Quali sono le circostanze del reato e cosa comportano?
Domanda di: Nayade Ferrara | Ultimo aggiornamento: 2 agosto 2022Valutazione: 4.4/5 (13 voti)
Le circostanze attenuanti e aggravanti consistono in fattori o situazioni che attenuano o aggravano il disvalore del reato, incidendo sulla misura della pena. Le circostanze attenuanti e aggravanti consistono in fattori o situazioni che attenuano o aggravano il disvalore del reato, incidendo sulla misura della pena.
Quali sono le circostanze del reato?
Sono circostanze del reato oggettive quelle che riguardano i seguenti elementi del fatto tipico. La natura, la specie, i mezzi, l'oggetto, il tempo, il luogo e ogni altra modalità dell'azione. La gravità del danno o del pericolo. Le condizioni o le qualità personali dell'offeso.
Quali sono le circostanze ad effetto speciale di un reato?
Le circostanze ad efficacia speciale sono quelle che determinano l'applicazione di una pena di specie diversa rispetto a quella prevista per il reato commesso (cfr. l'art. 635 comma secondo cp); le circostanze ad effetto speciale sono quelle che determinano un aumento o una diminuzione della pena di oltre un terzo.
Quali sono le circostanze attenuanti comuni e cosa comportano?
Le circostanze attenuanti comuni sono: avere agito per motivi di particolare valore morale o sociale (immaginiamo il medico che pratica una terapia a base di sostanze stupefacenti per evitare che il soggetto faccia ricorso nuovamente al circuito del narcotraffico);
Cosa sono le circostanze indipendenti?
Si definiscono circostanze aggravanti indipendenti quelle che comportano un aggravamento della pena in misura autonoma rispetto alla sanzione della figura base del reato, cioè senza relazione con la comminatoria ivi prevista.
Diritto Penale (parte generale) - Capitolo 15: le circostanze del reato
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Quale o quali tra le seguenti sono circostanze oggettive del reato?
Sono oggettive le circostanze che riguardano: a) la natura, b) la specie, c) i mezzi, d) l'oggetto, e) il tempo e f) ogni altra modalità dell'azione, g) la gravità del danno o del pericolo, h) ovvero le condizioni o le qualità personali dell'offeso".
Quando si parla di reato impossibile?
L'articolo 49 al comma 2 prevede la figura del cosiddetto reato impossibile: "La punibilità è esclusa quando, per l'inidoneità dell'azione o per l'inesistenza dell'oggetto di essa è impossibile l'evento dannoso o pericoloso".
Quali sono le circostanze attenuanti generiche?
Le circostanze attenuanti generiche sono dunque l'espressione di un potere discrezionale del Giudice che decide di mitigare la pena da infliggere al reo.
Cosa significa circostanze attenuanti?
Che cosa significa "Circostanze attenuanti"? Circostanze che diminuiscono la pena prevista per il reato semplice ovvero quelle che prevedono espressamente l'applicazione di una pena meno grave, ma di specie diversa da quella prevista per il reato semplice.
Cosa sono le circostanze aggravanti comuni?
Le circostanze aggravanti comuni sono previste all'art. 61 cp che contempla una serie di elementi la cui ricorrenza può determinare, all'esito del bilanciamento con le circostanze attenuanti, un eventuale aggravamento della pena rispetto a quella applicabile sulla base delle cornice edittale del reato commesso.
Quali sono le aggravanti speciali?
Sono ad esempio, circostanze ad effetto speciale, le aggravanti del furto e della rapina, previste rispettivamente dall'art. 625 e dall'art. 628 comma 3 c.p. In entrambe le situazioni l'aumento della pena è superiore ad un terzo.
Cosa sono le aggravanti speciali?
Che cosa significa "Circostanza ad effetto speciale"? Circostanze che determinano un aumento o una diminuzione della pena di oltre un terzo, che però non viene operato sulla pena ordinaria del reato, bensì sulla pena stabilita per la circostanza (art. 63).
