Perché le candele sono fatte di cera?
Domanda di: Lia Testa | Ultimo aggiornamento: 22 dicembre 2025Valutazione: 4.5/5 (3 voti)
Le candele sono tutte fatte di cere perché proprio queste caratteristiche fisiche fanno sì che le candele funzionino. Le cere possono essere vegetali (cera di palma, soia, stearine, etc), animali (di api, stearine…), minerali (paraffine) e di sintesi (molto particolari e non usate per le candele).
A cosa serve la cera nelle candele?
Funzionamento. La cera che è sullo stoppino vaporizza per il calore della fiamma. Una volta allo stato gassoso, essa si combina con l'ossigeno dell'atmosfera formando la fiamma.
Quali sono le candele che contengono grasso animale?
Il sego, il grasso proveniente dalle mucche o dalle pecore, diventò il materiale tipo usato per le candele in Europa. L'odore sgradevole delle candele di sego è dovuto alla glicerina che contengono. L'odore del processo di fabbricazione era così sgradevole che era bandito con ordinanza in parecchie città europee.
Come nasce la cera?
Le api producono la cera servendosi del miele e di altre sostanze ricche di zuccheri, le quali, indurendosi a contatto con l'aria, forniscono l'intelaiatura con cui sono costruite le celle esagonali dell'alveare. Normalmente, un alveare produce circa 1 kg di cera all'anno.
Dove va a finire la cera delle candele?
Come accennato, la cera delle candele va nell'indifferenziato, ma prima del conferimento bisogna procedere nel modo corretto.
3 cose che non dovresti mai usare per fare le candele
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Chi ha inventato le candele?
Nel 1818 Braconneau e Simonin e nel 1820 Manjo (Parigi) preparavano candele di stearina. Gli studî del Chevreul (1811-1823) segnano l'inizio dell'industria stearica su basi scientifiche.
La cera prende fuoco?
La cera calda è liquida ed è infiammabile e non si deve spegnere con l'acqua.
Da dove si ricava la cera per candele?
Le cere possono essere vegetali (cera di palma, soia, stearine etc), animali (di api, stearine…), minerali (paraffine) e di sintesi (molto particolari e non usate per le candele). La maggior parte delle candele in commercio è fatta di paraffina o cere vegetali.
La cera è un combustibile?
La cera è un combustibile solido naturale o artificiale formato da una miscela di esteri di acidi grassi e alcoli grassi.
Come si estrae la cera?
La cera contenuta negli opercoli e nei favi vecchi viene recuperata facendo uso di apparecchi comunemente chiamati sceratrici. Il calore necessario per la fusione della cera può provenire direttamente dai raggi solari oppure da acqua preventivamente riscaldata.
Quali sono le candele che non fanno male?
Come suggerisce il nome, sono realizzate con cera di soia, che è una materia prima rinnovabile. Le candele a base di cera di soia sono anche vegane, neutre in termini di CO2 e biodegradabili al 100%. Non contengono sostanze nocive e non devi preoccuparti della tua salute.
Quali sono le candele che non sporcano?
L'alternativa perfetta sono le candele naturali, realizzate con materiali di derivazione vegetale, come la cera d'api o la cera di soia (alternativa vegana!): non inquinano e sono atossiche, non emanano fuliggine (e quindi non sporcano nemmeno!).
Cosa rilasciano le candele?
Oltre a rilasciare sostanze chimiche tossiche, la combustione della cera di paraffina produce fuliggine composta da particolato come, PM2,5 e particelle ultrafini che possono rimanere sospese nell'aria per ore.
Cosa significa la fiamma alta di una candela?
L'altezza della fiamma di una candela e il suo colore possono avere anche un significato simbolico. Una fiamma brillante e alta viene spesso interpretata come un segno di vitalità, energia e passione. Una fiamma debole può indicare una bassa energia o una certa resistenza.
Qual è la cera migliore per fare le candele?
Qual è la cera migliore per fare candele? La paraffina è spesso ritenuta la soluzione ideale per le candele per via della sua economicità e all'eccellente capacità di trattenere la profumazione, che consente di ottenere candele di lunga durata e meravigliosamente profumate.
Come creare candele senza cera?
La preparazione di una candela con olio di oliva è molto facile: puoi utilizzare esclusivamente olio oppure puoi realizzare una miscela composta per ¾ di acqua e per ¼ di olio di oliva, con la parte oleosa che rimarrà in superficie.
Dove finisce la cera della candela?
A contatto con la fiamma, la cera diventa gas, le sue molecole si separano e reagiscono con l'ossigeno dell'aria, generando calore e luce, nonché anidride carbonica e acqua. Il processo continua finché la cera non è esaurita.
Che cos'è la paraffina?
è una massa bianca cerosa, translucida, insapore, inodore, avente un punto di fusione tra 40 e 60 °C circa, insolubile in acqua, poco solubile nell'alcol, solubile nell'etere, nel solfuro di carbonio ecc.; brucia con fiamma chiara, non reagisce a freddo con gli acidi solforico, nitrico ecc.
Come viene creata la cera?
La cera viene prodotta a partire da una trasformazione degli zuccheri contenuti nel miele. Si ritiene che le api impieghino circa dieci grammi di miele per produrre un grammo di cera: una parte degli zuccheri serve come materiale da costruzione, l'altra come combustibile per fornire l'energia necessaria alla sintesi.
Come si facevano le candele nel Medioevo?
Di solito si usava un acciarino per accendere il contenuto di un'esca (stoffa carbonizzata, fibre vegetali, ecc.). La fiamma poteva poi essere trasferita a una candela accendendo una scheggia di legno.
Quante candele vengono con 1 kg di cera?
Con 1 chilo si possono realizzare circa 10 candele.
A cosa serve la stearina nelle candele?
La stearina è un derivato della condensazione di acido stearico con il glicerolo. Utilizzabile sia pura per la creazione di candele in stampo, che in aggiunta alla soia per stampi o paraffina (in una percentuale del 10-12%) per accrescere la solidità delle candele e aumentarne la resistenza al calore estivo.
Qual è la cera per candele non tossica?
Grazie alla sua bassa temperatura di fusione, la cera di soia permette alla tua candela di bruciare più a lungo. A differenza della cera di paraffina, questa cera non rilascia alcuna sostanza tossica.
Cosa succede se si ingerisce la cera delle candele?
Le candele di cera sono in genere realizzate con paraffina, cera d'api o soia. Nessuno di questi materiali tende ad essere velenoso per i cani. Quando ingeriti, tendono ad ammorbidirsi e passare senza problemi attraverso il tratto intestinale del cane.
Perché la fiamma della candela brucia?
Il fuoco è il prodotto di una reazione chimica — detta combustione — che corrisponde all'ossidazione di carbonio o dei suoi composti allo stato gassoso ad opera dell'ossigeno contenuto nell'aria.
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