Cosa dice Gardner?
Domanda di: Graziano Orlando | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 4.9/5 (43 voti)
Cosa dice la teoria di Gardner?
Gardner inizialmente teorizzò l'esistenza di sette intelligenze: linguistica, matematica, intrapersonale, interpersonale, cinestetica, musicale e visivo-spaziale; in seguito aggiunse l'intelligenza naturalistica ed infine ipotizzò l' intelligenza esistenziale, non escludendo che in futuro se ne potessero individuare ...
Cosa intende Gardner per intelligenza?
Le definizioni dell'intelligenza sono tantissime ma quella più ampiamente accettata e diffusa è che essa è la “capacità di comprendere il mondo in cui viviamo e di risolvere i problemi ambientali e socio-culturali che ci vengono posti in ogni momento delle nostre vite”.
Qual è la tesi di Gardner a proposito dell'intelligenza?
Gardner, nella sua opera più famosa, Formae mentis, identifica e descrive sette diverse intelligenze: quella linguistica, quella musicale, quella logico-matematica, quella visivo-spaziale, quella corporeo-cinestetica e le due intelligenze personali, quella interpersonale quella intrapersonale.
Quali sono i 9 tipi di intelligenza di Gardner?
- Naturalista;
- Musicale;
- Logico-matematica;
- Esistenziale;
- Interpersonale;
- Corporeo-cinestetica;
- Linguistica;
- Intrapersonale;
5. Gardner e Sternberg.Teorie delle intelligenze multiple
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Quali sono le 5 intelligenze?
Le intelligenze che i nostri figli dovranno coltivare per stare bene al mondo sono cinque: intelligenza disciplinare, sintetica, creativa, rispettosa ed etica.
Quante sono le intelligenze multiple secondo Gardner?
Lo afferma il neuropsicologo statunitense Howard Gardner, che nel suo libro “Frames of mind”, in italiano “Formae Mentis”, pubblicato nel 1983, afferma che esistono ben 8 tipi di abilità intellettive, conosciute anche come intelligenze multiple.
Quali sono i due approcci principali All apprendimento secondo Gardner?
1. Intelligenza Linguistica: “pensare con le parole e riflettere su di esse”. 2. Intelligenza Logico-matematica: “pensare con i numeri e riflettere sulle loro relazioni”.
Cosa rappresenta la creatività per le persone secondo Gardner?
Secondo Gardner la persona creativa è colei che: «in un [dato] campo di attività regolarmente risolve dei problemi, elabora dei prodotti o formula interrogativi nuovi in un modo che inizialmente viene considerato originale ma che finisce per venir accettato in un particolare ambiente culturale» (Gardner, 1994).
Quante sono le teorie multipli?
Secondo Gardner, ogni persona è intelligente in almeno sette modi diversi. Ciò significa che alcuni di noi possiedono livelli molto alti in tutte o quasi tutte le intelligenze, mentre altri hanno sviluppato in modo più evidente solo alcune di esse.
Chi ha parlato del pensiero divergente?
Guilford Pensiero Divergente
Il pensiero divergente fu elaborato da Guilford nel 1967 ed è caratterizzato da alcuni elementi, in particolare: La fluidità: ossia la quantità di idee prodotte, senza fare riferimento alla loro qualità
Chi ha teorizzato il pensiero divergente?
La prima volta che si parla del pensiero divergente è negli anni Cinquanta grazie a J.P. Guilford che lo teorizza nel suo articolo Creativity nell'American Psychologist contrapponendolo al pensiero convergente.
Chi ha parlato di intelligenza creativa?
Uno dei maggiori contributi di Sternberg alla psicologia cognitiva è senza dubbio la sua concezione secondo la quale l'intelligenza si esprime attraverso tre modalità fondamentali: analitica, creativa e pratica.
Come si fa a capire se una persona è intelligente?
- riconoscere emozioni complesse.
- capire come quelle emozioni influenzano le scelte e il comportamento.
- rispondere a quelle emozioni in modo produttivo.
- esercitare l'autocontrollo per esprimere i sentimenti al momento opportuno.
- esprimere sentimenti in modo sicuro e sano.
Come si forma l'intelligenza?
Per rendere il proprio cervello sempre più intelligente è necessario “colpirlo” con continui stimoli: lettura, conversazioni, sport e giochi mentali sono un toccasana per la mente, perché consentono al cervello di formare nuove connessioni e di rafforzare, rendendole più veloci, quelle già esistenti.
In che cosa consiste l'intelligenza?
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all'ambiente.
Che tipo di intelligenza misura il QI?
Il quoziente d'intelligenza o quoziente intellettivo (QI), è un punteggio, ottenuto tramite uno dei molti test standardizzati, che si prefigge lo scopo di misurare o valutare l'intelligenza, ovvero lo sviluppo cognitivo dell'individuo.
Cosa intende Goleman per intelligenza emotiva?
Intelligenza Emotiva secondo Goleman
Consapevolezza di sé: è intesa come la capacità di riconoscere le proprie emozioni e i propri punti di forza, così come i propri limiti e le proprie debolezze; comprende, inoltre, la capacità di intuire come queste caratteristiche personali sono in grado di influenzare gli altri.
Quale animale ti fa venire in mente la matematica?
Una serie di esperimenti ha dimostrato che abilità numeriche di base sono state trovate in molte specie animali, quali ad esempio primati, ratti, pulcini, smentendo quindi la concezione comune che la matematica sia una prerogativa unica della nostra specie.
Quali sono i tre tipi di intelligenza di Sternberg?
Sternberg parla di tre tipi di intelligenza: analitica, creativa e pratica. Ognuna è parte di tre sub-teorie parziali che si completano a vicenda: componenziale, esperienziale e contestuale.
Quali sono le tre intelligenze di Sternberg?
Intelligenza analitica, creativa e pratica
La teoria della triarchia del pensiero (così chiamata perché si basa su suddivisioni triadiche) afferma anche che l'intelligenza si esprime attraverso tre componenti fondamentali: analitica, creativa e pratica.
Chi parla di Concassage?
Il concassage è un'altra una tecnica per lo sviluppo della creatività, ideata da Michel Fustier.
Cos'è il pensiero convergente e divergente?
Il pensiero convergente è logico-analitico, indispensabile per applicare procedure precise. Quello divergente è creativo e multidirezionale, ci serve per guardare le cose da nuovi punti di vista e trovare nuove soluzioni. La nostra mente ha bisogno di entrambi.
Com'è il pensiero divergente?
Il pensiero divergente (o divergenza) è un particolare tipo di pensiero che coincide con la capacità di produrre risposte che siano allo stesso tempo originali, inusuali e efficaci in relazione ad un determinato compito o problema.
Chi ha parlato di pensiero divergente e convergente?
Guilford fu colui che fece la distinzione tra pensiero convergente e pensiero divergente.
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