Chi possiede sinonimo?

Domanda di: Dr. Celeste Conte  |  Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022
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del tema di potis «che possiede, padrone; che può, potente» e sedere «sedere, stare»] (io possièdo [letter.

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Che possiede sinonimi?

avere in possesso, tenere in possesso, occupare, dominare. esser ricco, essere proprietario, essere possidente.

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Chi possiede come si chiama?

Chi possiede la cosa, per essere possessore, deve avere anche l'intenzione di agire su di essa come fosse il proprietario o altro titolare di diritto reale. Quando manca tale intenzione si dice che il soggetto ne è detentore.

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Che appartiene sinonimo?

pertenere, spettare, toccare. ‖ attenere, concernere (ø), inerire, riguardare (ø). appartenere appartenére (ant. appertenére) v.

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Che ci tiene sinonimo?

(spec. a un'iniziativa) dare importanza, attribuire importanza; fare attenzione, considerare, curare, badare.

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Cosa significa VABBÈ in italiano? NON è un SINONIMO della parola VA BENE (sebbene derivi da essa) ??



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Che ha avuto luogo sinonimo?

v. intr. avere luogo, accadere, succedere, capitare, verificarsi, avverarsi, compiersi, prodursi, realizzarsi, effettuarsi.

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Che è sinonimo?

dacché, dal momento che, in quanto (che), perché, (lett.) perciocché, poiché.

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Come si dice quando due cose sono la stessa cosa?

agg. In matematica, due enti a e b si dicono uguali se sono la stessa cosa, cioè se coincidono, o, più in generale, se godono delle medesime proprietà in un certo contesto; si usa anche sostituire alla parola uguale il simbolo di uguaglianza = (segno di uguale o, assol., l'uguale).

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Che ha dato origine sinonimo?

≈ costitutivo, originario. ↔ acquisito, indotto, secondario; in (o all')origine ≈ all'inizio, al (o in) principio, dapprima, (non com.) dapprincipio, inizialmente, in un primo momento, originariamente, prima.

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Come si dice che due cose sono uguali?

uguagliare (o eguagliare) [der. di uguale, eguale] (io uguàglio o eguàglio, ecc.).

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Come si chiama la persona che ti ospita?

albergatore, ospitante, (ant.) oste, [se accoglie con fastosità] (lett.) anfitrione.

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Come si chiama la persona che invita?

invitant]. – 1. s. m. e f., non com. La persona che invita: presentarsi puntuale, per riguardo all'invitante.

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Chi è l'ospite?

Come si legge in tutti i vocabolari dell'italiano contemporaneo, ospite ha un duplice significato: è sia chi dà ospitalità (un ospite premuroso) sia, più comunemente, chi la riceve (un ospite gradito).

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Che ha a che fare sinonimo?

avercela: provare rancore; avere a che fare: avere rapporti; aversene a male: offendersi; figg.

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Che utilizza sinonimo?

≈ adoperare, fare uso (di), impiegare, servirsi (di), valersi (di), utilizzare. ‖ ricorrere (a).

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Che vive sinonimo?

avere vita, durare in vita, esistere, campare, essere al mondo, godere la vita.

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Qual è il sinonimo di originale?

nuovo, singolare, strano, insolito, bizzarro, stravagante. autentico, autografo. sm. modello, tipo.

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Cosa si intende per origine?

origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l'o.

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Cosa vuol dire ab origine?

‹ab orìǧine› (propr. «dall'origine»). – Locuzione lat., adoperata anche in contesti italiani nel sign. di «fin dalle origini, fin dalla nascita, fin da quando ha avuto inizio» (meno spesso con le accezioni di ab ovo): è un'istituzione che si porta dietro ab origine questi gravi difetti.

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Come si dice quando è tutto uguale?

≈ invariato, uniforme. ↑ monotono. ‖ omogeneo. ↔ vario.

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Come si nota sinonimi?

(senso figurato) distinguersi, emergere, evidenziarsi, farsi notare, stagliarsi, imporsi, primeggiare, segnalarsi.

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Che però sinonimi?

per hoc "per questo"]. - 1. [con valore avversativo: sarà faticoso, p. è bello] ≈ ma, nondimeno, quantunque, sennonché, tuttavia.

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Che è presente sinonimo?

[che esiste o si svolge nel momento in cui si parla, nel tempo in cui si vive: il tempo p.; la p. generazione] ≈ attuale, contemporaneo, moderno.

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Che cosa significa che cosa significa?

2. Pronome interrogativo - esclamativo. a. In proposizioni interrogative, dirette o indirette, significa «quale cosa» e può avere funzione di oggetto, di predicato o di complemento: che sarà di noi?; che è questo rumore?; di che ti lamenti?; non so con che viva; non voglio aver che fare con lui.

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Che ha successo sinonimo?

prep.: di successo [che ha riscosso successo: uno scrittore di s.] ≈ affermato, celebre, di fama, famoso, noto, notorio, [di professionista] di grido.

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