Quanto tempo ho per denunciare un infortunio sul lavoro?

Domanda di: Ippolito Neri  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
Valutazione: 4.4/5 (37 voti)

Il termine entro cui presentare la denuncia di infortunio sono le 48 ore dal giorno successivo in cui il Datore di Lavoro ha ricevuto dal lavoratore il numero identificato del certificato d'infortunio trasmesso all'INAIL dal medico o dalla struttura sanitaria che ha effettuato la diagnosi.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su vegaengineering.com

Cosa succede se non si denuncia un infortunio sul lavoro?

Le sanzioni per omessa denuncia di infortunio

Se il datore di lavoro provvede a sanare la violazione è previsto i pagamento della sanzione “minima” di 1.290,00 euro. Il pagamento deve essere fatto tramite il modello F23 utilizzando i codici tributo appositamente previsti.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su fiscoetasse.com

Quanto tempo per denuncia Inail?

1124, stabilisce che il datore di lavoro deve presentare all'Inail la denuncia per tutti gli infortuni accaduti ai lavoratori che siano prognosticati non guaribili entro tre giorni, indipendentemente da ogni valutazione circa la loro indennizzabilità.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it

Chi deve comunicare l'infortunio sul lavoro?

La denuncia/comunicazione di infortunio è l'adempimento al quale è tenuto il datore di lavoro nei confronti dell'Inail in caso di infortuni sul lavoro dei lavoratori dipendenti o assimilati soggetti all'obbligo assicurativo, che siano prognosticati non guaribili entro tre giorni escluso quello dell'evento, ...

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it

Quando comunicare infortunio Inail?

La comunicazione dev'essere inviata in via telematica utilizzando la piattaforma INAIL “Comunicazione di infortunio”, obbligatoriamente entro 48 ore dal momento in cui il datore riceve il certificato medico.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su leggioggi.it

Ti sei fatto male a lavoro? Ecco cosa fare in caso di infortunio e come richiedere un risarcimento.



Trovate 19 domande correlate

Quanti giorni per comunicare infortunio?

La "Comunicazione di infortunio" deve essere inoltrata dal datore di lavoro all'Inail in caso di infortuni sul lavoro dei lavoratori, dipendenti o assimilati, che siano prognosticati guaribili entro tre giorni escluso quello dell'evento.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it

Come si fa ad aprire un infortunio?

Per gli infortuni con prognosi superiore a 3 giorni (escluso quello dell'evento) il datore deve produrre una denuncia telematica all'INAIL (cosiddetta “denuncia d'infortunio”); la stessa va inviata entro 2 giorni da quando ne ha notizia ovvero entro 24 ore in caso di morte o pericolo di morte.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su lavoroediritti.com

Come viene pagato l'infortunio in busta paga?

Il datore di lavoro paga il 100% per il giorno dell'incidente e il 60% per i 3 giorni successivi. Dopodiché l'Inail paga il 60% dello stipendio medio giornaliero fino al 90esimo giorno e il 75% della retribuzione dal 91esimo giorno fino al definitivo ritorno in sede del dipendente.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su businessonline.it

Quanti soldi per infortunio sul lavoro?

la retribuzione dal Datore di Lavoro, dal giorno dell'evento al terzo giorno dell'infortunio, pari: al 100% nel giorno in cui è avvenuto l'incidente (giornata di lavoro completa); al 60% per i 3 giorni successivi a carico del Datore di Lavoro, salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su vegaengineering.com

Quanto costa al datore di lavoro un infortunio?

60% della retribuzione media giornaliera a partire dal quarto giorno e fino al 90° giorno; 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione clinica.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su laleggepertutti.it

Quanto tempo ci mette l'INAIL a pagare?

Per l'anno 2021 l'indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture (indicatore di tempestività dei pagamenti), di cui all'art. 33 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, calcolato secondo i criteri fissati dal d.p.c.m. 22 settembre 2014, risulta pari a n. 1,84 giorni.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it

Quando arrivano i soldi dell'infortunio?

Dal 5°giorno in poi, l'assegno per l'infortunio sarà erogato dall'INAIL, fino alla completa guarigione del lavoratore. Corrisponderà: al 60% della retribuzione fino al 90° giorno di convalescenza; al 75% della retribuzione dal 91° giorno di convalescenza in poi.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su dequo.it

Cosa rimborsa l'Inail in caso di infortunio?

