Quando sei mona?

Domanda di: Rodolfo Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
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Cosa vuol dire essere un mona? Il termine “mona” è utilizzato nel dialetto veneto e, a seconda della frase e del contesto, assume diverse accezioni, sia per indicare una donna particolarmente attraente, sia per indicare una persona sciocca.

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Perché si dice Mona?

Il termine mona sembra derivare dalla contrazione di monna (come la Monnalisa), che a sua volta è la contrazione di Madonna, di origine latina mea domina, ovvero mia signora. Il termine viene poi declinato anche nell'uso quotidiano per descrivere il sesso femminile.

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Cosa significa Mona in milanese?

Etimologia / DerivazioneModifica

turco maymun "scimmia", dall'arabo مَيْمُون‎ maymūn, "babbuino".

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Che significa andare in mona?

Offensivo, invito a tornare nel grambo materno. Usato in contesti simili a quelli in cui si usa "Va a quel paese" oppure "Vaffanculo". Nella forma abbreviata "Va in mona" oppure "Va in figa" è meno offensivo, mancando il riferimento alla genitrice.

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Chi sono i mona?

Dicesi mona persona particolarmente stupida e credulona (pimpinella). I personaggi detti mone (plur.) si possono trovare in ogni città e possono avere qualsiasi età. In realtà la parola ha due sfumature principali, più una sottocategoria (vedi mons).

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Il significato della parola Mona spiegato ai non Veneti



Trovate 26 domande correlate

Che cosa vuol dire ghe sboro?

Scritto quasi interamente in dialetto veneziano, il brano gira attorno all'espressione popolare veneziana "ghe sboro", termine molto diretto e impiegato nel linguaggio comune come esclamazione in maniera grosso modo equivalente a "gli eiaculo addosso".

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Che toco de mona?

Smonà: aggettivo sta per 'depresso', 'sfigato'. Toco de mona: pezzo di fica sta per “donna bellissima, monumentale”. Laddove la parcellizzazione espressa con la parola 'tocco' ingrandisce e magnifica. Il sesso femminile è la rappresentazione della donna stessa.

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Cosa vuol dire Tosa in Veneto?

di toso], region. – Ragazza. È voce propria dell'uso lombardo e veneto, ma diffusa anche in altre regioni del nord d'Italia e nota a livello nazionale: una bella t.; è andato a spasso con la sua t., con la sua ragazza; tosa al palo, nel dial.

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Cosa significa Monega?

Scemo, deficiente, credulone, mona.

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Cos'è la Fogara?

La parola focara (si pronuncia fòcara) è un termine dei dialetti meridionali, in particolare del Salento, che sta a indicare un falò di legna da bruciare.

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Cosa vuol dire bella tosa?

tóṡa2 s. f. [femm. di toso], region. – Ragazza. È voce propria dell'uso lombardo e veneto, ma diffusa anche in altre regioni del nord d'Italia e nota a livello nazionale: una bella t.; è andato a spasso con la sua t., con la sua ragazza; tosa al palo, nel dial.

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Cosa sono i Fioi?

Termine utilizzato per rappresentare un gruppo di amici.

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Come si dice avaro in dialetto veneto?

-Ti sè un caìa-, i veneziani chiamano proprio così l'avaro, lo spilorcio, il taccagno. Il termine ha le sue origini nella parola latina cădīvus [cadivus], che vuol dire “caduto da sé”, nel 1500 caìa indicava sia i pezzi di stoffa invenduti che gli avanzi di cibo.

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Cosa vuol dire BUEO in veneto?

Bueo significa budello in dialetto veneto. Saluto affettuoso, congiunto ad ammirazione e preceduto da "che" può anche assumere il significato fortuna. Altro suo uso ricorrente è per denominare una donna che la dà ai quattro venti e si fa pure pagare, altrimenti detta prostituta.

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Cosa significa Marso in veneto?

marso in italiano

Nel dizionario Lingua veneta-italiano abbiamo trovato 4 traduzioni di marso , tra cui: marzo, marcio, guasto .

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Chi cani De to morti?

Chei cani dei to morti: modo di dire, anch'esso comune, che sta a significare letteralmente: i tuoi parenti, quelli morti, sono dei cani. Probabilmente deriva anche da un cane raffigurato in certe lapidi turche.

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Come si dice coltello in dialetto veneto?

Cordèla : fettuccia, nastro. Cornìse : cornice. Cortèlo : coltello.

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Cosa vuol dire Pincia?

grande, piccola; p. che comprende pochi, molti comuni; città capoluogo di provincia. Con sign.

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Come si dice gatto in dialetto veneto?

In Toscana, Friuli e Umbria, per esempio, è “muci”, in alcune zone della Sicilia è “mucia” o “muscia”; nel dialetto napoletano è comune “miscia” o “muscia”, mentre - come attesta il dizionario Battisti-Alessio - in Lombardia, Veneto e Trentino è detto anche “min”.

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Cos'è il Samoro nero?

Condividi su: Il samòro è il cimurro, una malattia che colpisce i cani più giovani e che presenta spesso una miscela di sintomi, compresi quelli nervosi. Nel caso di questi ultimi si presenta con contrazioni muscolari, a volte con crampi a carattere epilittiforme.

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Cosa significa Zanze in veneziano?

Cosa vuol dire Zanze in veneziano? Secondo una vecchia canzone popolare, la signora Zanze doveva andare frequentemente al bagno per problemi di natura fisiologica. Con il modo di dire, si vuole sottolineare il comportamento di una persona irrequieta, che non è in grado di stare ferma neppure un attimo.

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Come si dice gabbiano in veneto?

cocàl s. m. [etimo incerto]. – Nome veneto del gabbiano comune e anche di altri uccelli (gabbiano reale, rondine di mare, gavina, zafferano); c.

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Che vuol dire Tusa in milanese?

Tra le altre parole del dialetto milanese comunemente usate ci sono anche sciura, che significa signora, e tusa, che vuol dire ragazza.

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Come si scrive in dialetto veneto?

Di solito "Come va" si traduce "Come xe£a" e non "come va£a". Sono veneto. Ecco l'immagine corretta, "xe£a" anziché "va£a" nella nona riga.

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