Quando chiedere Riduzione contributi INPS over 65?

Domanda di: Eliziario Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
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A partire dal 1° gennaio 2003 la riduzione può essere richiesta con decorrenza dal mese successivo a quello del compimento del sessantacinquesimo anno.

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Come richiedere la riduzione dei contributi INPS over 65?

Per poter beneficiare della riduzione contributiva al 50% è necessario possedere i requisiti riepilogati di seguito:
  1. Partita IVA ed iscrizione come artigiano o commerciante (ditta individuale)
  2. Ultrasessantacinquenne.
  3. Beneficiare di pensione gestione INPS.

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Come richiedere la riduzione contributiva INPS?

La domanda per beneficiare dell'agevolazione contributiva previdenziale deve essere presentata per via telematica attraverso la sezione “Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti” del portale INPS. Qui, infatti, c'è un modulo specifico da compilare e inviare. Attenzione, c'è tempo fino al 28 febbraio 2022.

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Chi può chiedere la riduzione dei contributi INPS?

La riduzione dei contributi INPS è riservata ai lavoratori autonomi con Partita Iva a regime agevolato forfettario, con riduzione al 35% dei contributi, per l'anno 2022.

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Cos'è la riduzione contributiva?

Si tratta di un'agevolazione che spetta a tutti i lavoratori dipendenti con un'imponibile previdenziale massimo di 2.692 euro al mese rapportato a 13 mensilità, che corrisponde ad una RAL non superiore a 35mila euro annui.

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FidoCommercialista: Come richiedere la riduzione dei contributi inps al 65%



Trovate 23 domande correlate

Cos'è l esonero contributivo 2022?

L'esonero contributivo 0,8% è previsto dal comma 121 della legge 234/2021 (la Manovra 2022), in correlazione alla Riforma IRPEF, e stabilisce «in via eccezionale, per i periodi di paga dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2022», per i rapporti di lavoro dipendente, esclusi quelli di lavoro domestico, un esonero ...

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Cosa e l esonero contributivo dello 0 8 nel primo quadrimestre del 2022?

121, l. 234/2021 che non sono titolari dei trattamenti di cui al successivo art. 32 del decreto e che, nel primo quadrimestre 2022, hanno beneficiato dell'esonero contributivo 0,80% a carico lavoratore previsto per il periodo gennaio - dicembre 2022 per almeno una mensilità.

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Come fare Riduzione contributi INPS forfettari 2022?

Riduzione contributi INPS forfettari 2022: scadenza 28 febbraio per la domanda. Per beneficiare della riduzione contributiva del 35 per cento è necessario effettuare la comunicazione sul sito dell'INPS accedendo al Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti.

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Quale è la misura di riduzione dei contributi INPS per un forfetario?

I contributi INPS commercio in regime forfettario possono essere ridotti del 35%, facendo apposita richiesta. La riduzione, per i commercianti, è valida sia sulla percentuale fissa, sia su quella variabile. Facendo richiesta di riduzione, non si avrà il diritto ad un anno intero di contribuzione ma solo ad 8 mesi.

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Come si fa a non pagare i contributi INPS?

Come evitare di pagare i contributi Inps per lavoratori occasionali? I lavoratori autonomi occasionali [5], cioè coloro che svolgono un'attività di lavoro autonomo in modo non professionale, non organizzato e saltuario, non sono tenuti al versamento dei contributi se i compensi percepiti non superano 5mila euro l'anno.

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Quanto si paga di INPS regime dei minimi?

Per quanto riguarda i professionisti senza cassa previdenziale, essi devono iscriversi alla gestione separata INPS che prevede l'applicazione di un'aliquota del 26,23%. Il principale vantaggio della gestione separata risiede nel fatto che se l'incassato è pari a zero, anche i contributi sono zero.

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Quante sono le rate dei contributi INPS?

Termini di pagamento+

Il pagamento del contributo minimo obbligatorio deve essere effettuato in quattro rate che hanno le seguenti scadenze: 16 maggio. 20 agosto. 16 novembre.

