Quando è possibile inoltrare domanda di lavoro a tempo parziale?

Chi ha diritto al part time verticale?

Hanno invece diritto alla trasformazione in part-time: I lavoratori affetti da patologie oncologiche o da gravi patologie cronico degenerative ingravescenti con ridotta capacità lavorativa.

Come funziona il contratto part time verticale?

Contratto part time verticale

Il lavoro part time verticale si ha quando il dipendente svolge l'attività lavorativa soltanto in determinati giorni della settimana, nel mese o nell'anno svolgendo un orario lavorativo full time.

Quante ore al giorno lavora un part time?

Al dipendente part time spetta l'ANF a importo intero se lavora almeno 24 ore a settimana. Queste 24 ore si possono raggiungere anche sommando più rapporti di lavoro. Se le ore settimanali di lavoro sono meno di 24, spettano tanti assegni quotidiani quanti sono i giorni di lavoro effettivi.

Quanti tipi di part time ci sono?

Come passare da full time a part time?

L'azienda può trasformare un full time in part time? Senza il consenso del dipendente, il datore di lavoro non può trasformare un contratto full time in uno part time. Di conseguenza, l'eventuale rifiuto del dipendente non costituisce una causa di licenziamento.

Quante ore di lavoro settimanali servono per avere i contributi pieni?

Ipotizzando, ad esempio, un orario ordinario di 40 ore settimanali su 6 giorni, si deve calcolare il minimale orario in questo modo: 48,98 x 6 /40. Il risultato, pari a 7,35 euro, corrisponde al minimale orario che il datore deve rispettare per il calcolo dei contributi.

Quanti part time in azienda?

61, art. 1, co.). Dalla lettera della disposizione si evince, infatti, che la legge non prevede un limite percentuale di ricorso al part time rispetto ai rapporti di lavoro a tempo pieno, salvo diversa previsione a livello contrattuale collettivo.

Quanto mi costa un dipendente part time 20 ore?

319,73 euro per un part-time 5 ore settimanali; 639,44 euro per un part-time 10 ore settimanali; 1.278,82 euro per un part-time 20 ore settimanali; 1.918,26 euro per un part-time 30 ore settimanali.

Come funziona il lavoro part time?

Il lavoro part-time (o contratto di lavoro a tempo parziale) è caratterizzato da un orario di lavoro, fissato dal contratto individuale di lavoro, inferiore rispetto all'orario di lavoro normale (full-time) previsto dalla legge (40 ore settimanali) o dal contratto collettivo.

Cosa vuol dire part time al 50%?

Come abbiamo visto, il lavoro supplementare è quello che va dall'orario contrattuale (es. part-time al 50% = 20 ore settimanali) fino all'orario di lavoro a tempo pieno (40 ore settimanali).

Quanto è lo stipendio di un part time?

Stesso discorso vale per chi fa un part time da 20 o 30 ore rispetto alle 40 ore di lavoro settimanale. Se, per esempio, un lavoratore dipendente assunto con contratto full time guadagna uno stipendio minimo di 1.300 euro lorde mensili, chi fa un part time da 20 ore settimanali guadagna 650 euro mensili.

Che differenza c'è tra orizzontale e verticale?

Un part-time orizzontale prevede la giornata lavorativa dimezzata per tutta la settimana e, quindi, lavora per esempio tutti i giorni dalle 09,00 alle 13,00. Con il part-time verticale, invece, il dipendente lavora a orario full time ma non tutti i giorni della settimana.

Che tipo di contratto e 30 ore settimanali?

Il contratto part time è un contratto di lavoro subordinato che prevede un orario ridotto rispetto alle 40 ore di lavoro ordinario e può essere anche di 30 ore settimanali.

Quanto si guadagna con un part time 30 ore?

Ancora, qualora un dipendente full time percepisse una retribuzione lorda mensile pari a 1.802,40€, un soggetto part time a 30 ore a settimana guadagnerebbe all'incirca 1350€. Ad ogni modo, la retribuzione lorda che spetta al lavoratore part time dipende dal CCNL applicato e in base ad accordi tra azienda e lavoratore.

Quanti giorni sono 40 ore settimanali?

8 del 2005) ha stabilito che le 40 ore settimanali possono essere riferite ad ogni periodo di sette giorni, non necessariamente dal lunedì alla domenica.

Chi fa part time va in pensione dopo?

Quindi, non dipende dalle ore previste dal contratto part-time, quanto dalla retribuzione percepita, la quale deve raggiungere un determinato importo se si vuole che il periodo di lavoro part-time venga interamente riconosciuto ai fini della pensione.

Chi lavora part time ha diritto alla pensione?

178, il periodo di durata del contratto di lavoro a tempo parziale, che prevede che la prestazione lavorativa sia concentrata in determinati periodi, è riconosciuto per intero utile ai fini del raggiungimento dei requisiti di anzianità lavorativa per l'accesso al diritto alla pensione.

Quanto costa un dipendente 4 ore al giorno?

Nel caso di un impegno giornaliero di 4 ore al giorno ovvero di 20 ore a settimana, esattamente la metà di quanto previsto da un contratto full time completo, se la retribuzione lorda annua stanziata dal datore di lavoro è di 10.000 euro, il dipendente finirà per percepire circa 650 euro al mese.

Come calcolare quanto costa un dipendente?

Generalmente, in Italia, il coefficiente con il quale si calcola il costo lordo per dipendente è di circa il 210% della retribuzione netta. Quindi per ogni euro che entra nelle tasche del dipendente l'azienda dovrà spendere 2,10€.

Quanto costa un dipendente che prende 2000 euro?

Ad esempio: 2.000 euro mensili x 14 mensilità = 28.000 euro; contributi previdenziali ed assistenziali: il 32% della retribuzione annua lorda. Quindi, in questo caso, 8.960 euro in più; quota di Tfr: retribuzione annua lorda divisa per 13,5.