Quante rate si possono fare con Equitalia?
Domanda di: Nestore Donati | Ultimo aggiornamento: 11 ottobre 2025Valutazione: 4.6/5 (71 voti)
Agenzia delle entrate-Riscossione mette a disposizione diversi canali per presentare istanza di rateizzazione “su semplice richiesta” di importo fino a 120 mila euro e per un numero massimo di 84 rate.
Quanti piani di rateizzazione si possono fare con l'Agenzia delle Entrate?
da 85 a un massimo di 120 rate mensili, per le richieste presentate negli anni 2025 e 2026; da 97 a un massimo di 120 rate mensili, per le richieste presentate negli anni 2027 e 2028; da 109 a un massimo di 120 rate mensili, per le richieste presentate a decorrere dal 1° gennaio 2029.
Quante rateizzazioni si possono fare?
Il contribuente che si trova in una temporanea situazione di obiettiva difficoltà può richiedere e ottenere una rateizzazione ordinaria fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni). Le rate del piano possono essere di importo costante o, su richiesta del contribuente, di importo crescente di anno in anno.
Quante rate si possono saltare rateizzazione Equitalia?
per le rateizzazioni presentate dal 16 luglio 2022, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 8 rate anche non consecutive.
Quanto posso rateizzare con Equitalia?
Agenzia delle entrate-Riscossione mette a disposizione diversi canali per presentare istanza di rateizzazione “su semplice richiesta” di importo fino a 120 mila euro e per un numero massimo di 84 rate.
Rateizzazione Equitalia: Quante rate è possibile saltare?
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Quanti anni sono 120 rate?
E' possibile richiedere anche la rateizzazione straordinaria fino ad un massimo di 120 rate mensili (10 anni). Proprio in quanto rateizzazione straordinaria, per la concessione della stessa, sono previste alcune caratteristiche e requisiti specifici, differenziati a seconda del soggetto richiedente.
Quali sono le novità per la rateizzazione dei debiti INPS in fase amministrativa?
Tra le novità del testo è presente la nuova disciplina delle rateazioni in fase amministrativa dei debiti contributivi: dal 1° gennaio 2025 potrà essere autorizzato il pagamento rateale dei debiti verso INPS e INAIL fino ad un massimo di 60 rate mensili.
Qual è la massimo rate di rateazione INPS per il 2025?
La possibilità di chiedere la rateazione fino a 60 rate dei debiti contributivi, introdotta dall'articolo 23 della legge 203/2024 (Collegato lavoro), potrà essere chiesta anche a fronte di domande di rateazione presentate e accettate a partire dal 12 gennaio 2025, data di entrata in vigore della norma.
Quanto tempo ho per rateizzare una cartella esattoriale?
La legge, fortunatamente, permette di presentare un'istanza di rateizzazione entro 60 giorni dalla notifica dell'intimazione di pagamento.
Come mettersi d'accordo con l'Agenzia delle Entrate?
tramite posta elettronica certificata all'indirizzo: [email protected]. attraverso consegna diretta all'Ufficio, che rilascia una ricevuta all'atto della presentazione.
Qual è l'importo minimo di una rata di una cartella esattoriale?
Tale disposizione prevede che "Non si procede ad iscrizione a ruolo per somme inferiori a lire ventimila; tale importo può essere elevato con il regolamento previsto dall'articolo 16, comma 2, della legge 8 maggio 1998, n. 146".
Quale importo può essere versato usufruendo della rateizzazione?
Istanze per somme di importo superiore a 120 mila euro
In questo caso Agenzia delle entrate-Riscossione, verificati i requisiti per l'accesso alla dilazione di pagamento, può concedere la ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo, fino ad un massimo di 120 rate mensili.
Quali sono le nuove regole per la rateizzazione delle cartelle di pagamento?
Se il contribuente documenta una temporanea difficoltà economica, l'Agenzia delle Entrate-Riscossione può concedere una dilazione fino a 120 rate mensili, variabili in base al periodo di presentazione: 2025-2026: da 85 a 120 rate; 2027-2028: da 97 a 120 rate; dal 2029: da 109 a 120 rate.
Quante rate si possono saltare con l'Agenzia delle Entrate nel 2025?
In particolare, chi ha saltato le scadenze originarie (entro il 31/12/2024) può presentare domanda di riammissione entro il 30 aprile 2025 e pagare il residuo in un nuovo piano fino a 10 rate, con prima scadenza il 31 luglio 2025.
Come posso risolvere i debiti con l'Agenzia delle Entrate?
L'Agenzia delle Entrate Riscossione indica che si può richiedere l'annullamento del debito riportato in una cartella esattoriale, rivolgendosi all'ente creditore, al giudice o all'agenzia stessa, che farà da tramite con l'entità che deve ricevere il pagamento (Inps, Comuni, ecc.).
Quante rate si possono fare per pagare le tasse?
Le rate possono essere mensili, da versare in massimo 6 rate entro questi termini con interessi di dilazione pari allo 0,33% al mese: Prima rata entro: 31/07.
Quante volte si possono rateizzare i contributi?
Si tratta della possibilità, esperibile dal 1° gennaio 2025, di rateizzare fino ad un massimo di sessanta rate mensili i debiti per contributi, premi e accessori di legge: dovuti all'INPS e all'INAIL e.
Quando cadono in prescrizione i debiti INPS?
Se entro 5 anni l'INPS non notifica alcun atto interruttivo valido (es. cartella esattoriale, avviso di addebito, sollecito formale), il debito si estingue per prescrizione.
Cosa prevede il messaggio 471 del 6 febbraio 2025?
471 del 6 febbraio 2025, fornisce chiarimenti in merito alla norma relativa al dilazionamento dei debiti contributivi del c.d. Collegato Lavoro (art. 23 della Legge n. 203/2024), che prevede la possibilità per INPS ed INAIL di rateizzare tali debiti fino ad un massimo di 60 rate mensili a partire dal 1° gennaio 2025.
Qual è il numero massimo di rate per la rateizzazione?
La rateizzazione “su semplice richiesta”
Agenzia delle entrate-Riscossione mette a disposizione diversi canali per presentare istanza di rateizzazione “su semplice richiesta” di importo fino a 120 mila euro e per un numero massimo di 84 rate.
Quali sono le regole per accedere alla rateizzazione lunga per i debiti con il Fisco?
Fino a dieci anni per i debiti oltre i 120.000 euro
Per i contribuenti con debiti oltre i 120.000 euro l'Agenzia concede la ripartizione del pagamento, fino ad un massimo di centoventi rate mensili, indipendentemente dalla data di presentazione della richiesta.
Quante rateizzazioni si possono fare con l'Agenzia delle Entrate riscossione?
Se l'importo da rateizzare è inferiore a 120 mila euro, puoi chiedere la rateizzazione fino ad un massimo di 84 rate in modo semplice e veloce.
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