Come si formano le ninfee?
Domanda di: Vitalba Palumbo | Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022Valutazione: 4.9/5 (37 voti)
Le ninfee nascono da un rizoma (una sorta di grosso fusto) che va interrato in un vaso di plastica e, successivamente, trasferito sul fondo del laghetto o della tinozza da riempire d'acqua. Il substrato migliore è composto da terra argillosa mista a sabbia, in parti quasi uguali.
Come si sviluppa la ninfea?
L'emissione di fiori avviene per un lungo periodo ed è piuttosto costante, con un breve periodo di quiescenza nel mese di luglio. Una volta appassiti affondano nell'acqua e si trasformano in frutti che, a maturazione avvenuta, si staccano e passano l'inverno sul fondo del bacino idrico.
Quanto ci mette una ninfea a crescere?
Le ninfee rustiche iniziano a crescere con i primi caldi, normalmente nel periodo di aprile/maggio in base alla zona climatica, proseguendo con la crescita e fioritura fino a settembre/ottobre.
Come si pianta un seme di ninfea?
Si pone un po' di terra argillosa (sono sconsigliati il terriccio universale o la torba), sul fondo del vaso. Alla terra può essere mescolato un po' di concime granulare per piante acquatiche. Poi si inserisce il rizoma 4-5 cm sotto il bordo coprendolo con altra terra fino a 2-3 cm dal bordo e pressandola leggermente.
Come sbocciano le ninfee?
Le ninfee si sviluppano da dei rizomi, questi rizomi hanno bisogno di spazio libero per svilupparsi e per fiorire. In un laghetto naturale o selvatico, con fondo in argilla, questo non è un problema in quanto i rizomi avranno spazio infinito per diffondersi.
Piante acquatiche: la ninfea - caratteristiche e coltivazione
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Quanto ci mette a fiorire la ninfea?
Il periodo di fioritura va da maggio a settembre. Si trovano in commercio ninfee di tutte le dimensioni adatte a qualsiasi spazio, sia che si tratti di un lago, sia che si tratti di una ciotola sul davanzale.
Come potrebbe avvenire l impollinazione delle ninfee?
Si ricorda che l'impollinazione della ninfea è entomologa, cioè avviene a cura degli insetti e precisamente delle mosche. Il fiore di questa specie hanno sia gli organi riproduttivi maschili (stami) che quelli femminili (ovario) localizzati entrambi nella parte centrale e più interna della struttura fiorale.
Quando si seminano le ninfee?
È possibile mettere a dimora la pianta anche in autunno. Per le varietà tropicali invece è indispensabile procedere nei mesi primaverili utilizzando appositi cestini per piante acquatiche, posizionandole nella parte inferiore dello stagno.
Quando si Rinvasano le ninfee?
Se il vaso è molto piccolo, siccome la pianta non ha spazio di crescita, ogni 2-3 anni è utile rinvasare le ninfee, ovvero cambiare vaso, terra e dividere i rizomi.
Che differenza ce tra ninfea e fiori di loto?
La cosa più evidente che differenzia le due specie di piante è il loro portamento sull'acqua, la ninfea ha le foglie che poggiano sull'acqua, mentre il loto ha le foglie che fuoriescono dall'acqua, anche se le prime foglie del loto rimangono appoggiate sulla superficie dell'acqua.
Come si cura una ninfea?
Per la manutenzione è sufficiente, in estate, recidere i fiori appassiti e rimuovere le foglie ingiallite. In inverno, ripulire la superficie dell'acqua dai residui della pianta sfiorita. Le specie idrofite si auto-concimano, grazie alla decomposizione di parti della pianta seccate e sfiorite.
Quale terriccio per piante acquatiche?
Il terreno da utilizzare per le piante acquatiche e palustri è terreno argilloso, terreno compatto e pesante che non galleggia quando viene immerso completamente in acqua. Difficilmente si trova nei comuni negozi di materiali per giardinaggio.
Come coltivare le ninfee in vaso?
La ninfea si pianta in un miscuglio di sabbia, argilla e lapillo vulcanico (oppure sassolini decorativi). All'inizio è meglio mettere la ciotola a mezz'ombra in modo che, appena piantata, possa godere di qualche ora di sole. Poi la si posiziona definitivamente in pieno sole: le ninfee così fioriscono meglio e di più.
Come mettere le piante ossigenanti?
Le piante ossigenanti vanno piantate in primavera interrandole per cinque centimetri al di sopra del terriccio. Prima di tutte andranno piantate quelle paludose intorno allo specchio d'acqua, successivamente quelle sommerse e poi le ossigenanti. Il terriccio di fondo dovrà avere uno spessore di quindici centimetri.
Quando si piantano laghi?
Quali specie di piante galleggianti per vari climi
Facilmente coltivabili anche in piccole vasche o vasi con acqua stagnante, si consiglia di metterle a dimora nei laghetti a fine aprile-inizio maggio nell'Italia settentrionale, già da marzo in quella meridionale.
Quante ninfee in un laghetto?
I loro ammassi radicali svolgono una importante azione di fitodepurazione. Per fare un esempio, in un laghetto di 4x3 metri, cioè 12 mq occorrono: 5 ninfee.
Come Avviene l impollinazione idrofila?
L'impollinazione idrofila (o idrogama), cioè quella dove l'agente impollinatore è l'acqua, è un metodo di trasporto del polline poco diffuso e limitata ad alcune piante acquatiche. Per esempio, la posidonia oceanica, una pianta acquatica marina, rilascia il polline in acqua sotto forma di filamenti gelatinosi.
Come impollinare?
Usa una piccola spazzola pulita o un cotton fioc per impollinare i fiori a mano. Tocca le antere con la spazzola o con il cotton fioc per estrarre il polline. Fai attenzione a non spingere troppo forte con la spazzola. Trasferisci il polline alle ovaie femminili strofinandolo delicatamente.
Come spiegare l impollinazione ai bambini?
L'erba e molti alberi affidano al vento il compito di trasportare il polline da un fiore all'altro. Il vento scuote il polline fuori dal fiore e lo disperde nell'aria. Alcuni fiori vengono impollinati dagli uccelli, dai pipistrelli oppure dall'acqua. Molti fiori vengono impollinati dagli insetti.
Quando fioriscono le ninfee a Mantova?
Come dicevamo in particolare presso Grazie di Curtatone la fioritura delle ninfee e del loto è massiccia e meravigliosa, e per godertela dovrai andare a vederla tra luglio e i primi di settembre.
Quanto vivono le ninfee?
Le ninfee giganti sono piante tropicali molto grandi e annuali (la durata della loro vita è di un anno, poi muoiono dopo aver generato numerosi semi), necessitano di un contenitore di almeno 50-60cm di diametro e di almeno 20cm di acqua sopra il vaso.
Come si nutrono le ninfee?
Se lo spazio a disposizione è abbastanza, nell'acqua delle ninfee si possono mettere dei pesciolini, detti gambusie, che si nutrono appunto di questi insetti e che necessitano di appena 10 litri di acqua a coppia.
A cosa servono le ninfee?
Le piante del genere ninfea sono, invece, coltivate a scopo ornamentale, per decorare laghetti o altri piccoli spazi acquatici. La resa estetica di questi spazi deriva dalla particolare conformazione dei fiori di queste piante che sono grandi, profumati e ricchi di colore.
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