT Media V7 Pro. Easy Scart VOICE HD. dpt201hd. PICCO T265. Ricevitore H-265. SRT 82.
Come avere il decoder gratis?
Chi ha diritto al bonus decoder
Con la legge di Bilancio del 2022 è stato prevista la possibilità di ottenere un decoder gratuito per le persone, titolari di un abbonamento Rai, che abbiano compiuto 70 anni o più nel 2021 e abbiano un reddito da pensione personale massimo di 20.000 euro.
Come fare a capire se la TV è da cambiare?
Per fare questo, ti basta digitare 100 o 200 sul telecomando. Se visualizzi senza problemi delle schermate statiche su cui è riportata la dicitura Test HEVC Main10, allora la tua TV è perfettamente in grado di ricevere i canali trasmessi con il nuovo digitale terrestre.
Cosa succede se non metto il decoder?
La data fatidica si avvicina: senza un impianto compatibile con il DVB-T2 si rischia di non poter più vedere i canali più amati. Il 2022 si avvicina e, con esso, si avvicinano due grandi rivoluzioni: il digitale terrestre di seconda generazione e l'aumento delle frequenze a disposizione per il 5G.
Come spostare Rai 1 da 501 a 1?
In questi casi, per spostare Rai 1 HD dalla posizione 501 alla 1 l'unica soluzione è disabilitare la LCN. Così facendo, però, si perderebbe l'ordinamento di tutti gli altri canali che risulterebbero così “compattati” dalla posizione 1 alla 250 pur mantenendo la precedente sequenza (Rai, Mediaset, La7, TV8, Nove, ecc.)
Come richiedere bonus decoder over 70?
- andando di persona presso gli uffici delle Poste;
- chiamando al numero verde 800776883;
- sul web tramite il portale ad hoc.
Chi non paga il decoder?
Innanzitutto si ricorda che l'agevolazione è riservata ai cittadini di età pari o superiore a 70 anni, con pensione non superiore a 20.000 euro annui, intestatari del canone Rai ovvero esentati dal pagamento. Per ottenere il decoder a casa sarà necessario fare richiesta, prenotando un appuntamento per la consegna.
Come avere decoder gratis da Poste Italiane?
Basterà avere il codice fiscale e un documento di identità in corso di validità. Dopo aver concordato il giorno della consegna, sarà Poste Italiane, attraverso la propria rete di portalettere, a consegnare direttamente a casa il decoder, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Quali TV hanno bisogno del nuovo decoder?
Facciamo quindi il punto su quali televisori hanno bisogno del nuovo decoder già da ora e quali dal 2023. La normativa prevede che i TV acquistati a partire dal 22 Dicembre 2018 siano tutti compatibili con il nuovo standard DVB-T2 e la codifica HEVC Main10.
Cosa si vede senza decoder?
A tal proposito, ti sarà utile sapere che puoi vedere tutti i canali Rai e Mediaset tramite i servizi RaiPlay e Mediaset Infinity. Tramite discovery+, invece, puoi riprodurre i canali Real Time, NOVE, DMAX, Discovery Channel, Motor Trend e K2 e tutti gli altri canali del gruppo Discovery Italia.
Come richiedere bonus decoder 2022?
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Per richiedere il bonus decoder TV a Domicilio serve:
- il documento di identità in corso di validità;
- il codice fiscale;
- la tessera sanitaria.
Quanto deve essere l'ISEE per avere il decoder?
Come funziona il Bonus TV da 30 euro e a chi è rivolto
Lanciato a partire dal 18 dicembre 2019, consiste in una misura pensata come un micro-incentivo per supportare le famiglie con ISEE non superiore ai 20.000 euro nell'acquisto di un nuovo dispositivo, di un decoder Dvb-2 o satellitare.
Chi può usufruire del bonus decoder?
Il bonus decoder spetta ai cittadini italiani con un reddito ISEE fino a 20 mila euro e può essere richiesto una sola volta.
Che documenti servono per il bonus decoder?
I requisiti: a chi spetta il bonus tv e decoder
Per ottenere il bonus servono un documento d'identità valido e il codice fiscale. L'acquisto con sconto è possibile sia nei negozi fisici che in quelli online: si può ricorrere all'e-commerce solamente per attività operanti in Italia.
Come richiedere il decoder a casa?
Bonus decoder tv a casa, come richiederlo
I beneficiari del bonus hanno tre possibilità per richiedere la consegna a domicilio del dispositivo: possono prenotare telefonicamente, in modalità telematica o agli uffici postali. Per prenotare la consegna servono codice fiscale e tessera sanitaria o carta d'identità.
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