Quando un aggravante e ad effetto speciale?
3. Quando per una circostanza la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria del reato, o si tratta di circostanza ad effetto speciale, l'aumento o la diminuzione per le altre circostanze non opera sulla pena ordinaria del reato, ma sulla pena stabilita per la circostanza anzidetta.
Come si dividono i reati?
I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni. Nella pratica, quando si parla di reati si intende richiamare o un delitto, o una contravvenzione, senza volere fare una distinzione netta. I delitti e le contravvenzioni si distinguono a seconda della specie di pena prevista dal codice penale (ex art.
Quali sono le circostanze aggravanti privilegiate?
pen., introdotta dalla legge 23 giugno 2017, n. 103, che regola il funzionamento della circostanza aggravante privilegiata, stabilendo che, in caso di furto in abitazione (e furto con strappo) aggravato dalle circostanze di cui all'art. 625 cod. pen, le attenuanti (salvo che si tratti delle attenuanti di cui agli artt.
Cos'è il tentativo di delitto?
Il delitto tentato, contrapposto al delitto consumato, indica in diritto penale un delitto che non è giunto alla sua consumazione perché non si è verificato l'evento voluto dal reo o perché, per ragioni indipendenti dalla sua volontà, l'azione non è comunque giunta a compimento.
Quando una circostanza diventa attenuante?
Per circostanza attenuante (o più brevemente attenuante) in diritto si considera un elemento di fatto non essenziale per la configurazione del reato e del quale il giudice può tener conto per diminuire la pena o per irrogare una pena di specie meno grave.
Quando vengono riconosciute le attenuanti generiche?
Quando vengono concesse le attenuanti generiche? Le attenuanti generiche, dunque, sono concesse tutte le volte in cui il giudice decide di tener conto di alcune circostanze che giustificano una diminuzione della pena decisa durante il procedimento.
Cosa vuol dire il termine attenuare?
Rendere tenue o più tenue, diminuire (soprattutto di forza, d'intensità): a. il rumore, il riverbero della luce; a. le vibrazioni; a. l'effetto di un medicamento; a.
Qual è la pena base per il patteggiamento?
pena base = dodici mesi di reclusione; circostanze aggravanti equivalenti alle attenuanti generiche = dodici mesi (nessuna variazione); aumento per la continuazione = quindici mesi; diminuzione di un terzo per la scelta del rito = dieci mesi.
Quando è possibile chiedere il patteggiamento?
In linea di massima, il patteggiamento conviene quando non si hanno possibilità di vittoria in dibattimento. In altre parole, all'imputato conviene l'applicazione della pena su richiesta delle parti quando non ha possibilità di assoluzione a seguito di regolare giudizio.
Quando si chiede la sospensione condizionale della pena?
La sospensione condizionale della pena può essere concessa in caso di sentenza di condanna alla reclusione o all'arresto per un tempo non superiore a due anni o al pagamento di una pena pecuniaria che, sola o congiunta alla pena detentiva e ragguagliata a norma dell'articolo 135 c.p., sia equivalente a una pena ...
Quando una persona non è imputabile?
In base al comma 1 della norma in esame "Non è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva la capacità d' intendere o di volere, a cagione di piena ubriachezza derivata da caso fortuito o da forza maggiore".
Cosa sono i quasi reati?
Per reato impossibile (o quasi reato) si intende la fattispecie criminosa che non è giuridicamente possibile compiere. La definizione di reato impossibile è fortemente correlata con quella di Delitto tentato.
Quali sono i reati permanenti?
Si tratta di un reato di creazione giurisprudenziale che si verifica quando l'offesa commessa dall'agente a un bene giuridico tutelato dall'Ordinamento giuridico, si protrae nel tempo per effetto di una sua condotta persistente e volontaria. Esempio di tale tipo di reato è il sequestro di persona.
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