Cosa dire al posto di comunque?

Come si chiama una persona che osserva molto?

agg. e s. m. e f.

Come si chiama una persona che sa parlare bene?

[chi declama versi o prosa in pubblico: un buon d.] ≈ declamatore. ‖ oratore.

Cosa dire al posto di perché?

“Perché”, in questo caso, può essere sostituito da al fine di, allo scopo di, così da, in modo da.

Cosa dire al posto di Quindi?

[con valore conclusivo, per la qual cosa: il torto è tuo, q. sta a te chiedergli scusa] ≈ di conseguenza, dunque, perciò, (fam.) per cui, pertanto, ragion per cui, sicché.

Quali sono i sinonimi di dire?

2. a. [rendere noto il proprio pensiero con parole o con uno scritto, anche seguito da una prop. oggettiva esplicita o implicita: dico ciò che penso; dice che non ci crede; dice di conoscermi] ≈ affermare, comunicare, dichiarare, esprimere, manifestare.

Come dire che va bene in modo formale?

Cosa dire al posto di inoltre?

- [oltre a quanto già detto o già fatto: sono stanco e i. ho mal di testa] ≈ in aggiunta, in più, oltre a ciò, per di più, per giunta.

Come scrivere per esempio?

Esempio o es.

Nel testo è meglio scriverlo per esteso: “per esempio”. Se lo usi tra parentesi, puoi scegliere la forma abbreviata (es. come in questo caso).

Che risposta è ok?

O.K., che ormai si trova comunemente scritto OK e ok, è la forma abbreviata dell'interiezione dell'inglese d'America okay, che significa, per l'appunto, 'va bene, d'accordo'.

Perché si dice uguale sputato?

Tale e quale, molto somigliante: è suo padre s. || Nato e sputato, somigliantissimo: è tutto suo padre, nato e s.

Qual è il significato di ok?

– Sigla statunitense che indica approvazione, consenso, equivalente all'ital. «sta bene, va bene».

Come dire molto sorpreso?

↑ allibito, esterrefatto, strabiliato, stupefatto, [solo in funz. predicativa] (fam.)

Cosa rispondere al posto di sì?

Nella puntata di oggi abbiamo visto e sentito: Altri modi di dire sì: certo, certamente, altroché, sicuro, di sicuro, sicuramente, senza dubbio.

Cosa dire al posto di Infatti?

ho mangiato troppo; m'aveva promesso di tornare: i. non s'è più visto] ≈ difatti, effettivamente, in effetti, (lett.) invero. ↔ al contrario, invece, viceversa.

Che risponde alla domanda quando?

Il COMPLEMENTO DI TEMPO DETERMINATO indica il momento in cui si realizza l'azione espressa dal verbo. Risponde alle domande: QUANDO?

Che inteso come rispetto a?

[come secondo termine di paragone dopo un comparativo: corre più veloce c. il vento] ≈ di, in confronto a, rispetto a.

Come si usa purche?

– A patto che, alla condizione che; introduce proposizioni subordinate con valore condizionale, e richiede sempre il congiuntivo: resta se vuoi, purché tu stia buono, a patto, però, a condizione che tu stia buono; purché mi chieda scusa, sono anche disposto a perdonargli; puoi andare a giocare, purché non ti trattenga ...

Come si chiama una persona che parla poco?

mutacico, silenzioso. ↑ (scherz.) muto. ‖ chiuso, introverso, riservato.

Chi parla di continuo?

≈ chiacchierone, logorroico, loquace, prolisso, verboso. ‖ ribobolaio.

Qual è il sinonimo di eloquente?

≈ chiaro, comunicativo, esplicito, espressivo, parlante, significativo. ↔ ambiguo, enigmatico, misterioso. ↑ ermetico, incomprensibile, indecifrabile, oscuro.