Che differenza c'è tra impegnativa e ricetta medica?

Domanda di: Sig. Jack Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
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Con l'impegnativa Il medico di medicina generale e il pediatra prescrivono le prestazioni specialistiche (come visite, analisi e altri esami). L'impegnativa viene compilata sul ricetttario del Servizio sanitario nazionale, cioè la ricetta rossa.

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Che cosa è una impegnativa?

La ricetta medica è un vero e proprio documento, redatto da un medico abilitato e iscritto all'albo professionale, che consente al paziente di prenotare visite specialistiche, esami diagnostici e di poter ritirare o acquistare i farmaci che richiedono una prescrizione medica.

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Che differenza c'è tra impegnativa bianca e impegnativa rossa?

La ricetta bianca differisce da quella rossa in quanto viene compilata sul ricettario personale del medico e i medicinali prescritti sono a totale carico del cittadino. Quella rossa, invece, viene compilata sul ricettario regionale e i farmaci prescritti sono a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn).

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Chi può fare l'impegnativa?

I medici di medicina generale convenzionati con il SSN, i medici addetti alla continuità assistenziale pubblica, i pediatri di libera scelta convenzionati con il SSN, gli specialisti ambulatoriali interni, i medici dipendenti del SSN.

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Quanto tempo è valida l'impegnativa del medico?

L'impegnativa del Medico Curante ha una validità di 180 giorni. Tale validità si riferisce al periodo entro cui è possibile prenotare la prestazione. Per cui, per le prestazioni che prevedono la prenotazione, l'impegnativa deve essere valida al momento della prenotazione.

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Scadenza di ricette e impegnative del medico per analisi, visite e farmaci



Trovate 38 domande correlate

Quanto dura una impegnativa medica bianca?

La ricetta bianca, appartenente al ricettario personale del medico, ha una validità di 6 mesi quando è ripetibile. Ciò vuol dire che può essere utilizzata per acquistare il farmaco prescritto fino a 10 volte nell'arco dei sei mesi a partire dalla data di compilazione, salvo diversa indicazione da parte del medico.

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Quante scatole con una ricetta?

264 del 12 novembre 2011, per le patologie croniche individuate dai regolamenti di cui al comma 1, il medico può prescrivere medicinali fino ad un massimo di sei pezzi per ricetta, purché già utilizzati dal paziente da almeno sei mesi.

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Come avere un'impegnativa senza medico di base?

Secondo a quanto stabilito dalle leggi 2022 in vigore, se non si ha ancora un medico di base assegnato per prescrizioni, ricette e cure, ci si può rivolgere servizio di continuità assistenziale, una guardia medica privata.

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Come prenotare una visita senza impegnativa?

E' possibile accedere a visita specialistica senza l'impegnativa o la richiesta del proprio medico, anche se non è una cosa corretta verso il proprio medico, rivolgendosi ad uno specialista di propria fiducia.

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Cosa è la ricetta bianca?

Con il termine ricetta bianca si indica la prescrizione medica emessa da un medico privato, non convenzionato con il SSN, quindi non autorizzato all'utilizzo della ricetta rossa. Sono, di fatto, le ricette prodotte dai medici specialisti, quelli ai quali ci rivolgiamo e la cui spesa è interamente a nostro carico.

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Quando si fa la ricetta rossa?

La ricetta rossa è utilizzata per prescrivere esami diagnostici, visite specialistiche e farmaci rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale, che rientrano nella fascia A.

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Quanto è valida la ricetta per gli esami del sangue?

L'impegnativa prodotta dal medico di famiglia ha una durata di 180 giorni. Esempio: Con l'impegnativa che riporta la data del 05/04/2020 si può prenotare fino al 04/10/2020 compreso (180 giorni) l'esame potrà essere eseguito anche dopo il 04/10/2020.

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Quanto vale la ricetta rossa per visita specialistica?

Ricetta rossa: validità 30 giorni. Ricetta per visita specialistica o esami clinici: validità 6 mesi.

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A cosa serve l'impegnativa del medico?

Cos'è l'impegnativa. L'impegnativa è il documento sanitario che autorizza l'esecuzione degli esami in esso elencati.

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Cosa cambia con la ricetta elettronica?

Con la ricetta elettronica è possibile acquistare un farmaco anche al di fuori della propria regione senza perdere il diritto alle esenzioni e senza variazioni di costo sul ticket.

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Quanto tempo è valida la ricetta elettronica?

Le ricette elettroniche di prestazioni farmaceutiche hanno una validità di 30 giorni a partire dalla data di prescrizione: alla scadenza di tale termine, la ricetta non ha più valore e i farmaci non possono essere più erogati.

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Quando il medico curante non vuole prescrivere la richiesta dello specialista cosa fare?

Per giustificare la richiesta in caso di controllo dalla Asl, il Medico di famiglia si terrà la copia della richiesta specialistica, con tanto di nome e cognome dello Specialista e motivazione della richiesta dell'accertamento. In caso contrario, si dovrà fare segnalazione alla Asl di competenza.

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Quanto dura la ricetta elettronica?

La prescrizione medica di visite o esami (ricetta rossa o ricetta elettronica) ha limite di validità di un anno. Ciò significa che la prenotazione può essere effettuata entro un anno dalla data della ricetta.

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Quanti giorni di malattia può dare il medico di famiglia?

Solitamente il medico di base può dare un massimo di 7 giorni di malattia. Sicuramente il massimo dei giorni viene dato in caso di covid-19, quindi in caso di malattie infettive considerate più gravi.

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Quanti giorni di malattia ti può dare la guardia medica?

Possono rilasciare certificati di malattia in casi di stretta necessità, ma soltanto per un periodo massimo di tre giorni, e proporre il ricovero in ospedale.

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Che fine fanno le ricette mediche?

La ricetta deve obbligatoriamente essere ritirata dal farmacista che deve conservarla in originale per sei mesi, qualora non vada consegnata al SSN per il rimborso del prezzo.

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Come farsi fare una ricetta medica?

Come funziona:
  1. Il medico può effettuare la prescrizione ed inviare il numero di ricetta elettronica NRE al richiedente tramite:
  2. Il medico invia un Numero di ricetta elettronica (NRE) per ogni prescrizione.
  3. L'assistito quindi, con codice NRE e tessera sanitaria valida, può recarsi direttamente in farmacia.

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Quanti esami si possono prescrivere su una ricetta rossa?

Su ogni impegnativa possono essere riportati al massimo 8 esami.

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Quanto durano le ricette per gli esami del sangue 2022?

La scadenza di una ricetta medica per la prescrizione di esami, comprese le analisi del sangue, e accertamenti diagnostici (esami specialistici) ha una validità di 12 mesi. Dopo un anno quindi l'impegnativa del medico per le analisi del sangue scade e va sostituita con una nuova.

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Quanto costano le analisi del sangue senza ricetta?

L'emocromo senza ricetta ha generalmente un costo tra 5€ e 10 €. Non è un paradosso e nemmeno voci di corridoio e sono certo ne hai sentito parlare anche tu: gli esami del sangue costano meno a pagamento che in ospedale. Circa il 95% delle prestazioni ambulatoriali sono al di sotto dei 50 euro.

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