Quando si usa il trattino in una frase?
Domanda di: Quarto Lombardi | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2024Valutazione: 4.1/5 (36 voti)
Trattini. In generale, i trattini sono usati per unire due parole accostate, o due parti di una parola, per evitare confusione o ambiguità.
Quando si usano le lineette esempi?
Per introdurre del testo citato si usa la lineetta citazione (―). Per separare delle alternative, si utilizza la lineetta ondulata (⁓). Come sostituto di un termine in un esempio di utilizzo, senza una definizione, si usa la lineetta ondulata (⁓).
A cosa serve il trattino in italiano?
La lineetta di chiusura compare se si rende necessaria in funzione disambiguante per determinare il confine tra citazione ed enunciato citante, cioè tra discorso diretto e didascalie (indicazioni di chi ha parlato ed eventuali commenti del narratore).
Come usare i trattini nei dialoghi?
Il trattino lungo può essere usato: dopo i due punti al posto delle virgolette per introdurre un discorso diretto; generalmente se ne adopera solo uno, in apertura: “Mi disse — non correre!”.
Quando si mette il trattino nel discorso diretto?
Il dialogo si chiude con un altro trattino soltanto nel caso in cui il testo continua oppure in caso d'inciso. E la virgola, in questo caso, va inserita all'interno del discorso diretto.
Il trattino e la lineetta
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Quali sono le regole del discorso diretto?
Il discorso diretto riporta le parole e le frasi nella forma esatta in cui sono state dette o scritte. Giulio Cesare disse: «Il dado è tratto!» Giulio Cesare disse: «Il dado è tratto!» «Il dado» disse Giulio Cesare «è tratto!»
Come usare i trattini al posto delle parentesi?
Esempio: il Sud-Ovest del Brasile. «Nelle frasi incidentali, quando si scelga di usare il trattino in alternativa alla parentesi, occorre usare il trattino lungo, o lineetta (–)». È errato quindi utilizzare il trattino breve; scriveremo allora Un giorno – forse in febbraio – incontrai Lara.
Come mettere i trattini?
Tastiera fisica
Se poi vuoi digitare il trattino alto en dash, rappresentato dal simbolo (–), devi utilizzare la combinazione di tasti Ctrl+Alt+(-). Invece, per digitare il trattino alto em dash, rappresentato dal simbolo (—), la combinazione di tasti che devi usare è Shift+Ctrl+Alt+(-).
Quando si mettono le virgolette in un discorso?
La virgoletta è un segno di ➔ punteggiatura usato sempre in coppia per contrassegnare una o più parole come una citazione, un discorso diretto o una traduzione, oppure per connotare un'espressione di uso speciale o traslato.
Cosa significa il punto esclamativo alla fine di una frase?
Viene posto dopo un'interiezione o esclamazione per segnalare un tono enfatizzante di sorpresa, forti sensazioni o grida. Molto spesso caratterizza la fine di una frase come, ad esempio, in: "Attenzione!".
Che significa il trattino sopra una lettera?
Nelle antiche scritture manuali, ad esempio nel tedesco schrift, il macron su una m o su una n indica che la lettera è doppia. Questo uso è stato adottato anche nell'inglese nel XVI secolo. Su una u in fine di parola il macron indica um come forma di abbreviazione scribale.
Cosa vuol dire con il trattino sotto?
il cerchio con la “F” e con il trattino sotto significa, come sopra, il lavaggio a secco con idrocarburi limitando la quantità di acqua e limitando la temperatura dell'asciugatura.
Cosa significano i tre trattini?
Causa. Se la lavatrice visualizza tre trattini, indica che la lavatrice ha terminato il ciclo con il “BLOCCO BAMBINI” abilitato e quindi la lavatrice viene spenta tramite il pulsante di selezione o si verifica un'interruzione di corrente. Quando la lavatrice è accesa, sul display possono apparire tre trattini.
Cosa significano le due lineette?
In matematica: una lineetta orizzontale è il simbolo di sottrazione e si legge «meno»; due lineette parallele orizzontali sono simbolo di uguaglianza e si leggono «uguale (a)»; tre lineette parallele orizzontali hanno varî significati, nelle varie teorie: «coincidente» o «congruente con» nella geometria elementare, « ...
Cosa significano le tre lineette?
Sempre dall'uguale deriva il simbolo di "coincidente o congruente", ≡, che in geometria indica la proprietà di due figure di essere perfettamente sovrapponibili in ogni loro punto; la figura è composta da un uguale a tre lineette, come a intendere che il coincidente/congruente indica cose "più uguali", "interamente ...
Come si chiama la pausa più lunga della virgola?
Il punto e virgola viene utilizzato per mettere una pausa più lunga della virgola. È spesso usato per segnare una netta separazione nella frase senza usare un punto. Il punto e virgola è sempre utilizzato al centro della frase e non è mai seguito da una lettera maiuscola.
Dove si mette il punto dopo le virgolette?
Norma abituale è mettere il punto finale fuori dalle virgolette. Ma se il discorso riportato termina con un punto esclamativo (vedi) o un punto interrogativo (vedi), essi vanno posti dentro le virgolette finali.
Quando usare virgolette singole o doppie?
le virgolette alte doppie vengono utilizzate soprattutto per segnalare l'uso particolare di una parola: L'hanno preso, faceva il “palo”; gli apici singoli sottolineano, in genere, una singola espressione all'interno di un'altra citazione: Le disse «E' un ristorante molto 'cheap'».
Quando si usa la virgola e il punto e virgola?
Il punto e virgola serve a porre fine ad un concetto minore espresso da una frase e ricollegarsi al senso generale del discorso. Esempio: Vado al mare con Bob, il mio cane; lo faccio ogni weekend. L'uso del punto e virgola: all'interno dei periodi complessi: Vado da Leo: è un mio amico, da tempo; verrà anche Luca.
COSA NON VA dopo il punto?
Partiamo dall'elemento più semplice: il punto. Alla fine di una frase il punto deve essere sempre seguito da uno spazio vuoto, a meno che non si desideri andare a capo per creare un nuovo paragrafo. Così facendo, il punto rimarrà legato alla frase precedente e non a quella successiva.
Cosa vuol dire tre puntini di sospensione?
A differenza degli altri segni d'interpunzione, i puntini o, se volete, punti sospensivi, non hanno lo scopo di chiarire, suddividere, definire, ma piuttosto quello di sospendere, o per lo meno lasciare nel vago, nell'indeterminato un discorso.
Come si scrive dopo le virgolette?
Il punto fermo va messo dopo le virgolette che chiudono la citazione (la punteggiatura rispetta il seguito logico della frase).
Cosa si mette prima di un discorso diretto?
I due punti introducono anche un discorso diretto (prima di virgolette o lineetta) o un elenco.
Che differenza c'è tra discorso diretto e discorso diretto libero?
In una forma legata, le espressioni dei personaggi sono introdotte o seguite da verbi dichiarativi come “dire”, “pensare”, “chiedere”, “esclamare”, mentre nella forma libera la battuta viene semplicemente presentata in modo improvviso, senza alcun collegamento con il resto della narrazione.
Come si fanno le frasi indirette?
Se la frase è affermati va<, nel discorso indiretto si trasforma in un'oggettiva, se è interrogativa si trasforma in un'interrogativa indiretta: – Marco dice: “vado a scuola a piedi” → Marco dice che va a scuola a piedi (oggettiva introdotta da che).
Quale organo fa le leggi?
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