Quando non fare il laser?

Come far cadere i peli dopo il laser?

L'epilazione laser a diodo funziona con la fototermolisi selettiva. Con questa tecnica, un fascio luminoso colpisce direttamente la melanina contenuta nei peli trasformandosi in energia termica. Il calore distrugge così il bulbo, provocando la caduta del pelo dalla radice senza intaccare i tessuti circostanti.

Cosa non fare dopo aver fatto il laser?

– Evitare di esporre al sole le zone trattate.

Nei primi giorni successivi alla seduta non si può prendere il sole diretto e, in generale, sarebbe meglio evitarlo fino alla conclusione del percorso. In ogni caso, applicare una crema ad alta protezione è preferibile anche per evitare di prenderlo indirettamente.

Dove non si può fare il laser?

Semplicemente alcune zone del nostro corpo sono troppo vicine a parti delicatissime come, ad esempio, gli occhi. L'epilazione laser va evitata nella zona sopracciglia. Durante il trattamento, infatti, sia noi che l'operatrice estetica indossiamo occhiali specializzati per proteggerci dalla luce del laser.

Quanto fa male il laser all'inguine?

Abbiamo detto che il laser non è doloroso. Durante il suo utilizzo si può percepire solo una leggera sensazione di fastidio, variabile a seconda della zona.

Quanto dura l'effetto del laser?

Epilazione laser: quanto dura nel tempo

Gli effetti del laser nel tempo, però, sono davvero notevoli. Dopo il percorso canonico di circa 12 sedute in un anno, più il mantenimento intensivo durante la seconda annualità, potrai dire di esserti liberata definitivamente dei peli.

Cosa succede se passo la lametta il giorno stesso del laser?

Va invece utilizzata la lametta il giorno prima o il giorno stesso del trattamento laser: nel caso in cui la lunghezza del pelo fosse eccessiva, l'efficacia stessa del trattamento verrebbe pregiudicata.

Perché passare la lametta prima del laser?

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Sì. Prima di ogni seduta è importante depilarsi con la lametta, mai con pinze, ceretta o rasoi elettrici, in quanto questi strappano il pelo alla radice riducendo l'efficacia del trattamento. Questi metodi non devono inoltre essere usati nel mese precedente alla seduta.

Come soffrire di meno durante il laser?

Cosa è meglio luce pulsata o laser?

L'epilazione laser è quindi in assoluto più efficace e soprattutto più sicura rispetto alla luce pulsata, in quanto colpisce solo il bersaglio desiderato senza conseguenze per gli altri tessuti cutanei.

Quante sedute di laser ci vogliono per l'inguine?

Il risultato sperato: un inguine liscio e senza peli superflui, può essere raggiunto in un numero di sedute che può variare, e che va definito, durante l'anamnesi, ma che in ogni caso va da 8 a 12 trattamenti, ben spalmati nell'arco dei mesi, e che sono distanziati circa un mese l'uno dall'altro.

Come andare alla prima seduta di laser?

Prima di iniziare un trattamento di epilazione laser, bisogna avere la pelle sana e non esposta al sole nei giorni subito precedenti la seduta. Occorre che i peli abbiano una lunghezza di appena qualche millimetro, quindi sarebbe opportuno radere la zona interessata al trattamento qualche giorno prima della seduta.

Quando non fare laser inguine?

Il trattamento di epilazione laser non può essere effettuato se ci si presenta il giorno della seduta presso il centro medico con i peli troppo corti o estirpati con la ceretta subito prima. In caso di irritazioni dovute a sistemi di depilazione sbagliati o a scrub troppo aggressivi, si dovrà rimandare il trattamento.

Cosa NON fare prima del laser all'inguine?

non fare la ceretta, non togliere i peli con la pinzetta e non decolorare i peli a ridosso dell'appuntamento con l'operatore specializzato; non usare profumi, deodoranti, creme e trucchi sulla zona del corpo sottoposta alla potenza del laser; non assumere farmaci foto-sensibilizzanti.

Dove fa più male il laser?

Il laser risulta, però, più doloroso in alcune zone per via della sensibilità della pelle, della forte densità di peli e dello spessore degli stessi. Ecco, di seguito, di quali aree parliamo: Inguine e, in generale, la zona bikini.

Perché non mi cadono i peli dopo il laser?

È possibile che alcuni peli non cadano? Anche se è possibile che tutti i peli trattati cadano dopo la prima seduta di laser, in alcuni casi può accadere che alcuni peli resistano. Ciò dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pelo, la densità e la pigmentazione.

Quanto costa ogni seduta laser?

Spesso una seduta di epilazione laser può costare il doppio rispetto ad una normale epilazione con ceretta. Il prezzo di una zona può variare dai €15 ai €40 euro. Ma come si spiega allora la crescente popolarità del laser diodo 808? Molto semplice, perché è un investimento basato sul lungotermine.

Che succede se si salta una seduta di laser?

Cosa succede se si salta una seduta? Se si dovesse saltare una seduta ci può essere solo una leggera ricrescita dei peli, ma quelli colpiti in precedenza nella fase anagen non ricrescono. Comunque ci sarà una diminuzione della quantità.

Come faccio a sapere se il laser funziona?

In definitiva, l'unico modo per essere certi dell'efficacia di questo è quello di affidarsi a un medico preparato che sappia fare una giusta diagnosi e che non sottovaluti eventuali problemi di salute di ogni singolo individuo. Solo così si può affrontare un trattamento di epilazione laser in totale sicurezza.

Come depilarsi tra un laser e l'altro?

In caso di ricrescita dei peli tra una seduta e l'altra di fotoepilazione è consigliabile trattare la zona con la lametta in quanto essa elimina il fusto del pelo ma non il bulbo non compromettendo così l'efficacia del laser. É sconsigliato l'utilizzo di epilatori elettrici come il ''Silk Epil'' e di creme depilatorie.

Quanto durano le croste dopo il laser?

Dopo tale fenomeno, nei giorni successivi sono osservabili piccole e sottili croste di colorito scuro in sede di applicazione. Tali lesioni possono residuare per 5 -10 giorni.