Chi può fare il docente tutor?

Cosa deve fare il tutor sulla piattaforma Indire?

Nell'ambiente online Neoassunti 2021/22, come nei precedenti anni scolastici, il tutor sarà tenuto ad operare le azioni seguenti: associare il docente (o i docenti) che segue; compilare il questionario di monitoraggio; scaricare l'attestato.

Quando apre la piattaforma Indire per i tutor?

Per iscriversi e accedere all'ambiente è possibile utilizzare le proprie credenziali SIDI (Sistema Informativo dell'Istruzione) o SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale). L'ambiente riservato ai docenti tutor sarà reso disponibile nella primavera del 2022.

Quante ore deve fare il tutor?

progettazione condivisa tra tutor e neoassunto, 3 ore. osservazione del docente nell'anno di prova nella classe del tutor, 4 ore. durante l'attività didattica concordata, osservazione del tutor nella classe del neoassunto, 4 ore.

Come viene presentata l istruttoria del tutor?

L'Istruttoria va presentata al dirigente scolastico. Gli esiti della stessa, inoltre, vanno esposti, sempre dal tutor, (dopo che il docente neo assunto sostiene il colloquio finale) al Comitato di Valutazione.

Cosa significa essere tutor?

Il termine tutor è di origine latina e significa difendere, sostenere; colui che dà sicurezza. Il termine compare nel Thesaurus Europeo dell'Educazione del 1991, che definisce il tutor come una figura professionale autonoma dall'insegnante titolare ma necessaria e funzionale per la formazione dei giovani.

Cosa deve fare il tutor di una classe?

Il tutor di classe è una figura di riferimento e supporto per un gruppo, per un singolo e per i colleghi docenti; è capace di costruire relazione significative all'interno del processo educativo e di indicare modelli di comportamento e di organizzazione del lavoro scolastico; ascolta, capisce, interviene sui bisogni ...

Quanto viene pagato un tutor PCTO?

Il docente interno individuato come tutor, percepirà un compenso orario omnicomprensivo di max € 30,00, come da Circolare Min. del Lavoro e Politiche Sociali n.

Qual è il principale punto di forza dell'esperienza di tutor?

Permette al docente "accolto" di sviluppare al meglio le proprie capacità e facilita il superamento degli ostacoli organizzativi del contesto scolastico e psicologici dovuti allo stress della "prova".

Cosa scrivere sul peer to peer?

Chi valuta il docente in anno di prova?

Il Comitato per la valutazione dei docenti ha tra i suoi compiti, come detto sopra, quello di esprimere il parere sul superamento o meno dell'anno di formazione e prova dei docenti neoassunti e con passaggio di ruolo.

Chi è il tutor a scuola?

Il tutor scolastico può essere considerato una guida che accompagna gli studenti all'interno dell'ambiente di apprendimento; il suo intervento si rivolge all'individuo nella sua globalità, integrando la trasmissione del sapere con la promozione del benessere e la valorizzazione delle singole identità.

Quando chiude la piattaforma Indire per i tutor?

L'ambiente online resterà a disposizione dei docenti fino al mese di settembre 2022. Questa è l'unica scadenza che impone Indire.

Quante ore peer to peer 2022?

Nelle 12 ore previste per l'attività di peer to peer si esplica la parte più significativa della relazione tra il docente neoassunto e il suo tutor accogliente.

Qual è il compito dell Indire?

L'Indire è il punto di riferimento per la ricerca educativa in Italia. Sviluppa nuovi modelli didattici, sperimenta l'utilizzo delle nuove tecnologie nei percorsi formativi, promuove la ridefinizione del rapporto fra spazi e tempi dell'apprendimento e dell'insegnamento.

Perché è importante il peer to peer?

Lo strumento è molto utile, perché ti può indicare anche la via, mettendosi in discussione e in prospettiva della programmazione del nuovo anno può essere molto utile tenerlo affianco e andare a vedere, confrontando sempre quello che si sta programmando.

Chi nomina tutor PCTO?

Il docente viene designato dall'istituzione scolastica tra coloro che, avendone fatto richiesta, possiedono titoli documentabili e certificabili, attingendo anche all'organico del potenziamento.

Qual è la differenza tra PCTO e alternanza scuola lavoro?

A differenza dell'alternanza scuola-lavoro, i PCTO privilegiano l'organizzazione delle esperienze per classe intera, con obiettivi prefissati raggiungibili tramite le esperienze di tirocinio lavorativo.

Quanto si guadagna in alternanza scuola lavoro?

la retribuzione per le ore di lavoro svolte in azienda sono stabilite secondo misure percentuali più basse previste dall'accordo interconfederale del 18 maggio 2016 (primo anno scolastico il 45% della retribuzione spettante, il secondo anno il 55%, il terzo anno il 65% e infine il quarto anno il 70%)

Come si chiama l'allievo del tutor?

 L'Allievo (Tutee): può essere seguito in maniera più individualizzata, partecipando alla definizione delle regole che sostengono il lavoro.

Qual è il ruolo del tutor nel processo di insegnamento apprendimento?

Il vero obiettivo del tutor è quindi quello di rendere il ragazzo più consapevole di sé e dei processi che mette in atto nell'apprendimento, siano essi cognitivi o emotivi/motivazionali.