Quali sono i tempi per ottenere la cittadinanza italiana in 2023?

Domanda di: Felicia Rossi  |  Ultimo aggiornamento: 22 settembre 2025
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I tempi di attesa per ottenere la cittadinanza italiana sono 24 fino a 36 mesi dichiarati nella norma del ex ministro Luciana Lamorgese dopo la presentazione ,ad ogni modo possono variare in base a diversi fattori, tra cui la regione in cui si richiede, il numero di richieste pendenti e la complessità del caso.

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Quali sono i tempi di attesa per la cittadinanza italiana nel 2023?

La legge 91/1992 stabilisce una tempistica massima a disposizione della Pubbliche Amministrazioni per la valutazione della tua domanda di cittadinanza. Tale tempistica è di 24 mesi (2 anni), prorogabili di ulteriori 12 mesi (3 anni) per esigenze motivate di istruttoria. I termini sopra indicati sono termini massimi!

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Quanto tempo ci vuole per avere la cittadinanza italiana dopo la domanda?

Una volta presentata la domanda, il termine legale per la conclusione del procedimento è di 24 mesi, prorogabili fino a un massimo di 36 mesi per esigenze motivate di istruttoria. Questo è stabilito dall'articolo 9-ter della Legge n. 91/1992, introdotto dal Decreto Legge n.

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Quanto ci mettono a darti la cittadinanza?

Questa è una procedura molto delicata, infatti il Decreto Immigrazione stabilisce che il termine per la conclusione dei procedimenti di riconoscimento della cittadinanza per matrimonio e per naturalizzazione (residenza) è ridotto da 48 a 24 mesi, prorogabili al massimo fino a 36 mesi (art. 4, commi 4-7).

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Quali sono le 7 fasi per ottenere la cittadinanza italiana?

Complessivamente sono 7 fasi anche se le prime 2 sono assimilabili a un solo passaggio.
  • Le verifiche di istruttoria. ...
  • Gli accertamenti. ...
  • La fase di valutazione. ...
  • Invio della procedura agli Organi competenti. ...
  • Invio della concessione di cittadinanza alla prefettura. ...
  • La comunicazione. ...
  • Considerazioni finali.

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COME RICHIEDERE LA CITTADINANZA ITALIANA 2023



Trovate 36 domande correlate

Qual è il modo più rapido per ottenere la cittadinanza italiana?

Attraverso la discendenza italiana, il matrimonio con un cittadino italiano, la naturalizzazione per residenza o il servizio militare/lavoro per lo Stato italiano, è possibile ottenere la cittadinanza italiana in modo più rapido rispetto al percorso tradizionale.

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Quanto dura in media la fase 5 della cittadinanza italiana?

La fase 5, solitamente e in media, dura circa 2-3 mesi, anche se attualmente si stanno verificando molti ritardi e quindi anche il tempo di questa fase sta aumentando.

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Come posso velocizzare la mia pratica di cittadinanza italiana?

Quando si fa il sollecito della domanda di cittadinanza? Prima di un anno è molto difficile che la domanda vada avanti. Trascorso un anno dall'invio della pratica, se la tua pratica è ancora ferma alla prima fase, puoi inviare un sollecito e provare a velocizzare la domanda di cittadinanza italiana.

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Quanto tempo ci vuole per ottenere la cittadinanza italiana nel 2025?

Quanto tempo ci vuole per avere la cittadinanza italiana per residenza nel 2025? I tempi di attesa possono variare. Attualmente, la legge prevede un massimo di 24 mesi (prorogabili a 36 mesi) per l'elaborazione delle domande di cittadinanza per residenza.

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Cosa devo portare il giorno del giuramento per la cittadinanza italiana?

Cosa portare il giorno dell'appuntamento:
  • carta di identità;
  • passaporto;
  • permesso di soggiorno in corso di validità se sei cittadino di un Paese extra europeo;
  • il tesserino di rifugiato (o documento equivalente) se sei rifugiato;

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Quanto si paga per avere la cittadinanza italiana?

euro 8.263,31 per richiedenti senza persone a carico; euro 11.362,05 per richiedenti con coniuge a carico, aumentabili di euro 516,00 per ogni ulteriore persona a carico.

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Quali sono le nuove regole per la cittadinanza italiana?

Il Parlamento italiano ha convertito in legge un decreto del Governo che – a partire dalle domande presentate dopo il 27 marzo 2025 – prevede che il diritto di cittadinanza si trasmetta solo per due generazioni, con una possibile estensione alla terza solo per figli minori.

