Come si chiama il mestolo in dialetto veneto?
Domanda di: Dott. Romolo Mariani | Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022Valutazione: 4.1/5 (15 voti)
Mestolo e schiumarola. In dialetto (veneto) rispettivamente minestro e casóla. Per questo motivo a volte mi viene spontaneo chiamarla erroneamente cazzuola anche in italiano.
Come si dice freddo in dialetto veneto?
anche ghesboro. Equivalente di “c'è freddo”, anche nella variante “ghe sboreto”.
Come si chiama il mestolo in milanese?
mestolo in Lombard
In Lombard mestolo significa: cazza, cazzuu, palota (abbiamo trovato 4 traduzioni).
Come si chiama il mestolo in genovese?
Per prendere il cibo dalla pignatta si usa la cassa (mestolo) se è cibo liquido, la cassaræa (mestolo forato) se occorre far scolare l'acqua. Un recipiente più piccolo, ma ancora capiente è la cassòula o cassaròlla (casseruola) usata per il tocco a-a zeneize (sugo alle genovese).
Qual è il diminutivo di mela?
melùccia, meluzza; accr.
LINGUA VENETA - Lezione #2 - La famiglia
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Come si dice come va in Veneto?
Di solito "Come va" si traduce "Come xe£a" e non "come va£a". Sono veneto. Ecco l'immagine corretta, "xe£a" anziché "va£a" nella nona riga.
Come si chiama il mestolo in siciliano?
Cudduruni: focacce ripiene tipiche della zona di Lentini, spesso farcite con cavolfiore, pecorino e salsiccia. Cuppinu: mestolo.
Come si dice mestolo in Sicilia?
Cuppino e schiumarola (Trapani, Sicilia). Nella mia mente il mestolo è solo per rimescolare, tipo un cucchiaio di legno... Mestolo e schiumarola.
Come si chiama il mestolo in romanesco?
Per raccogliere i cibi liquidi dalla zuppiera si adoperava il mestolo, detto trulla.
Come si chiama il Cuppino in italiano?
CHE SIGNIFICA COPPINO IN ITALIANO
La definizione di coppino nel dizionario è nuca, occipite.
Come si dice Neve in milanese?
EL FIOCA - Dialettando.com.
Come si chiama il mestolo per la minestra?
ramaiuòlo) s. m. [forse der. di rame]. – 1. Arnese da cucina o da tavola simile a un grosso cucchiaio di forma circolare con lungo manico, usato per togliere dalla pentola e per versare dalla zuppiera nelle scodelle brodo o minestra; è chiamato anche mestolo.
Cosa vuol dire in veneto Ghesboro?
Scritto quasi interamente in dialetto veneziano, il brano gira attorno all'espressione popolare veneziana "ghe sboro", termine molto diretto e impiegato nel linguaggio comune come esclamazione in maniera grosso modo equivalente a "gli eiaculo addosso".
Cosa vuol dire sboro?
Pubblicato il January 29, 2014 08:22 Esclamazione di uso comune nella parlata veneziana, usata in molteplici casi, soprattutto per marcare un aspetto di un fatto o di un'affermazione. Letteralmente vuol dire 'ci spargo del liquido seminale'. NELLE VARIANTI PIU' SOFT E FEMMINILI “GHE SBIRO, GHE SBOCIO, GHE SBICIO” .
Che significa Atturrunata?
Atturrunato: ghiacciato, molto freddo.
Cosa significa Sgommarello?
In origine lo sgommarello è il ramaiolo: un bicchiere di rame fissato a una lunga asta con cui si prendeva l'acqua dalla conca, poi passato all'uso quotidiano in cucina.
Come si chiama il mestolo in napoletano?
Le migliori traduzioni di mestolo nel dizionario italiano - napoletano sono: cuppino, cucchiara, cuppìno .
Come si chiama il mestolo in sardo?
trudda, turudda (vedi il cognome Turudda), tirudda, trulla, tulla, turla, turra (in campidanese) era anticamente un cucchiaione di legno = il mestolo, che oggi è generalmente di metallo.
Come si dice mestolo in dialetto bolognese?
mescola, misculam: mestolo, ramaiolo, da mescolare.
Come si dice in italiano Votapesce?
Napoli: 'o cuppino, ma è più interessante il nome dell'utensile che si accompagna al mestolo nei cassetti, la schiumarola che in napoletano si chiama 'a votapesce! Rispettivamente coppino e sgommarello.
Come si saluta in Veneto?
- vecio non è un insulto o una presa in giro, è un modo per definire una persona di compagnia, un amico, uno con cui andresti a bere o semplicemente un coetaneo.
- ciao vecia come ea?
- te si un vecio - vuol dire che sei uno forte, simpatico.
- ciao fioi come ea?
- varda qua i fioi.
Cosa vuol dire Onto in Veneto?
Onto e bisonto
Onto, infatti, nel dialetto veneto ha un'accezione molto più ampia, che accoglie sia l'essere unti, sia l'essere macchiati, sporchi, lerci, infangati e ogni possibile accezione della sporcizia personale.
Come si scrive in lettere 1980?
Quando assorbe una pompa di calore da 12 kW?