Quanto tempo ci vuole per l equipollenza?

Chi fa l equipollenza?

La richiesta di equipollenza dei titoli di studio esteri, corrispondenti a quelli rilasciati in Italia a conclusione del percorso di istruzione secondaria di I e II grado, deve essere presentata all'Ufficio Scolastico Territoriale della Regione di residenza.

Che differenza c'è tra equivalente ed equipollente?

Mentre il titolo equipollente è sancito da una norma (D.M. di equipollenza), il titolo equivalente viene riconosciuto al termine di una procedura di valutazione che si realizza in presenza di determinati requisiti definiti dal D. Lgs 42/99, quali il titolo e l'esperienza lavorativa.

Come verificare equipollenza titoli di studio?

Sul sito web del MIUR, area Università, sezione Equipollenze ed equiparazioni tra titoli accademici italiani http://www.istruzione.it/archivio/web/universita/equipollenze-titoli.html sono pubblicati i riferimenti normativi che stabiliscono per l'accesso ai pubblici concorsi le Equipollenze tra Lauree di Vecchio ...

Come sapere se una laurea è valida?

Che differenza c'è tra diploma di laurea e laurea triennale?

In pratica, quella che chiamiamo Laurea Triennale. Per rispondere alla domanda posta in essere a titolo dell'articolo, si può concludere affermando che Diploma di Laurea e Laurea Triennale sono la stessa cosa.

Come convalidare un titolo estero in Italia?

Può essere riconosciuto corrispondente ad un diploma italiano solo un titolo di studio finale conseguito all'estero al termine di un percorso scolastico. Per ottenere l'equipollenza occorre presentare la domanda compilando l'apposito modello indicato a fine articolo.

Cosa è una prova equipollente?

Si ricorda che per “prove equipollenti” si intendono le prove con struttura e/o articolazione diversa da quella somministrata al gruppo o ad altri allievi, comunque riferite allo stesso livello ed ambito di contenuto dello standard formativo.

Che vuol dire titolo equiparato?

Valutare l'equipollenza e l'equiparazione tra titoli italiani significa identificare un'equivalenza esistente tra titoli di studio accademici conseguiti secondo il vecchio e secondo il nuovo ordinamento a livelli diversi: laurea di primo livello, laurea specialistica, laurea magistrale e così via.

Quanto tempo ci vuole per avere il certificato di laurea?

Il Certificato di Laurea ha validità illimitata. In quanto tempo avviene la consegna del Certificato di Laurea? La consegna prevista per questo servizio è di 20 giorni lavorativi.

Quanto ci vuole per prendere il diploma?

lo studente può richiedere subito il certificato del diploma subito dopo l'Esame di Stato, più tempo si attende e più sarà complesso ottenere l'originale, dalla richiesta infatti dovranno trascorrere tra i 30 e i 40 giorni.

Quanto tempo si ha per prendere il diploma?

Al termine del 5° anno, ogni studente deve sostenere l'esame di stato tramite delle prove scritte e una prova orale. Superandolo con la sufficienza (pari a 60/100) si può conseguire ufficialmente il diploma. Nonostante l'attestato abbia effetto immediato, però, generalmente si ritira circa 1 anno dopo l'esame.

Quali sono i titoli equipollenti?

Due o più titoli – accademici o anche scolastici – si dicono equipollenti quando è loro attribuita, dagli organi competenti o dalla competente autorità, lo stesso valore legale e perciò la stessa efficacia giuridica.

Quante lauree si possono prendere?

Tale divieto di iscrizione a doppi corsi vige da più di 80 anni e impedisce agli studenti di poter conseguire un doppio titolo nelle Università italiane. Avere due lauree in contemporanea, dunque, non è possibile allo stato attuale. Tuttavia un doppio titolo di laurea è possibile.

Quanto tempo per riconoscimento professione docente?

Quali sono i tempi

I termini del procedimento possono andare dai 50 gg. per la procedura ordinaria ai 150 gg. per la procedura aggravata, che prevede una richiesta di parere ed eventuali prove integrative da parte delle Istituzioni scolastiche.

Quanto vale il diploma nei concorsi pubblici?

Con legge delega n. 124/2015 all'articolo 17 punto d) è stata abolita la possibilità di inserire all'interno dei bandi di concorso uno sbarramento per voto. Questo significa che nei concorsi pubblici il voto non può essere considerato una discriminante.

Quale diploma serve per i concorsi pubblici?

Andando al punto della questione, i requisiti per poter partecipare ad un concorso pubblico hanno a che vedere con il raggiungimento della maggiore età e l'essere in possesso di un titolo di studio che sia almeno un diploma di scuola superiore.

Chi fa le prove equipollenti?

La Commissione, esaminata la documentazione fornita dal Consiglio di classe, predispone le prove equipollenti e, ove necessario, quelle relative al percorso differenziato con le modalità indicate dal Consiglio di classe, anche avvalendosi della consulenza di personale esperto.

Quali titoli di studio sono riconosciuti in Italia?