Quando si deve andare dal podologo?
Domanda di: Sig.ra Bibiana Grasso | Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2025Valutazione: 4.7/5 (8 voti)
In generale, se hai preoccupazioni o problemi ai piedi o alle caviglie, è sempre meglio consultare un podologo per ricevere una diagnosi e un trattamento precoci.
Quando è necessario rivolgersi a un podologo?
È necessario rivolgersi al podologo quando si soffre di qualsiasi dolore, disturbo, patologia del piede, o a strutture che potrebbero derivare da un male appoggio dello stesso sul terreno mentre si cammina.
Quali problemi può curare un podologo?
Il podologo, oltre che intervenire direttamente sul piede del paziente, in casi come distorsioni, problemi di equilibrio, dolore al tallone, può aiutarlo a curare anche sintomi causati da condizioni mediche sottostanti, come il diabete o l'artrite.
Cosa devo fare prima di andare dal podologo?
- usuale lavaggio dei piedi con acqua e sapone;
- rimozione dello smalto da tutte le unghie;
- non utilizzare callifughi;
- non utilizzare creme nelle ore precedenti alla visita;
- portare le scarpe di uso quotidiano ed eventualmente plantari già in uso;
Cosa fa il podologo alla prima visita?
Cosa fa un podologo durante la prima valutazione: raccoglie anamnesi, osserva pelle e unghie, valuta l'appoggio con test funzionali e definisce un piano di cura. Stabilisce obiettivi chiari (riduzione del dolore, miglioramento dell'appoggio, prevenzione recidive) e monitora gli esiti.
Che cosa fa esattamente un podologo?
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Quanto si paga una visita dal podologo?
Per fissare una visita, i prezzi podologo in Italia presso una struttura privata variano dai 50 euro fino a 150 euro. La visita dal podologo ha una durata che spazia dai 30 minuti per un trattamento fino ai 45-60 minuti necessari per una visita posturale o di biomeccanica.
Che esami fa il podologo?
La visita podologica permette di studiare e trattare le patologie del piede. Durante la visita, il podologo sottopone il paziente ad un esame obiettivo che si distingue in esame locale del piede ed esame biomeccanico.
Perché si va dal podologo?
Il podologo è lo specialista che si occupa anche della cura delle unghie, fornisce i consigli per far crescere le unghie in modo corretto evitando deformità, recidive e infezioni da funghi o da onicocriptosi.
Quanto dura una seduta dal podologo?
La durata di una visita all'AMBULATORIO DI PODOLOGIA può variare a seconda della complessità del caso e dei trattamenti necessari. In genere, una visita iniziale può richiedere da 30 a 60 minuti, mentre le visite di controllo o di follow-up possono essere più brevi.
La visita dal podologo è mutuabile?
“Ad oggi le cure podologiche sono, per quasi la totalità del territorio nazionale, a carico completo dell'utenza.
Qual è la differenza tra un podologo e un pedicure?
La podologia è una disciplina medica che si concentra sul trattamento di problemi podiatrici complessi, mentre la pedicure è una pratica estetica che si occupa della bellezza e del benessere dei piedi.
Quante volte andare dal podologo?
Qualunque sia la tua l'età, ti consigliamo di andare podologo almeno una volta all'anno per esaminare in modo approfondito la salute dei tuoi piedi. Quest'abitudine equivale ad andare dal dentista una tantum per l'igiene dentale.
A quale medico rivolgersi in caso di dolore ai piedi?
La visita ortopedica del piede è una visita specialistica condotta da un medico ortopedico per verificare la presenza di eventuali problematiche a carico di questa parte dello scheletro.
Quali patologie può curare un podologo?
Le patologie che cure il podologo tratta sono: alluce valgo. cura e ricostruzione delle unghie. cura del piede diabetico, doloroso e artrosico.
Qual è la differenza tra un podologo e un dermatologo?
Entrambi possono trattare patologie cutanee del piede, ma il dermatologo ha una competenza più ampia sulle malattie della pelle, mentre il chirurgo podologo possiede una conoscenza più specifica della biomeccanica del piede e delle implicazioni funzionali delle lesioni cutanee in quest'area.
Perché fa male la parte esterna del piede?
Il dolore localizzato sul lato esterno del piede, può essere associato all'infiammazione dei tendini dei muscoli peronei, i muscoli responsabili di portare il piede verso l'esterno, durante il movimento. In alcuni casi, il dolore potrebbe essere legato a un'infiammazione più profonda, che coinvolge il seno del tarso.
Quando andare al podologo?
Cambiamenti nella pelle o nelle unghie del piede: se hai calli, duroni, macchie, crepe o altri cambiamenti sulla pelle del piede o sull'unghia, potrebbe essere necessario consultare un podologo.
Quanto costa una visita podologica?
Il costo medio di una visita podologica in Italia varia generalmente tra i 50€ e i 100€, a seconda della città, della clinica e delle specifiche necessità del paziente.
Come si svolge la prima visita dal podologo?
- Anamnesi approfondita. Analisi dello stile di vita, età, peso, sport praticato, attività lavorativa, patologie in corso o pregresse.
- Esame morfologico e palpatorio del piede. ...
- Esame in ortostatismo. ...
- Esame baropodometrico. ...
- Analisi delle calzature e di eventuali plantari già in uso.
Quanto costa tagliare le unghie dal podologo?
Una pedicure professionale costa fra i 30 e i 40 euro dato l'utilizzo di prodotti specifici di qualità. La pedicure professionale va fatta ogni volta che si presenti un problema al derma del piede o alle unghie.
Quanto dura una seduta di podologo?
La durata di una visita all'AMBULATORIO DI PODOLOGIA può variare a seconda della complessità del caso e dei trattamenti necessari. In genere, una visita iniziale può richiedere da 30 a 60 minuti, mentre le visite di controllo o di follow-up possono essere più brevi.
Quanto costa farsi fare un plantare dal podologo?
Il prezzo di un plantare ortopedico su misura varia in base alla tipologia, al materiale e tanti altri fattori, ma in media possiamo dire che può andare dai 90,00 € ai 230,00 €.
Quali sono i sintomi di un piede infiammato?
Tendinite al piede: sintomi
Un dolore al tallone, acuto e localizzato, potrebbe segnalare la presenza di una spina calcaneare. Se, oltre a dolore e gonfiore intensi, non si riesce a piegare il piede verso il basso e ad alzarsi sulle punte, potrebbe essersi verificata una rottura parziale o totale del tendine.
Come sfiammare i piedi?
Le infiammazioni comuni possono essere alleviate mantenendo il piede a riposo per alcuni giorni e applicando del ghiaccio per ridurre il gonfiore. L'assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può aiutare ad alleviare il dolore e l'infiammazione.
Quale esame devo fare per il dolore ai piedi?
La risonanza magnetica è uno strumento diagnostico fondamentale quando si tratta di valutare le condizioni del piede e identificare le cause del dolore.
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