Chi parla di intelligenze multiple?

Quali sono le opere di Guilford?

con altri, 1960); The nature of human intelligence (1967); The analysis of intelligence (in collab. con R. Hoepfner, 1971); Way beyond the I. Q. (1977); Cognitive psychology with a frame of reference (1979); Creative talents (1985). psicofisica Termine introdotto da G.T.

Che cosa afferma Binet?

Binet ipotizzò che l'abilità del giocare agli scacchi dipendesse dalle qualità fenomenologiche della memoria visiva ma, dopo aver studiato i risultati ottenuti dai maestri, concluse che la memoria era solo una parte della catena cognitiva coinvolta nel processo del gioco.

Chi ha parlato di intelligenza emotiva?

Ad introdurre il concetto di intelligenza emotiva sono stati i professori Peter Salovey e John D. Mayer, che ne parlarono per la prima volta nel 1990 nel loro articolo "Intelligenza emotiva" sulla rivista Imagination, Cognition and Personality.

A quale corrente appartiene Gardner?

Lo psicologo statunitense Howard Gardner è considerato il principale rappresentante della teoria delle intelligenze multiple.

Cosa intende Gardner per intelligenza?

Le definizioni dell'intelligenza sono tantissime ma quella più ampiamente accettata e diffusa è che essa è la “capacità di comprendere il mondo in cui viviamo e di risolvere i problemi ambientali e socio-culturali che ci vengono posti in ogni momento delle nostre vite”.

Chi ha contestato per primo il QI?

Alfred Binet (1857-1911), creatore del primo test sul Quoziente d'intelligenza.

Qual è la tesi di Gardner a proposito dell'intelligenza?

Gardner, nella sua opera più famosa, Formae mentis, identifica e descrive sette diverse intelligenze: quella linguistica, quella musicale, quella logico-matematica, quella visivo-spaziale, quella corporeo-cinestetica e le due intelligenze personali, quella interpersonale quella intrapersonale.

Quali sono i due approcci principali All apprendimento secondo Gardner?

1. Intelligenza Linguistica: “pensare con le parole e riflettere su di esse”. 2. Intelligenza Logico-matematica: “pensare con i numeri e riflettere sulle loro relazioni”.

Quante sono le intelligenze di Goleman?

Sulla base di tali considerazioni, Goleman introduce le cinque componenti che, secondo la sua teoria, vanno a costituire l'intelligenza emozionale: la consapevolezza di sé, la capacità di gestire le emozioni, la motivazione, l'empatia e le abilità sociali.

Cosa dice Goleman?

Per Goleman si tratta della “capacità di motivare sé stessi, persistere nel perseguire un obiettivo nonostante le frustrazioni, di controllare gli impulsi e rimandare la gratificazione, di modulare i propri stati d'animo, evitando che la sofferenza ci impedisca di pensare, di essere empatici e di sperare“.

Chi parla di empatia Goleman?

Daniel Goleman, nei suoi studi sull'Intelligenza Emotiva, distingue tra empatia cognitiva ed empatia emotiva. L'empatia emotiva è la capacità di provare ciò che altre persone provano: i nostri corpi entrano in sintonia con i loro stati d'animo, che siano di gioia oppure di dolore.

Chi introduce il concetto di età mentale?

Uno dei concetti fondamentali che Binet introduce è quello della "età mentale", in base al quale ogni bambino è dotato di un'intelligenza corrispondente a una data età se riesce a risolvere la metà dei test risolti normalmente dai bambini di quell'età.

Qual è il massimo di quoziente intellettivo?

Una cifra impressionante, se si pensa che lo score medio di una persona comune si aggira intorno ai 100. Un QI superiore ai 140 punti è considerato alto, mentre con più di 160 punti si entra nel campo dei “geni”.

Quando è stata scoperta l'intelligenza?

Uno studio che anticipava singolarmente Jean Piaget fu L'étude expérimentale de l'intelligence (Lo studio sperimentale dell'intelligenza, 1903), dove Binet raccoglieva i frutti di ricerche longitudinali sullo sviluppo intellettuale delle figlie.

Chi parla di creatività e pensiero divergente?

Guilford Pensiero Divergente

Il pensiero divergente fu elaborato da Guilford nel 1967 ed è caratterizzato da alcuni elementi, in particolare: La fluidità: ossia la quantità di idee prodotte, senza fare riferimento alla loro qualità

Chi ha parlato di creatività?

Fisiologia della creatività attraverso le vite di Freud, Einstein, Ricasso, Stravinskij, Eliot, Gandhi e Martha Graham.

Chi parla di intelligenza cristallizzata?

Raymond B. Cattell è uno degli autori più emblematici della psicologia delle differenze individuali e ha studiato a fondo l'intelligenza. Questo autore ha sviluppato un modello basato su due fattori centrali: l'intelligenza fluida (Gf) e l'intelligenza cristallizzata (Gc).

Perché sono importanti le intelligenze multiple?

La stimolazione e lo sviluppo di nuove forme di capacità intellettive legate alle diverse forme di intelligenza permetterebbe di avere delle menti capaci di apprendere a 360° atte ad acquisire molte competenze aggiuntive rispetto a quelle richieste in passato.

Quali sono i 7 tipi di intelligenza?

Come valorizzare le intelligenze multiple?

Quindi, gli elementi su cui lavorare per creare una didattica inclusiva e capace di valorizzare le intelligenze multiple sono pochi ma fondamentali: Differenziazione delle attività Differenziazione delle metodologie di insegnamento. Impostazione di metodologie di apprendimento diversificate.