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Cosa significa K10 cittadinanza?

Quale differenza tra K10 e K10/C? Il codice K10 è per le cittadinanze per naturalizzazione (quindi domande di cittadinanza per residenza modulo B) , il codice K10/C è per le cittadinanza per matrimonio (modulo A).

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Quanto tempo ci vuole per accettare la domanda di cittadinanza?

Secondo il Decreto Immigrazione del 2020, l'Ufficio Cittadinanza competente ha l'obbligo di rispondere alle domande di cittadinanza entro 24 mesi dalla data di presentazione della domanda online, può arrivare anche a 36 mesi.

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Come sollecitare la pratica di cittadinanza?

Per velocizzare la pratica di cittadinanza l'avvocato deve tenere un'agenda di atti - solleciti cittadinanza, modulo di sollecito cittadinanza, diffide, istanze di accesso agli atti cittadinanza - personalizzati sulla base delle specifiche esigenze del cliente, da inviarsi con scadenze precise e un ordine predefinito.

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Come posso verificare lo stato della mia pratica per la cittadinanza?

Per consultare la domanda inviata da residente in Italia, tramite un'utenza NO-SPID, una volta effettuato l'accesso con SPID o CIE, bisogna cliccare sulla funzionalità Cittadinanza->Associa pratica-> e inserire i dati richiesti e il Numero Pratica (ovvero il K10 o K10/C es: K10/……..).

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Come posso ottenere la cittadinanza italiana più velocemente?

Il modo più celere per acquisire la cittadinanza è quello di contrarre matrimonio con un cittadino italiano e presentare richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio quando siano trascorsi due anni di residenza legale e continuativa in Italia a partire dalla data del matrimonio (art.

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Quanti anni ci vogliono per ricevere la cittadinanza italiana?

Naturalizzazione: lo straniero può richiedere la cittadinanza italiana dopo dieci anni di residenza legale in Italia, ridotti a cinque anni per coloro cui è stato riconosciuto lo status di apolide o di rifugiato e a quattro anni per i cittadini di Paesi della Comunità Europea.

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Quanto costa un avvocato per la cittadinanza italiana?

Quanto costa una pratica per l'ottenimento della cittadinanza? Al momento, le tariffe praticate da uno studio legale specializzato in cittadinanza per l'ottenimento della cittadinanza possono variare, con un intervallo che va da €250 a €900.

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Cosa devo fare se la mia domanda di cittadinanza italiana non arriva?

Dopo un'attesa di 2 anni della presentazione della pratica di cittadinanza italiana si può mandare un sollecito cittadinanza (attraverso il modulo sollecito cittadinanza) o una diffida per ottenere la cittadinanza italiana. Come velocizzare la pratica di cittadinanza? Attraverso il modulo sollecito cittadinanza.

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Quanto durano le fasi della cittadinanza?

La legge non prevede un termine di durata per ogni singola fase della domanda di cittadinanza. La legge fa riferimento a specifici tempi di attesa per ottenere la cittadinanza italiana: il termine è di 2 anni prorogabili fino a 3 per la durata dell'intera procedura e per le domande presentate dopo il 20 dicembre 2020.

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Quali sono i tempi per la concessione della cittadinanza italiana?

Per le domande presentate a partire dal 20 dicembre 2020 il termine massimo di conclusione dei procedimenti di concessione della cittadinanza italiana è di ventiquattro mesi prorogabili fino ad un massimo di trentasei mesi, ai sensi dell'art.

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Quanto tempo ci vuole per la cittadinanza italiana nel 2025?

La normativa, nuovamente modificata con il DL n. 130 del 21 ottobre 2020, prevede un tempo di attesa di 24 mesi per ottenere la cittadinanza.

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Cosa significa la fase 6 della cittadinanza?

Fase 6: l'istruttoria si è conclusa favorevolmente; è in corso di trasmissione il provvedimento di concessione alla Prefettura che ne curerà la notifica. Se risiede all'estero, il decreto sarà inviato all'Autorità Consolare. Fase 7: pratica definita; arriverà una comunicazione dalla Prefettura/consolato.

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Cosa vuol dire è in corso di predisposizione il decreto conclusivo del procedimento vedi comunicazioni?

“è in corso di predisposizione il decreto conclusivo del procedimento” Non farti ingannare dalla parola “conclusivo”. Non significa che è l'ultima fase, ma che la Prefettura sta per dare l'ultimo parere, prima di inviare tutto a Roma.

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