Quanti tipi di controsoffitto esistono?
Domanda di: Alessandro Fabbri | Ultimo aggiornamento: 8 ottobre 2025Valutazione: 5/5 (19 voti)
TIPI DI CONTROSOFFITTI IN CARTONGESSO Si distinguono due tipi di controsoffitto: sistemi in aderenza e sistemi con plenum. Un sistema speciale è il controsoffitto autoportante, che non deve essere sospeso al soffitto come nei classici controsoffitti.
Quali sono i diversi tipi di controsoffitti?
Le lastre del controsoffitto possono essere a pannelli, doghe, lamelle, grigliati o cassettoni e in diversi materiali come in gesso, gesso rivestito o fibrorinforzato, in fibra minerale rinforzata, metallici o in legno.
Cosa fare al posto del controsoffitto?
Soffitto teso: l'alternativa d'effetto al classico controsoffitto in cartongesso. Il soffitto teso è un rivoluzionario metodo di controsoffitto realizzato con tessuti elastici che, una volta tesi, coprono con qualsiasi forma l'area progettata.
Cos'è un controsoffitto a membrana?
a membrana: controsoffitto in fibra o a base gesso o silicati non pedonabile generalmente avente uno spessore da 30 a 50 mm. L'assenza di “soffitto” al di sopra di questa struttura la rende in tutto e per tutto analoga a un solaio non portante (in alcuni Paesi viene chiamato “solaio indipendente”).
Cosa si intende per controsoffitto non strutturale?
Quando si parla di controsoffitto si parla spesso delle differenze esistenti tra un controsoffitto strutturale e un controsoffitto non strutturale. In realtà tutti i controsoffitti realizzati successivamente alla creazione della struttura dell'abitazione vengono considerati non strutturali, specie se removibili.
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Cos'è un controsoffitto in arelle intonacate?
L'incannucciato (o controsoffitto in arelle) può essere definito come la prima forma di controsoffittatura: una struttura leggera di canne intrecciate applicata direttamente in aderenza all'orditura del solaio e successivamente intonacata.
Qual è l'altezza minima di un controsoffitto per l'abitabilità?
Normative controsoffitti per locali ad uso abitativo
Per un'installazione di controsoffitti a norma è necessario non perdere mai il riferimento legislativo riguardante l'altezza minima interna utile di un vano, che in base al D.M. 5 luglio 1975, non può scendere al di sotto dei 2,70 metri.
Perché il controsoffitto spacca?
Per quanto riguarda il controsoffitto, ad esempio, un errato dimensionamento delle orditure metalliche e del passo di fissaggio e del pendinaggio può innescare la formazione di crepe lungo la linea di giunzione fra cartongesso e muratura.
Che cos'è il soffitto teso?
Il soffitto teso è una tecnica di illuminazione nata per grandi ambienti non residenziali, come musei o atelier, che simula al meglio la luce naturale ed è perfetta là dove è desiderabile un'illuminazione artificiale forte, diffusa e indiretta.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un controsoffitto?
Tra i vari vantaggi i controsoffitti in cartongesso assicurano isolamento termico e acustico se accoppiati a materiali isolanti, nascondono cavi e tubazioni, possono ospitare punti luce, sistemi audio e permettono grande versatilità di posa. Lo svantaggio è quello di avere una struttura più difficilmente ispezionabile.
Quanto costa un controsoffitto per 100 mq?
In media, il prezzo del controsoffitto in cartongesso al mq si aggira intorno ai 40/45 euro al metro quadro, con un valore minimo a partire da 30 euro al mq e una spesa massima sui 60 euro al mq.
Quali sono le cause del crollo del controsoffitto?
Una delle cause principali di questo fenomeno è chiamata carbonatazione, un fenomeno chimico che corrode l'anima in acciaio del calcestruzzo. Questo fenomeno, accompagnato dalla presenza di ioni di cloruro, può degradare profondamente una struttura in laterizio fino a provocarne il distacco.
Qual è un'alternativa economica al cartongesso?
Cosa si può usare al posto del cartongesso
Il fibrogesso è composto da un impasto di gesso naturale mischiato a fibre di cellulosa riciclata (carta, carte di giornali), che vengono mischiati con acqua e successivamente pressati insieme fino a formare delle lastre molto robuste.
Quali sono le alternative al cartongesso per un controsoffitto?
I soffitti tesi sono una soluzione innovativa e moderna per la realizzazione di controsoffittature, offrendo un'alternativa versatile ai classici pannelli in cartongesso. Questi soffitti, composti da teli in PVC resistenti, offrono numerosi vantaggi in termini di design, funzionalità e facilità di installazione.
Quanto costa un controsoffitto a pannelli?
€16,00. €15,00. al mq.
Quali sono i migliori materiali per la realizzazione di controsoffittature?
I materiali per la realizzazione di questi pannelli sono diversi ma qui ne vogliamo elencare 4: la fibra di poliestere, la lana di roccia, gomma e poliuretano. Questi diversi materiali sono tutti degli ottimi isolanti, in particolare la lana di roccia che è anche un buonissimo isolante termico.
Che cos'è un soffitto alla francese?
Un soffitto alla francese è un soffitto costituito da travetti che hanno la stessa larghezza dei vuoti che intercorrono tra essi (interspazio).
Quanto costa un controsoffitto teso?
Quanto costa il soffitto teso? Il soffitto teso, a seconda della caratteristica, va da un minimo di 80,00 € al metro quadro, ad un massimo di 150,00 € al metro quadro. Prezzo cui dovrà essere aggiunto il costo della manodopera specializzata per il montaggio.
Che cos'è il Barrisol?
Un soffitto Barrisol è un telo ininfiammabile che si tende sotto l'effetto del calore lungo il perimetro dei muri grazie ad un sistema di fissagio specifico. (Brevetto depositato).
Quanto può reggere un controsoffitto in cartongesso?
I tasselli per cartongesso hanno una capacità portante che generalmente non supera i 80 kg.
Quando le crepe sul soffitto sono pericolose?
Come capire se le crepe del soffitto sono pericolose
Occorre valutare anche lo spessore della fessura: più è ampia e maggiori saranno i rischi associati (uno spessore maggiore di cinque millimetri può indicare una situazione importante da considerare).
Perché il controsoffitto scricchiola?
Lo scricchiolio da shock termico (nei casi meno gravi) è da attribuirsi: alla dilatazione termica dei materiali costituenti (indagini sui Materiali) alle tubazioni idrauliche e termiche. agli sbalzi di temperatura.
Qual è l'altezza minima del soffitto per una casa vecchia?
Il decreto fissa l'altezza minima del soffitto in 270 cm dal pavimento per tutti gli ambienti della casa considerati vani principali ed annovera tra le stanze di questa tipologia la camera, il soggiorno e la cucina.
Quanto deve essere spesso un controsoffitto?
Le lastre di cartongesso sono disponibili in diverse dimensioni e spessori, in base all'utilizzo che se ne deve fare. Per la realizzazione di controsoffitti e pareti divisorie interne, vengono solitamente utilizzate lastre di spessore compreso tra i 12,5 e i 15 mm.
Qual è l'altezza ideale di una casa?
L'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione (vedi nota sui termini abitabilità e agibililtà) è fissata in m. 2,70, riducibili a m. 2,40 per i corridoi, i disimpegni in genere, i bagni, i gabinetti ed i ripostigli. La norma di riferimento è il D.M.
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