Quanto guadagna un insegnante di sostegno non di ruolo?
Domanda di: Sig.ra Selvaggia Damico | Ultimo aggiornamento: 29 settembre 2025Valutazione: 4.3/5 (16 voti)
In generale, uno stipendio medio per un insegnante di sostegno nelle scuole pubbliche italiane si aggira tra i 1.400 e i 1.800 euro netti al mese, considerando un contratto a tempo pieno e un'esperienza lavorativa iniziale o di medio livello.
Quanto guadagna una maestra di sostegno non di ruolo?
In una scuola secondaria di primo grado (medie), un insegnante di sostegno guadagna in media 1500 euro al mese; In una scuola secondaria di secondo grado (superiori), un insegnante di sostegno guadagna in media 1540 euro al mese.
Quanto guadagna un insegnante non di ruolo?
In media, i docenti assunti attraverso la MAD possono aspettarsi uno stipendio che varia approssimativamente tra 1.100 e 1.300 euro netti al mese.
Qual è la retribuzione di un insegnante di sostegno?
Lo stipendio degli insegnanti di sostegno è regolato dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) del comparto scuola. Il range di retribuzione per un insegnante di sostegno varia tra i 21.000 e i 35.000 euro lordi annui.
Come si diventa di ruolo sul sostegno senza concorso?
Secondo il Decreto 111, i docenti iscritti nelle GPS di prima fascia sul sostegno o negli elenchi aggiuntivi, anche con riserva (purché conseguano il titolo di specializzazione entro il 30 giugno 2025), possono accedere al ruolo senza concorso.
Qual è lo stipendio di un insegnante di sostegno?
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Come avere il ruolo senza concorso?
Per diventare docente di ruolo nella scuola dell'infanzia, primaria o nella scuola secondaria, in base al nuovo regolamento, è necessario superare il concorso per insegnanti e il periodo di formazione e prova in servizio. Dunque non è possibile diventare insegnante di ruolo senza concorso.
Chi supera il TFA sostegno entra in ruolo?
Con la pubblicazione del decreto n. 111 del 6 giugno 2024, per i docenti precari in possesso del titolo di specializzazione su Sostegno o che lo conseguiranno entro il 30 giugno prossimo, sarà possibile l'immissione in ruolo.
Quante ore lavora un insegnante di sostegno?
L'orario dell'insegnante di sostegno è uguale a quello dei docenti dell'ordine di scuola di servizio e, più precisamente: ⎯ Scuola dell'infanzia: 25 ore settimanali. lunedì dalle ore 16:45 alle ore 18:45. ⎯ Scuola secondaria di primo grado: 18 ore settimanali.
Qual è lo schema orario di un insegnante di sostegno?
L'orario di lavoro del docente di sostegno è uguale a quello dei docenti dell'ordine di scuola di servizio, ovvero: Scuola dell'infanzia: 25 ore settimanali e l'incontro mensile di programmazione di 2 ore. Scuola primaria: 22 ore settimanali + 2 ore di programmazione settimanale. Scuola secondaria: 18 ore settimanali.
Quanto guadagna un supplente di sostegno all'ora?
785 euro per una supplenza di 8 ore. 956 euro per una supplenza di 10 ore. 1.157 euro per una supplenza di 12 ore.
Perché gli insegnanti sono pagati poco?
Al contrario la descrizione di Schleicher è di tipo qualitativo: i docenti italiani guadagnano poco perché il sistema scolastico italiano ha una bassa produttività (raggiunge risultati simili con un maggior numero di docenti) e anche perché la carriera dei docenti è praticamente piatta (“career in Italy is very flat”).
Qual è lo stipendio netto di un insegnante?
Indicativamente, lo stipendio tabellare lordo di un docente a tempo pieno va da circa €1.350-1.400 netti al mese per i neoassunti (fascia iniziale) a oltre €1.900-2.000 netti mensili per chi ha molti anni di anzianità.
Quanto guadagna un insegnante di sostegno senza laurea?
In media, un docente di sostegno percepisce circa 1.400 euro al mese, ma questo può variare a seconda della scuola e dell'anzianità di servizio. L'anzianità di servizio è il principale fattore che incide sullo stipendio.
Cosa succede dopo il TFA sostegno?
TFA Sostegno: Al termine del percorso, il docente ottiene il titolo di specializzazione sul sostegno, requisito necessario per partecipare ai concorsi per il ruolo di insegnante di sostegno a tempo indeterminato.
Perché conviene fare il TFA sostegno?
TFA o corso Indire: cosa conviene fare? Il TFA sostegno permette di conseguire la specializzazione nel sostegno. I famigerati corsi Indire permetteranno di conseguire lo stesso titolo ai docenti che da anni svolgono servizio sul sostegno.
Cosa succede dopo 3 anni di sostegno per un docente?
Accesso diretto al ruolo: I docenti che hanno svolto almeno tre anni di servizio su posti di sostegno negli ultimi cinque anni possono accedere direttamente al ruolo senza concorso, grazie alle recenti modifiche normative.
Quanto costa il TFA sostegno 2025?
Per il decimo ciclo del TFA Sostegno (2025), il costo medio si aggira intorno ai 3.000 euro, ma con ampie variazioni a seconda dell'Ateneo. Le Università applicano tariffe diverse che possono oscillare da un minimo di circa 2.500 euro a un massimo di oltre 4.000 euro.
Chi ha il tfa entra di ruolo?
Il conseguimento del titolo di specializzazione non assicura l'immissione in ruolo, ma consente ai docenti partecipanti di acquisire quelle competenze didattiche in grado di promuovere l'inclusione scolastica degli alunni disabili riconosciuti tali dalla legge 104/1992, dando loro il titolo per partecipare al concorso ...
Quanti anni di supplenza si passa di ruolo?
Dopo aver superato il periodo di prova e formazione, i docenti saranno confermati in ruolo, con un vincolo di permanenza nella prima sede di assegnazione per 3 anni, comprensivi dell'anno già svolto.
Come si può diventare insegnante di sostegno senza concorso?
Chi ha svolto almeno 3 anni di insegnamento negli ultimi 5 anni o è in possesso della laurea in Scienze della formazione primaria o di un altro titolo abilitante all'insegnamento nella scuola primaria o dell'infanzia può accedere al TFA sostegno di diritto, senza dover sostenere la prova pre-selettiva.
Quanto guadagna una maestra di sostegno?
In generale, uno stipendio medio per un insegnante di sostegno nelle scuole pubbliche italiane si aggira tra i 1.400 e i 1.800 euro netti al mese, considerando un contratto a tempo pieno e un'esperienza lavorativa iniziale o di medio livello.
Quanto aumenteranno gli stipendi dei docenti a giugno 2025?
Il cedolino di giugno 2025 per il personale docente e ATA è stato pubblicato sull'area riservata di NoiPA, e si prevede un aumento significativo, fino a 400 euro in più, grazie all'applicazione del taglio del cuneo fiscale e all'indennità di vacanza contrattuale (IVC).
Quanto guadagna un insegnante che fa 18 ore?
Tipologie di supplenze e relativi stipendi
Gli importi netti mensili, per un incarico a tempo pieno (18 ore settimanali), sono indicativamente: Scuola primaria: tra 1.300 € e 1.460 € Scuola secondaria di I grado (medie): tra 1.400 € e 1.450 €
Chi è l'amministratore?
Cosa serve per richiedere il premio alla nascita?