Che cosa significa affermare che nella filiera produttiva le merci sono tracciate?

A cosa serve il lotto di produzione?

Il lotto (o partita) è un insieme di unità di vendita di un alimento prodotte in un periodo definito (e quindi nelle stesse circostanze). Il lotto s'identifica attraverso un codice preceduto dalla lettera L che deve essere riportato indelebilmente e in maniera visibile in etichettatura.

Come faccio a sapere quando è stato prodotto un prodotto?

La sigla è anticipata dalla lettera “L”, seguita da dei numeri: il numero “7” indica l'anno di produzione (in questo caso 2017) mentre le cifre “003” sono quelle che indicano il giorno dell'anno di produzione. In questo caso il 3° giorno del 2017, ossia il 3 gennaio 2017.

Come viene stimato lo spreco produttivo lungo la filiera agroalimentare?

Nella filiera agroalimentare italiana la quantità di cibo sprecato è pari a 5,5 milioni di tonnellate/anno su circa 6 milioni di tonnellate/anno di eccedenza, ovvero la quasi totalità dell'eccedenza diventa spreco.

Qual è il significato della filiera agroalimentare?

Per filiera agro-alimentare s'intende tutto il percorso di eventi che l'alimento subisce a partire dalla fase di produzione/raccolta della materia prima alimentare fino alla consumo da parte dell'utente finale.

Cosa si intende per filiera lunga?

In breve, la filiera lunga comprende un elevato numero di soggetti (grossisti, distributori, negozi al dettaglio) e di passaggi, che avvengono da quando il prodotto viene raccolto nel campo del coltivatore a quando arriva sulla tavola del consumatore finale.

Cosa si intende per tracciabilità HACCP?

La tracciabilità di un alimento si costruisce lasciando traccia di tutti i passaggi che fa nel percorso da monte a valle della filiera, dalla raccolta fino al consumatore finale, passando per i trasformatori e distributori.

Quale normativa ha introdotto i concetti di tracciabilità e rintracciabilità?

Per il termine tracciabilità ci aiuta l'ISO 8402/1992; viene identificata come la “capacità di risalire alla storia e all'uso o alla localizzazione di un'entità mediante identificazioni registrate”.

Quali sono gli obblighi da rispettare per la rintracciabilità di un prodotto?

Tutte le attività alimentari che rientrano in quelle definite dal Pacchetto Igiene hanno l'obbligo di mantenere traccia della provenienza e della destinazione delle materie prime e degli eventuali prodotti finiti che “transitano” all'interno della singola attività.

Cosa si intende per filiera produttiva?

filièra produttiva La sequenza delle lavorazioni (detta anche filiera tecnologico-produttiva), effettuate in successione, al fine di trasformare le materie prime in un prodotto finito (ingl. supply chain).

Quali sono le fasi della filiera agroalimentare?

Quanti tipi di filiera ci sono?

Possiamo quindi distinguere diverse configurazioni di filiera: - Filiere lunghe (filiere articolate, maggiori passaggi intermedi dalla produzione alla vendita) - Filiere corte (dalla produzione al confezionamento subito alla vendita) - Filiere nazionali/regionali - Filiere globali/delocalizzate Le filiere possono ...

Cosa significa sprecare il cibo?

Lo spreco alimentare è il fenomeno della perdita di cibo ancora commestibile che si ha lungo tutta la catena di produzione e di consumo del cibo. Secondo le stime della FAO (Food and Agricultural Organization) viene perso o sprecato circa il 30% del cibo all'anno, a livello mondiale.

In che modo il cibo viene sprecato nel corso della produzione?

Produrre cibo che non sarà consumato porta a sprechi non necessari di fonti fossili, largamente impiegate per coltivare, spostare, processare il cibo, insieme al metano prodotto dalla digestione anaerobica che si ha quando i rifiuti alimentari vengono buttati in discarica.

Quali sono gli sprechi?

Gli sprechi: Perdite di tempo e risorse e che non portano valore al cliente.

Quando il lotto non è obbligatorio?

Nei prodotti in cui il termine minimo di conservazione figura con la menzione almeno del giorno e del mese non è richiesta l'indicazione del lotto (quindi se il termine minimo di conservazione è indicato con il giorno ed il mese, non è obbligatorio riportare il lotto in etichetta).

Come leggere etichette scadenza?

La DATA DI SCADENZA è sempre anticipata dalla dicitura “da consumarsi entro”, seguita dalla data stessa o dalla menzione del punto della confezione in cui figura.

Quali sono le informazioni che per legge devono essere sempre presenti su ogni prodotto?

nome, marchio, ragione sociale e sede legale del produttore all'interno dell'UE. il Paese d'origine (se fuori dall'UE) i materiali usati e i metodi di lavorazione. istruzioni e precauzioni d'uso se necessari per un utilizzo sicuro del prodotto.

Che cosa sono i lotti?

Un lotto è un quantitativo di prodotto di caratteristiche uniformi. Questo termine è molto utilizzato nelle discipline economiche per indicare una quantità di merce che entra o esce da un processo di produzione industriale.

Come indicare il lotto in etichetta?

Il lotto dev'essere riportato in modo da essere facilmente visibile, chiaramente leggibile e indelebile ed è preceduto dalla lettera “L”, salvo nel caso in cui sia riportato in modo da essere distinto dalle altre indicazioni di etichettatura.

Che cosa si intende per lotto?

a. Ciascuna delle parti, per lo più di valore uguale fra loro, in cui è diviso un tutto, per essere sorteggiate fra coloro che ne hanno diritto: l'eredità fu divisa in cinque lotti.