Come si dice in veneziano ciao?

Come si dice soldi in veneziano?

Schei(demünze) «moneta divisionale» che si leggeva sulle monete austriache circolanti nel Lombardo-Veneto]. – Soldi, denaro, quattrini: essere senza schei; e dove li troviamo gli schei?; è voce veneta, ma nota anche altrove, usata per lo più in frasi di tono scherzoso. Raro l'uso del sing.

Come ci si saluta in veneto?

La parola “Ciao” deriva dall'antico saluto veneziano “s'ciavo” (schiavo, sottintendendo “vostro”). Da “s'ciavo” a "s'ciao", si trasformò definitivamente in “ciao”. Oggi questa forma di saluto amichevole è ormai d'uso comune ed è una delle parole italiane più famose all'estero!

Cosa vuol dire ghe sboro in veneziano?

Ghe/te/ta sboro : gettare il proprio sperma contro qualcuno. Frase comunissima detta per avvalorare le proprie tesi. Ultimamente se ne fa abuso mettendola come rafforzativo in qualsiasi frase. Una specie di “cioè” italiano.

Perché a Venezia si dice ca?

Ca' Si tratta dell'abbreviazione che i veneziani utilizzavano per riferirsi alle case, soprattutto quelle delle famiglie nobili.

Cosa urlano i gondolieri?

I classici temporali violenti che avvengono nel Veneziano provengono quasi tutti da ovest. Cielo terso, poi sempre più grigio, caldo afoso, brezza in crescendo, colpi di vento, nuvolone nero, verde e poi pioggia a dirotto. C'è qualcuno che dice che provengano tutti da quella direzione.

Cosa vuol dire Brombe?

Gli amoli (brombi in dialetto) sono piccole prugne selvatiche. Significa essere sciocco, svagato.

Cosa vuol dire Mona in dialetto veneto?

VenetoModifica

Dall'italiano mona "scimmietta", a sua volta dallo spagnolo mona/mono, "scimmia", abbreviazione di mamona, a sua volta variante di maimón; cfr.

Come dire grazie in veneto?

Come el risgate el pol benefissiar noantri? Ad esempio, se qualcuno ti facesse gli auguri non dovresti ignorarlo, ma potresti rispondere semplicemente con un “Grazie”. Par esémpio, se le persone le te dise “Bone feste”, te pol dir “Gràssie”.

Che significa Fioi in veneto?

Fioi letteralmente indialetto veneto significa "figli", però ha subito uno slittamento di significato per cui oggi presso i giovani significa ragazzi, raga. Nelle province di Vicenza -Padova-Venezia è un plurale esortativo (della vecchia scuola) assai usato.

Come si dice nonno in dialetto veneto?

Anche il veneto ha le sue regole, ripassiamole con nonno Eligio.

Come si chiamano le vie veneziane?

A Venezia, calli, calli larghe o, al diminutivo, callette e calleselle sono le vie, le strade che si intersecano per la città formando quel complicato dedalo nel quale è facile perdersi. Il termine Calle deriva dal latino callis, cha significa viottolo,sentiero, mulattiera.

Cosa sono i calli ei campielli?

Ma il fascino della città sta soprattutto nelle calli e nei campielli: sappi infatti che nella laguna non ci sono vie e piazze (a parte quella iconica di San Marco) ma solo calli, cioè vicoli e strade, e campi o campielli, cioè piazze.

Come si sorregge Venezia?

Tutta la città è stata costruita come se fosse in una palude poco profonda, per cui la zona da edificare veniva dapprima solidificata piantando dei pali di legno appuntiti (larice o rovere), corti e nodosi fino a raggiungere uno strato di terreno particolarmente duro e compatto di argilla, detto caranto, di particolare ...

Come si dice bacio in veneto?

Vasu (siciliano), baso (veneto), basìn (milanese). Il bacio è sempre un bacio, anche se parla in dialetto.

Cosa vuol dire Ostrega in veneto?

òstrega interiez. – Voce veneta, propriam. s. f., che significa «ostrica» (e come tale ha il plur. òstreghe), usata come esclam.

Cosa vuol Mona?

Letteralmente, termine dispregiativo per indicare la vagina. Colloquialmente utilizzato come aggettivo per indicare una persona sbadata, stupida.

Cosa dire al posto di ciao?

Come si dice Orto in veneto?

Vaneza: piccolo appezzamento di terra

Il termine usato con il significato di orto si fa risalire fino al Medioevo, giù usato nel 1500 dal commediografo Andrea Calmo.

Come si dice che freddo in veneto?

anche ghesboro. Equivalente di “c'è freddo”, anche nella variante “ghe sboreto”.