A cosa corrisponde l accusativo in greco?
Domanda di: Dott. Gregorio Guerra | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 4.7/5 (56 voti)
L'accusativo in greco è il caso che di base esprime il complemento oggetto. È la persona o la cosa su cui ricade direttamente l'azione del verbo. È un termine riferito al complemento oggetto che completa il significato del verbo. È il soggetto delle proposizioni infinitive.
Come si traduce l accusativo di relazione greco?
È così denominato in quanto indica in relazione a che cosa vale l'enunciato: di fatto può essere tradotto con le locuzioni italiane "relativamente a", "riguardo a", "quanto a", "in rapporto a". Spesso è definito anche accusativo alla greca, il quale rappresenta tuttavia una forma particolare di accusativo di relazione.
Che cosa vuol dire accusativo?
– Caso a. (o semplicem. accusativo s. m.): uno dei casi della declinazione latina, e anche greca e di altre lingue, che nella tradizione grammaticale classica occupa il quarto posto, e perciò detto anche quarto caso; deve il suo nome latino, e quindi italiano, a un fraintendimento dei grammatici ellenistici del 1° sec.
Quando si usa il caso accusativo?
- come complemento oggetto. » Er hat seine Freundin getroffen. - Ha incontrato la sua amica. » Ich kenne sie schon lange. ...
- con certe preposizioni. » Ich fahre ohne ihn nach München. - Vado a Monaco senza di lui. » Der Kaffee ist für mich. ...
- come complemento di tempo e di misura.
Chi è all accusativo?
L'accusativo è che il corrispettivo del complemento oggetto italiano, e risponde alla domanda: Chi? Che cosa? In più, varie preposizioni come für, ohne, gegen, um, durch, bis, wider richiedono l'accusativo.
#Greco -Sintassi dei casi: Accusativo
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A cosa risponde l accusativo?
L'accusativo è il caso del complemento oggetto. La persona, l'animale o la cosa espressa in caso accusativo risponde alla domanda wen? (chi?) o was? (che cosa?).
Quali sono i verbi Accusativi?
I verbi che richiedono il caso accusativo sono per esempio: Lesen, schreiben, trinken, essen, lernen, fragen, kaufen, suchen, finden, lernen, hören, bezahlen, haben, etc. Pochi verbi necessitano di due oggetti come per esempio „geben“. In questo caso l'accusativo indica sempre la cosa: „Die Frau gibt mir das Buch”.
Come capire se è dativo o accusativo?
possono reggere o dativo o accusativo, seconda la regola: quando si tratta di "stato in luogo" = dativo. quando si tratta di "moto a luogo" = accusativo.
A cosa corrisponde il dativo?
Caso della declinazione latina, ma anche greca e di altre lingue, che occupa il terzo posto nella tradizione grammaticale classica, e perciò detto anche terzo caso. Indica la destinazione, il punto d'arrivo di un'azione, ed è perciò in primo luogo il caso del complemento di termine (es., lat.
A cosa corrisponde il vocativo?
Il caso vocativo (dal verbo vocare: «chiamare, rivolgersi a») indica la persona o la cosa cui si rivolge un discorso diretto.
Che complementi regge l accusativo?
Complemento di moto a luogo
quando si vuole indicare ingresso si usa in + accusativo; quando si vuole indicare avvicinamento si usa ad +accusativo; quando si ha davanti un sostantivo che indica città, piccola isola, villaggio si usa l' accusativo semplice.
Come si traduce il dativo in greco?
Il dativo in greco è il caso che di base esprime il complemento di termine. È la persona o la cosa a cui è diretta l'azione del verbo. Indica a vantaggio o a svantaggio di chi si svolge l'azione del verbo.
Come si esprimono i complementi in greco?
I complementi in greco sono espressi dai 5 casi (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo) e, talvolta, da preposizioni aggiunti a essi.
A cosa corrisponde il caso genitivo?
Il genitivo in latino è il caso che di base esprime il complemento di specificazione. Rappresenta una determinazione del nome a cui si riferisce. Indica l'insieme di cui si sta prendendo in considerazione una parte. Esprime il rapporto di possesso di un nome rispetto a un altro.
Come si riconosce il dativo?
Solitamente il dativo indica una persona. Il pronome interrogativo al caso dativo è “wem?”. L'oggetto che sta al dativo viene spesso chiamato complemento indiretto.
A cosa corrisponde il caso ablativo?
Risponde alle domande: Come? In che modo? In che maniera?
Che caso vuole auf?
Er fährt auf der Autobahn in die Schweiz. In questo caso in die Schweiz è la destinazione del movimento (=accusativo), auf der Autobahn è il luogo dove si svolge il movimento (=dativo).
Come e quando si usa il dativo?
- dopo determinati verbi che reggono il dativo come ad esempio: gehören, helfen, antworten. Esempio: Die Kamera gehört der Frau. ...
- dopo determinate preposizioni: aus, bei, bis zu, gegenüber, mit, nach, seit, von, zu. Beispiel: ...
- nel complemento oggetto indiretto in frasi con più oggetti. Esempio:
Cosa esprime l accusativo semplice?
Il cosiddetto accusativo (acc.) è così chiamato, in latino, perché serve ad “indicare” (accuso, -as). La sua funzione originaria è quella di indicare un movimento verso un punto diverso rispetto a quello di chi compie l'azione, dunque indicare chi o che cosa “riceve l'azione”.
A cosa corrisponde il genitivo in greco?
Genitivo. Esprime il caso del genere o di specie, dunque complemento di specificazione del nome, in senso oggettivo e soggettivo. Con l'aggiunta di determinate particelle correlate a specifici tempi verbali, il genitivo svolge la funzione di partitivo, locativo, ablativo o assoluto.
Come si dice libero in greco antico?
La parola greca “eleutheria” (libertà), e l'aggettivo “eleutheros” (libero) hanno la stessa origine indoeuropea ( *leudh-ero) delle parole latine liber, lubenter, lubido ecc.
Come si traduce il doppio accusativo?
Dopo Doceo l'accusativo della cosa verrà messo subito dopo il verbo e verrà tradotto come complemento oggetto, l'accusativo della persona verrà subito messo dopo il primo accusativo e verrà tradotto col complemento di termine.
Cosa è il doppio accusativo?
Il doppio accusativo del complemento oggetto e del predicativo dell'oggetto è proprio dei verbi appellativi, elettivi, estimativi ed effettivi. Il doppio accusativo della persona e dell'oggetto è retto da alcuni verbi: doceo (insegno), edoceo (insegno), celo (celo) e i cosiddetti verbi rogandi.
Che complementi introduce ex?
Il complemento partitivo
Si esprime con il genitivo o con e, ex e l'ablativo o con inter/apud e l'accusativo. Questo complemento si trova sempre dopo i superlativi relativi.
A cosa corrispondono i casi?
I casi sono sei: Il nominativo, che è il caso del soggetto; il genitivo, quello del complemento di specificazione; il dativo, che indica il complemento di termine; l'accusativo, il caso del complemento oggetto; il vocativo, che esprime una chiamata, un richiamo, un'invocazione, indicando la persona a cui ci si rivolge ...
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