L'Inail eroga l'indennità giornaliera nella misura del: 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90° giorno; 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione clinica.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su chiarini.com

Quando l'Inail non paga l'infortunio?

Il disconoscimento della garanzia Inail può essere causato dalla mancanza in capo al lavoratore infortunato dei requisiti soggettivi previsti dalla legge per l'assicurazione Inail (come per esempio nel caso dell'infortunio subito dal lavoratore autonomo, ricordiamo che l'Inail, con alcune eccezioni, tutela tutti i ...

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su risarcimento-danni.info

Come chiedere risarcimento per infortunio sul lavoro?

Cosa fare per ottenere il risarcimento danni da infortunio sul lavoro. La prima cosa da fare per ottenere il risarcimento danni per infortunio sul lavoro è avvisare subito il proprio datore di lavoro, che è obbligato a mandare il proprio lavoratore in pronto soccorso.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su studioiuram.it

Qual è la causa principale di un infortunio?

“Scivolamenti, inciampi e cadute” sono le principali cause di infortuni e lesioni sul lavoro.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su it.safestart.com

Cosa non è considerato infortunio?

Sono esclusi dalla tutela gli infortuni conseguenti ad un comportamento estraneo al lavoro, quelli simulati dal lavoratore o le cui conseguenze siano dolosamente aggravate dal lavoratore stesso.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it

Cosa rientra nell infortunio?

Tra gli infortuni sono compresi tutti gli eventi fortuiti, quindi non prevedibili né controllabili, esterni alla persona assicurata, che possano causare lesioni fisiche. La tipologia di infortuni è quindi vastissima e comprende tutti gli episodi di carattere violento, dove il soggetto subisce in qualche modo dei danni.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su groupama.it

Chi è in infortunio può uscire?

Insomma, può uscire di casa sia chi è sotto infortunio che chi ha contratto una malattia professionale, senza dover attendere la visita fiscale che mai avverrà. L'Inail può però chiamare a visita il lavoratore infortunato presso la propria sede territoriale.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su laleggepertutti.it

Come ti paga l'Inail?

Quanto paga l'INAIL per l'infortunio sul lavoro?
  1. al 60% della retribuzione media giornaliera nel periodo compreso tra il 4° e il 90° giorno;
  2. al 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno fino alla guarigione clinica.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su dequo.it

Come comunicare All'Inail un infortunio?

La denuncia/comunicazione di infortunio deve essere trasmessa all'Inail esclusivamente in via telematica. La sede competente a trattare il caso di infortunio è quella nel cui territorio l'infortunato ha stabilito il proprio domicilio (circolare Inail n. 54 /2004).

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it

Cosa deve fare il lavoratore dopo aver comunicato l'infortunio?

Rivolgersi immediatamente al medico dell'azienda, se presente, o al Pronto Soccorso, spiegando bene la dinamica di quanto accaduto. Farsi rilasciare dal medico curante il primo certificato medico con l'indicazione della diagnosi e dei giorni di inabilità temporanea assoluta al lavoro.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su giesse.info

Come funziona infortunio sul lavoro Inail?

Infortunio sul lavoro come funziona l'indennizzo INAIL

In caso di infortunio il giorno dell'incidente ed i successivi tre giorni di assenza sono retribuiti al 100% dal datore di lavoro. L'Inail provvede a partire dal quinto giorno di inabilità temporanea e copre l'intero periodo di astensione dal lavoro.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su risarcimento-danni.info

Come viene pagato l'infortunio in busta paga?

Il datore di lavoro paga il 100% per il giorno dell'incidente e il 60% per i 3 giorni successivi. Dopodiché l'Inail paga il 60% dello stipendio medio giornaliero fino al 90esimo giorno e il 75% della retribuzione dal 91esimo giorno fino al definitivo ritorno in sede del dipendente.

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su businessonline.it

Chi inoltra la denuncia di infortunio?

Il datore di lavoro ha l'obbligo di inoltrare la denuncia/comunicazione di infortunio entro due giorni dalla ricezione dei riferimenti del certificato medico (numero identificativo del certificato, data di rilascio e periodo di prognosi) già trasmesso per via telematica all'Istituto direttamente dal medico o dalla ...

Richiesta di rimozione della fonte   |   Visualizza la risposta completa su inail.it
Articolo precedente
Cosa significa scala 1 a 8000?
Articolo successivo
Cosa è la risposta in frequenza delle casse?