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Come scaricare contributi INPS 2022?

selezionare dal menù a sinistra la voce “Posizione assicurativa” e poi “Dati del modello F24“; scaricare il pdf della prima rata in scadenza il 16/05/2022 e a questo punto provvedere al pagamento.
...
importi a debito versati.
  1. SPID;
  2. CIE;
  3. CNS.

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Quanto prende di pensione un commerciante con 35 anni di contributi?

L'ammontare del trattamento è pari al 2% del reddito pensionabile per ogni anno di contribuzione: con 25 anni si ha diritto, quindi, al 50%, con 35 anni al 70% e così via, fino all'80% con 40 anni, massima anzianità presa in considerazione.

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Chi può accedere al regime dei minimi?

Il preliminare requisito soggettivo per accedere al regime dei nuovi contribuenti minimi, già presente nella versione del 2008, è quello di essere persone fisiche (con esclusione quindi di società e associazioni tra professionisti) esercenti attività d'impresa, arti o professioni in forma individuale.

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Quanto prende di pensione un forfettario?

16 Agosto 2021 Il regime forfettario è compatibile con un reddito da pensione fino a 30mila euro annui.

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Come comunicare all'INPS l'uscita dal regime forfettario?

La perdita dei requisiti per l'applicazione del regime contributivo deve essere comunicata prontamente all'INPS. La comunicazione deve essere effettuata tramite il cassetto previdenziale artigiani e commercianti.
...
Nello specifico, selezionando:
  1. “domande telematizzate”,
  2. regime agevolato come da art. ...
  3. “recesso”.

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Quando si paga di INPS con il regime forfettario?

La Gestione Separata si paga in due tranche, una entro il 30 giugno e l'altra entro il 30 novembre.

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Chi ha diritto ai 200 euro in busta paga?

Il bonus 200 euro non spetta a tutti i dipendenti pubblici e privati. Il beneficio è riconosciuto solo a chi, tra il 1° gennaio e il 23 giugno 2022, abbia fruito per almeno una mensilità dello sconto IVS, l'esonero dal pagamento dei contributi previdenziali concesso sotto un limite di reddito.

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Chi ha diritto ai 200 euro a luglio?

Il bonus da 200 euro è un contributo “una tantum” per pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi, co.co.co., lavoratori domestici e stagionali, disoccupati e beneficiari del Reddito di Cittadinanza. La base normativa è il Decreto Aiuti 2022 convertito in Legge e pubblicato in Gazzetta il 15 luglio 2022.

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Cos'è l esonero contributivo 0 8?

Di cosa si tratta? La scorsa legge di Bilancio ha previsto uno sconto sulla quota di contributi previdenziali dello 0,8% mensile per i lavoratori dipendenti che hanno un reddito annuo fino a 35mila euro (esclusi i lavoratori domestici).

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Chi ha diritto all esonero contributivo?

Chi ha diritto all'esonero contributivo? Gli iscritti alle Gestioni previdenziali INPS hanno diritto all'esonero, se provvisti di posizione aziendale attiva alla data del 31 dicembre 2020 e iscritti alla Gestione previdenziale per la quale è chiesto l'esonero alla data del 1° gennaio 2021.

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Cosa significa esonero IVS?

L'esonero spetta per i periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e consiste in una riduzione dello 0,8% dell'aliquota di calcolo dei contributi previdenziali IVS a carico dei lavoratori. L'importo mensile posto come tetto massimo di fruizione è pari 2.692 euro e deve essere maggiorato del rateo di tredicesima.

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Che cos'è un esonero?

Cosa sono gli esoneri e a cosa servono? Un esonero si caratterizza per il fatto di: essere facoltativo, cioè, pur essendo riservato ai soli studenti frequentanti, è lo studente a decidere se partecipare o meno; di vertere solo su quanto è stato fatto a lezione fino al momento dell'esonero stesso.

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