Quali sono le categorie di lavoratori maggiormente esposte ad infortunio?

Domanda di: Dr. Battista Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 23 ottobre 2025
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In Italia, al primo posto come pericolosità, troviamo la professione del bracciante nel settore agricolo; la percentuale degli incidenti mortali in questo settore è di circa il 37% del totale e 6 casi su 10 sono legati al ribaltamento di macchinari agricoli. A seguire troviamo i lavoratori delle cave.

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Quali sono le categorie dei lavoratori maggiormente esposti ad infortunio?

Gli operai rappresentano la categoria di lavoratori più esposta al rischio di incidente; sono infatti circa la metà degli infortunati (per un totale di 164mila lavoratori) e hanno il tasso più elevato (2,0%).

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Chi sono i più colpiti da infortuni sul lavoro?

La fascia di età più colpita è quella tra i 45 e i 55 anni. Segue quella dei giovani tra i 18 e i 34 anni. Anche gli infortuni gravi (quelli che comportano invalidità permanente) sono in aumento, segno che il problema non è solo la morte, ma la perdita della qualità della vita.

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Quali sono le categorie di lavoratori maggiormente esposti a rischi?

La prima parte del rapporto presenta le principali questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul lavoro di sei categorie di lavoratori considerate a maggior rischio: i lavoratori immigrati, i lavoratori disabili, i lavoratori giovani e anziani, le donne (questioni legate alla parità tra i sessi) e i lavoratori ...

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Qual è il settore più a rischio infortuni?

Il dato del settore edile è tra i più allarmanti: continua ad aumentare sia il numero assoluto di infortuni, sia quello dei decessi, che passano da 150 a 156. Le costruzioni si confermano tra i settori più pericolosi, sia per la natura delle attività svolte sia per le carenze strutturali nella prevenzione.

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Qual è il fattore che incide maggiormente sugli infortuni sul lavoro?

Si stima che circa il 90% degli infortuni sul lavoro dipendano da errori umani, e che la maggior parte di essi (l'80%) siano dovuti principalmente a due fattori: la scarsa consapevolezza e la cattiva organizzazione.

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Quali sono i settori a rischio più elevato in ambiente di lavoro?

I Settori Economici più Colpiti

Costruzioni: Settore più pericoloso con 92 decessi totali. Seguono: Attività Manifatturiere (60 decessi) Trasporti e Magazzinaggio (53 decessi)

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Quali sono le 3 categorie di rischio?

I rischi nei luoghi di lavoro, possono essere individuati in:
  • Rischi per la sicurezza (rischi di natura infortunistica);
  • Rischi per la salute (rischi di natura igienico ambientale);
  • Rischi trasversali.

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Quali sono i lavori più pericolosi per la salute?

I lavori più pericolosi in Italia
  • muratore;
  • autista e autotrasportatore;
  • coltivatore diretto;
  • bracciante;
  • manovale edile;
  • meccanico manutentore;
  • impiegato amministrativo;
  • magazziniere;

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Chi classifica i lavoratori esposti?

L'Esperto Qualificato definisce la sorveglianza fisica per il lavoratore classificato tramite l'istituzione della scheda dosimetrica e assegna i dosimetri personali prima dell'inizio dell'attività. Il Preposto Responsabile distribuisce i dosimetri personali agli utenti classificati.

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Quali sono gli infortuni più frequenti?

Gli infortuni più comuni
  • Caviglia 27.1%
  • Ginocchio 17.4%
  • Mano e polso 13.3% (di cui 5.0% al polso)
  • Testa 13.0% (di cui 4.5% al viso, 4.1% nuca e collo, 2.1% cranio ed encefalo, 1.1% agli occhi)
  • Addome e torace 5.7%
  • Polpaccio 5.0%
  • Spalla 4.9%
  • Avambraccio e gomito 4.0%

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Quali sono i settori con il maggior numero di morti sul lavoro?

Analizzando l'emergenza per settore, a detenere il triste primato di morti in occasione di lavoro, lungo tutto il quadriennio considerato, è quello delle Costruzioni (564 decessi), seguito da Trasporti e Magazzinaggio (434 vittime) e dalle Attività manifatturiere (411).

