Quando la pianta e in succhio?

Domanda di: Celeste Lombardi  |  Ultimo aggiornamento: 22 maggio 2024
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Due sono i momenti più adatti: l'inizio della primavera, da fine marzo ad aprile, nel momento della ripresa vegetativa e, poi, la fine dell'estate dopo le prime piogge stagionali, da agosto a settembre, quando le piante sono in " succhio", cioè nel momento in cui la linfa circola più abbondante del solito.

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Cosa significa che la pianta e in succhio?

In agraria, essere in succhio, espressione riferita a piante (spec. legnose) in vegetazione, quando la corteccia si può staccare facilmente dal legno; certi innesti si praticano perciò solo quando la pianta è in succhio.

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Quando si possono scoprire gli innesti?

Periodo innesti alberi da frutto

Alberi di albicocco, pesco, susino e ciliegio vanno innestati a fine estate, fra agosto a settembre, periodo ideale anche per innestare il nespolo. Alberi di melo e pero si innestano quando il clima è freddo, quindi tra la fine di febbraio e marzo.

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Perché si innestano le piante?

L'innesto, alla pari della talea, della margotta e della propaggine è un sistema di moltiplicazione delle piante e rappresenta la tecnica più diffusa per propagare agamicamente quelle da frutto, al fine di mantenere inalterate le caratteristiche genetiche delle varietà desiderate.

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Quali sono le piante che si possono innestare?

Normalmente piante appartenenti alla stessa specie sono tra loro affini. Quindi è sempre possibile cambiare la varietà, cioè innestare o reinnestare un melo su un altro melo, un ciliegio su ciliegio e così via.

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Succhioni dell'olivo, non commettere l'errore di tagliare quello giusto



Trovate 36 domande correlate

Quando si raccolgono le marze per innesto?

PERIODO PRELIEVO DELLA MARZE(innesti invernali e primaverili): Il prelievo delle marze avviene nella stagione invernale; le piante devono essere nello stato di riposo vegetativo.

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Cosa si può innestare su un albero di pesco?

Ti consiglio di innestare pesco su pesco e albicocco su albicocco e di non lasciare rami al portinnesto perché altrimenti l'innesto non si sviluppa e la pianta lo molla.

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Quali sono i vantaggi dell innesto?

Le ragioni principali per le quali l'Innesto è ormai una consolidata pratica di giardinaggio sono tre:
  • si favorisce la propagazione della pianta e la sua crescita.
  • se ne migliora l'aspetto estetico e produttivo.
  • si ottiene una specie vegetale qualitativamente superiore e più resistente alle malattie.

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Cosa fare dopo un innesto?

Cosa fare dopo un innesto
  1. 1/6 – Introduzione. L'innesto è una pratica agronomica che si realizza mediante la fusione di due elementi della pianta differenti tra loro. ...
  2. 2/6 – Verificare l'attecchimento. ...
  3. 3/6 – Eliminare una parte di portinnesto. ...
  4. 4/6 – Applicare un sostegno. ...
  5. 5/6 – Mettere una legatura. ...
  6. 6/6 – Eliminare i germogli.

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Quanti tipi di innesti ci sono?

Tra gli innesti a gemma più utilizzati in frutticoltura troviamo l'innesto a occhio o scudetto, l'innesto a zufolo e l'innesto a pezza o a tassello.

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Quanto tempo deve rimanere coperto un innesto?

Bisogna avvolgere con la rafia e aspettare 25 giorni prima di rimuoverla.

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Come deve essere la luna per fare gli innesti?

La ragione è che la luna ascendente favorisce la salita della linfa verso le sommità della pianta, quindi questo è il periodo migliore per innestare e per il raccolto dei frutti.

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Cosa si può innestare a giugno?

Giugno, invece, è più indicato per procedere sul pesco, sul mandorlo e sull'albicocco. L'innesto sull'albero di fico e sull'olivo deve essere eseguito preferibilmente tra l'ultima settimana di aprile e tutto il mese di maggio.

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Come riconoscere i succhioni delle piante?

I succhioni sono rami vegetativi con lunghi internodi che si riconoscono con una certa semplicità in quando crescono quasi perpendicolari al suolo a partire da branche orizzontali di oltre tre anni.

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Quando si tolgono i succhioni?

Sono due i momenti dell'anno in cui si procede alla potatura dell'olivo: tra gennaio e marzo si procede alla potatura secca; mentre in estate si procede alla potatura verde che consiste per lo più nell'eliminare polloni e succhioni.

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Come si protegge un innesto?

Importante proteggere l'innesto con materiali che descriveremo più avanti. Innesti a spacco: si deve “appuntire” la base delle marze tipo matita. A questo punto si taglia il ramo su cui si intende innestare e si divaricano i margini del taglio per inserire le marze e si va quindi a proteggere con appropriati materiali.

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Come funziona un innesto?

Innestare significa saldare, sul portinnesto, una porzione del nesto, detta marza, rappresentata da una parte di ramo (occhio o scudetto). Questa pratica darà vita a una pianta data da due piante diverse. La fusione avviene grazie al callo che si forma fra le due superfici incise.

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Come si copre un innesto?

dopo l'innesto io ricopro la marza e parte dell porta innesto con un sacchetto di carta ,e sopra di esso pongo un sacchetto di plastica. e lego con dello spago in PVC. questi due sacchetti hanno la funzione di evitare sbalzi termici troppo elevati e protteggono in parte l'innesto dal freddo intenso .

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Cosa vuol dire pianta innestata?

L'innesto è una pratica nata nell'orticoltura professionale, che consiste nell'unire la cima di una pianta dai frutti di grande pregio, ma con apparato radicale debole o sensibile alle malattie, con la radice di un'altra pianta, molto più forte e resistente.

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Quando si possono fare gli innesti agli agrumi?

Il periodo, in base all'innesto scelto, va da aprile a maggio oppure da giugno a fine agosto. L'innesto a spacco è tra i più facili da operare. Il periodo migliore per praticare l'innesto a spacco per una pianta di agrumi, siano essi limoni o arance, va da aprile a maggio.

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Cosa si può innestare su un ulivo?

A gemma, a marza o col trapano. Tradizionalmente la tipologia di innesto che si è rivelata essere maggiormente efficace è quella 'a gemma' o 'a marza'. Gli innesti 'a gemma' sono molto praticati in frutticoltura, non solo in olivicoltura, perché garantiscono elevate percentuali di attecchimento.

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Quando fare l innesto a gemma vegetante?

L'innesto a gemma vegetante

Questa tipologia di innesto è generalmente praticata in primavera, ma può essere eseguita fino a tarda estate in base alla pianta su cui si va a lavorare. Pertanto, la gemma deve essere estratta prima del suo risveglio, e conservata in frigorifero alla temperatura di 4°.

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Cosa si può innestare su un albero di albicocco?

Il portainnesto ideale per l'albicocco è quello di un prugno o di un altro albicocco. E' meglio effettuare l'operazione nelle ore più fresche della giornata. Per quanto riguarda le due tecniche di innesto, quella a spacco è da effettuare a fine inverno, mentre quella a gemma tra fine luglio e settembre.

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Cosa vuol dire innesto su Franco?

I portinnesti franchi o semenzali sono ottenuti da piante nate da seme. Si ricorre a questi portinnesti per alcune specie quando non sono richiesti particolari requisiti o uniformità. In generale conferiscono una spiccata vigoria e una maggiore resistenza alla siccità.

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