Come si dice brina in Veneto?
Domanda di: Sig.ra Loretta Pellegrino | Ultimo aggiornamento: 19 luglio 2022Valutazione: 4.7/5 (54 voti)
E' un normale mese di dicembre… e per buona parte dei veneti di una certa età è normale che arrivino 'el caìgo' (nebbia) o la 'brosema' (brina).
Come si dice brina in dialetto veneto?
prendendo come riferimento i miei genitori, direi che anche nell'area tra Padova e i colli, è utilizzato il termine "brosema" per la brina e "sisara" per galaverna.
Cosa vuol dire Bosegato?
Bosegato vuol dire maiale (area emiliano/polesana) ma è vicino anche a un tipo di cefalo bósega.
Come si chiama la grappa di prugne?
Lo slivovitz (in serbo: Шљивовица, traslitterato: Šljivovica) è un'acquavite priva di colore, ricavata dalla distillazione di un liquido formato principalmente dalla fermentazione di prugne.
Cosa vuol dire massa in Veneto?
"Anca massa" è usato come rafforzativo di un'affermazione in seguito a una domanda, col significato di "certo che sì!" "È ovvio!", oppure di "invece sì" come risposta ad una affermazione negativa.
Trovate 26 domande correlate
Cosa vuol dire Brosa?
da "brusare" bruciare, perché la brina "brucia" i raccolti.
Come si dice in italiano Aguasso?
agro = acido; annoiato, infastidito. aguasso = rugiada.
Che cosa vuol dire Ostregheta?
Ora l'esclamazione «ostregheta», un “perbacco” che esprime meraviglia e stupore, è diventata una delle 135 «dialettichette» della campagna di Nutella che raccoglie le più tipiche espressioni regionali.
Come si dice avaro in dialetto veneto?
-Ti sè un caìa-, i veneziani chiamano proprio così l'avaro, lo spilorcio, il taccagno. Il termine ha le sue origini nella parola latina cădīvus [cadivus], che vuol dire “caduto da sé”, nel 1500 caìa indicava sia i pezzi di stoffa invenduti che gli avanzi di cibo.
Cosa dice un gatto veneto sotto la tavola?
Arrivano anche le teorie fonetiche: “Per dire la frase “hai mangiato” in dialetto veneziano si pronunciava “ti ga magnà”, in padovano “gheto magnà” mentre nel dialetto antico vicentino si affermava “gatu magnà”, da qui “Il soprannome di “magnagatu” o “magnagati” dato in senso spregiativo dai rivali veneti ai vicentini” ...
Come si chiama il mestolo in dialetto veneto?
Mestolo e schiumarola. In dialetto (veneto) rispettivamente minestro e casóla. Per questo motivo a volte mi viene spontaneo chiamarla erroneamente cazzuola anche in italiano.
Come si dice bicchiere in dialetto veneto?
gòtto s. m. [lat.
Come si dice brina in italiano?
acquazza, Ⓖ (region.) brosa, Ⓖ (region.) burda, Ⓖ (region.)
Cosa si intende con il termine massa?
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo.
Cosa vuol dire anca massa?
Le porzioni sono molto abbondanti ma, nessuna paura alla fine quello che resta, se volete potete portarlo a casa nel comodo sacchettino del ristorante con la scritta " anca massa"( che in dialetto veneto significa anche troppo).
Cos'è la massa in un circuito elettrico?
[CEI 64-8/2 art23. 2] “Massa: parte conduttrice di un componente elettrico che può essere toccata e che non è in tensione in condizioni ordinarie, ma che può andare in tensione in condizioni di guasto.”
Come si dice un bicchiere di vino in veneziano?
Tutti sanno che il bicchiere di vino a Venezia si chiama “ombra”, questo perché una volta veniva venduto e sorseggiato perfino ai piedi del campanile di San Marco (detto “el paron de casa”), con gli osti che spostavano i loro chioschi seguendone l'ombra per mantenere la bibita fresca.
Cosa vuol dire freschino?
Freschin, o freschino, è termine noto in quasi tutta l'Italia settentrionale. Il vocabolo è usato principalmente per indicare l'odore delle stoviglie mal lavate, soprattutto quando sono state a contatto con pesce o uova.
Come si dice in italiano sa da Freschin?
No, ci si può avvicinare al senso generale, quello è certo, ma non si può riproporre nell'italiano corrente. Si tratta di un odore inconfondibile, di piatti, bicchieri o posate lavati male, oppure di certe carni, e più in generale cibi, quando stanno per andare a male.
Come si chiama il mestolo in romanesco?
Per raccogliere i cibi liquidi dalla zuppiera si adoperava il mestolo, detto trulla.
Cosa significa Zanze in veneziano?
Cosa vuol dire Zanze in veneziano? Secondo una vecchia canzone popolare, la signora Zanze doveva andare frequentemente al bagno per problemi di natura fisiologica. Con il modo di dire, si vuole sottolineare il comportamento di una persona irrequieta, che non è in grado di stare ferma neppure un attimo.
Cosa dice un gatto Veneto?
In Toscana, Friuli e Umbria, per esempio, è “muci”, in alcune zone della Sicilia è “mucia” o “muscia”; nel dialetto napoletano è comune “miscia” o “muscia”, mentre - come attesta il dizionario Battisti-Alessio - in Lombardia, Veneto e Trentino è detto anche “min”.
Perché i veneti mangiano i gatti?
Per debellare l'invasione dei topi Venezia intervenne inviando un esercito di gatti, liberando così la città. La leggenda vuole che qualche cuoco approfittò della presenza dei felini per arricchire il proprio ricettario, anche perchè con la peste andava a braccetto la carestia.
Come si può chiamare un gatto?
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