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Qual è la causa della maggior parte degli infortuni?

Causa: Pavimenti bagnati, superfici irregolari, scarsa illuminazione o cavi allentati. Fattori che contribuiscono: I dipendenti che vanno di fretta o sono distratti hanno maggiori probabilità di inciampare in pericoli che normalmente eviterebbero.

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Quali sono le categorie di infortunio?

Tradizionalmente, gli infortuni vengono classificati come infortuni ad insorgenza improvvisa (lesioni acute) o infortuni ad insorgenza graduale (overuse), ma bisogna anche considerare una lesione acuta dovuta ad overuse. Il meccanismo è acuto e la presentazione è ad insorgenza improvvisa.

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Quali sono gli infortuni sul lavoro più frequenti?

Infortuni sul lavoro

Le malattie più comuni sul luogo di lavoro sono i tumori indotti dall'esposizione a sostanze pericolose, i disturbi muscolo-scheletrici, le malattie respiratorie, la perdita dell'udito, i disturbi circolatori e le malattie infettive.

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Quali sono le 4 fonti di rischio?

o Agenti chimici (polveri, fumi e gas ), agenti fisici (rumore, vibrazioni e radiazioni), agenti biologici (virus e batteri), …

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Quali sono i 7 lavori più pericolosi al mondo?

I 5 lavori più pericolosi al mondo e i 10 lavori comuni più...
  • Addetto alla pulizia dei vetri delle vasche di squali.
  • Estrattore di veleno di serpente.
  • Pompiere paracadutista.
  • Lottatore con i coccodrilli.
  • Cacciatore di tornado.

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Quali sono i lavori più a rischio?

Tra i lavori pericolosi più comuni troverai queste dieci professioni, in ordine crescente:
  • Installatore e riparatore delle linee dell'energia elettrica.
  • Caposquadra costruttori.
  • Sommozzatore.
  • Bodyguard.
  • Stuntman.
  • Ascensorista.
  • Nuclear Power Operator.
  • Cacciatore di taglie.

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Quante sono le categorie di lavoratori a maggior rischio?

La prima parte presenta le principali questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul lavoro di “sei categorie di lavoratori considerate a maggior rischio: i lavoratori immigrati, i lavoratori disabili, i lavoratori giovani e anziani, le donne (questioni legate alla parità tra i sessi) e i lavoratori temporanei”.

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Quali categorie di lavoratori sono coperte dall'INAIL per gli infortuni sul lavoro?

In linea di massima, sono coperti dall'assicurazione Inail tutti i lavoratori dipendenti dei vari settori, sia del comparto privato che pubblico (con esclusione di alcune categorie particolari), i lavoratori autonomi artigiani e coltivatori diretti, i lavoratori parasubordinati, i lavoratori domestici (colf, badanti), ...

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Quante categorie di rischio esistono?

A questo scopo è, convenzionalmente, adottata una classificazioni dei rischi in tre categorie ovvero: Rischi per la Salute, Rischi per la Sicurezza; Rischi Trasversali.

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Quali sono le situazioni lavorative più pericolose?

Le principali minacce comprendono cadute da altezze, lesioni causate da macchinari e strumenti, esposizione ad agenti chimici pericolose e lavori in ambienti instabili. Questi rischi possono causare gravi lesioni o addirittura la morte. I cantieri sono tra i luoghi lavorativi più ricchi di rischi.

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Qual è la differenza tra patologia e malattia?

Una malattia (o patologia) è una condizione anormale di un organismo vivente, causata da alterazioni organiche o funzionali. La patologia è la disciplina che si occupa dello studio delle malattie e delle loro basi fisiopatologiche ed epigenetiche.

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Quali sono i settori ad alto rischio?

Industria manifatturiera e metalmeccanica (utilizzo di macchinari pericolosi, rischio elettrico, esposizione a sostanze chimiche). Settore chimico e farmaceutico (esposizione ad agenti chimici tossici o infiammabili). Sanità e assistenza (rischio biologico, movimentazione carichi, esposizione a radiazioni).

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