Come sostituire questi?
Domanda di: Enrico Fiore | Ultimo aggiornamento: 26 gennaio 2024Valutazione: 4.2/5 (67 voti)
quegli, (ant.) quei, quello (là o lì).
Come si può dire in altre parole?
≈ in altre parole, (lett.) ossia, ovvero, (non com.) ovverosia, vale a dire. 2.
Come dire a questo punto?
(fig.) [in questo momento: q. viene il meglio] ≈ adesso, a questo punto, ora, qui.
Cosa dire al posto di cose?
arnese, oggetto, realtà, (fam.)
Che sostituisce sinonimo?
[prendere il posto, le funzioni e sim., di un'altra persona o di un'altra cosa: devo s. un collega malato] ≈ (burocr.) fare le veci (di), soppiantare, (non com.) sottentrare (a), subentrare (a), succedere (a), supplire (a).
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Come dire invece?
in luogo di, al posto di, in sostituzione di, in cambio di, anziché. CONTR in ogni caso, ugualmente, come.
Come sostituire in seguito?
↔ a tratti; in seguito ≈ (lett.) dipoi, dopo, (lett.) in processo di tempo, in un secondo tempo (o momento), poi, successivamente.
Come sostituire per questo motivo?
per questo, per cui, per la qual cosa, per questa ragione, per questo motivo, di conseguenza, in conseguenza di ciò, dunque, quindi.
Come dire per questo motivo?
perciò (o 'pér ciò') cong. – Per questo fatto, per questo o per tale motivo; ha valore conclusivo introducendo una proposizione nella quale si esprime la conseguenza di fatti già enunciati che ne sono in qualche modo la causa: faceva freddo, p.
Cosa rispondere al posto di prego?
[formula di cortesia per rispondere a persona che ringrazia o chiede scusa] ≈ di nulla, non c'è di che, si figuri. 2.
Come si può sostituire Tuttavia?
principale, anche nell'espressione pur tuttavia: non te lo meriti, (pur) t. voglio perdonarti] ≈ ad (o in) ogni modo, a ogni buon conto, cionondimeno, ciononostante, comunque, con tutto ciò, eppure, in tutti i modi, nondimeno, (non com.) pure, quantunque, (ant.) tuttafiata, (ant.)
Qual è il sinonimo di allora?
[in quel momento, in quell'istante, riferito sia al passato sia al futuro: a. non ti vidi; a. ci conosceremo] ↔ adesso, in questo momento, ora.
Cosa vuol dire eh beh?
di bene, usato, con il senso di «bene, ebbene», in frasi interrogative o di concessione: be', che succede?; beh! ...
Come dire senza problemi?
≈ beatamente, con calma, pacatamente, pacificamente, placidamente, quietamente, [...] rilassatamente, serenamente.
Come ho detto prima sinonimo?
sopracitato, succitato, sopraccennato, suaccennato sopraindicato, suindicato, sunnominato, surricordato, suddetto, predetto, anzidetto, detto prima, già-su ricordato.
Come dire il fatto che?
poiché, giacché, dato che, essendo che, dal momento che, per il fatto che, visto che, atteso che, considerato che.
Come sostituire al fine di?
[nel momento terminante di qualcosa: i. confessò tutto] ≈ (lett.) alfine, alla fine, (lett.) al postutto, da ultimo, finalmente.
Come si può sostituire a fronte di?
prep.: fig., a fronte di ≈ in cambio di, in rapporto a, in relazione a; di fronte a ≈ davanti a, dinanzi a, dirimpetto a, in faccia a, in presenza di.
Cosa dire al posto di inoltre?
in ultra]. - [oltre a quanto già detto o già fatto: sono stanco e i. ho mal di testa] ≈ in aggiunta, in più, oltre a ciò, per di più, per giunta.
Come sostituire di conseguenza?
prep.: di (o per) conseguenza ≈ cosicché, dunque, ergo, perciò, pertanto, quindi, ragione per cui.
Perché non si può dire ma però?
Ma però non è un errore, come molti credono, e non è neppure una inutile ripetizione. È una semplice locuzione avverbiale rafforzata, come per esempio ma invece, mentre invece, ma tuttavia, ma nondimeno, ma pure. Come mai nessuno se la prende con queste e tutti se la prendono con ma però? Mah!
Che vuol dire ehhh?
o eeh inter. 1 Secondo le modulazioni della voce, esprime stupore, sconforto, rassegnazione, rimprovero, minaccia: eh, che bel regalo!; eh, no, così non va; nelle risposte, anche da sola, con il sign. di “così così”: “Come stai?” “Eh!”
Come si scrive e già?
3. Con valore puramente rafforzativo: io non ci devo pensare più a quel poverino. Già si vede che non era destinato (Manzoni); eh, già, dovevo immaginarmelo!; spec. se preceduto da non: ho detto così per dire, non già per offenderti; e in correlazione con ma: ti consiglio non già come tuo direttore, ma come amico.
Cosa significa e va bè?
La forma “se, vabbè” o “sì, vabbè” e la forma “vabbè, dai”, usate per esprimere incredulità rispetto a qualcosa che è stato detto, spesso con il significato di “addirittura!”, “non esagerare!”.
Qual è il contrario di subito?
↔ illeso, intatto, integro.
Chi è il proprietario di poltrone sofà?
Che marca è Cartier?