Quali sono i mesi per laurearsi?

• sessione estiva (periodo di discussione: luglio);
• sessione autunnale anticipata (periodo di discussione: ottobre);
• sessione autunnale (periodo di discussione: dicembre);
• sessione straordinaria (periodo di discussione: marzo).

• Sessione invernale (gennaio-febbraio) ...
• Sessione estiva (giugno-luglio) ...
• Sessione autunnale (settembre-ottobre)

Chi decide il giorno di laurea?

Voto di Laurea

La media stabilisce con quanto ti siedi il giorno dell'esame di Laurea. A questo numero possono essere aggiunti dei punti che derivano dall'esito della discussione della Tesi. I punti massimi per la discussione variano da Ateneo ad Ateneo e anche da Dipartimento a Dipartimento.

Cosa succede se non mi laureo entro marzo?

Se non riesci a laurearti entro il 31 marzo 2026, puoi iscriverti in ritardo all'a. a. 2025/26 (fuori corso del previgente ordinamento/oltre la durata normale del nuovo ordinamento) versando, sempre entro tale data: 1^ rata (imposta di bollo e tassa regionale)

Come funziona il calendario universitario?

Calendario accademico

Generalmente il primo semestre incomincia ai primi di ottobre e si conclude a fine febbraio, mentre il secondo semestre inizia ai primi di marzo e si conclude a fine luglio; nei periodi indicati sono incluse le sessioni d'esame.

Quanti esami sono necessari per laurearsi?

Per ogni anno accademico, è richiesta una quantità media di 60 CFU. Per accedere alla laurea sarà quindi necessario acquisire 180 CFU, e altri 120 per la magistrale.

Quali sono i periodi universitari in Italia?

Sessione invernale: tra gennaio e febbraio; Sessione estiva: tra giugno e luglio; Sessione autunnale: a settembre.

Qual è il voto minimo per la tesi di laurea?

La tesi verrà valutata dalla Commissione di laurea con un punteggio variabile da 0 a 5 punti. Il voto di laurea è espresso in cento decimi. Il voto minimo è pari a 66/110. La Commissione, in caso di votazione massima (110/110), può concedere la lode su decisione unanime.

Chi si laurea a marzo deve pagare le tasse?

Se ti laurei nell'attuale corso di laurea entro marzo/aprile 2026 (sessione straordinaria 24/25) non devi pagare alcuna tassa 25/26.

Come capire se si è fuori corso?

Si diventa fuori corso se, al termine degli anni “ordinari” previsti per il corso di laurea, non sono ancora stati acquisiti i crediti necessari alla laurea, ovvero se non si sono terminati gli esami. Si è fuori corso al quarto anno di triennale, al sesto di laurea magistrale a ciclo unico ed al terzo di magistrale.

Quali sono le sessioni di laurea?

Un anno accademico prevede tre sessioni di laurea: Estiva (indicativamente giugno/luglio), Autunnale (indicativamente ottobre/novembre) e Straordinaria (indicativamente marzo/aprile).

Qual è il voto minimo di laurea su 110?

La valutazione del titolo finale è espressa in centodecimi (scala 0-110), il voto minimo è 66/110 e il voto massimo è 110/110.

È possibile laurearsi in anticipo?

In questo caso, il Consiglio del corso di studio o di Facoltà deve rilasciare apposito documento e comunicare la decisione presa alla segreteria amministrativa, che renderà possibile l'abilitazione della prenotazione. Dopo aver ottenuto il permesso dell'università, sarà possibile anticipare il percorso accademico.

Cosa succede se faccio domanda di laurea e poi non mi laureo?

Devo ripresentare la domanda di laurea? Se non riesci a laurearti nella sessione per la quale hai presentato domanda, potrai ripresentare nuova istanza nella sessione successiva, sempre online dal Portale Studenti, e dovrai pagare soltanto l'imposta di bollo di 16 € dovuta per il rinnovo della domanda.

Quando mi devo laureare per non essere fuori corso?

Essere fuori corso significa semplicemente non essere riusciti a terminare gli esami nell'arco di tempo che rappresenta la durata canonica del proprio percorso di laurea. Nel dettaglio: Uno studente triennale, per non entrare nel temuto fuori corso, dovrà completare gli esami e laurearsi entro tre anni e sei mesi.

Chi ti mette la corona d'alloro al laureato?

In definitiva, chi mette la corona al laureato è una decisione personale e significativa che può coinvolgere diverse persone importanti nella vita dello studente. Che siano i genitori, il partner, gli amici o un'autorità accademica, l'importante è che il gesto sia carico di significato e celebrazione.

Chi si laurea a marzo è fuori corso?

La tua laurea è considerata in corso se la consegui entro la sessione straordinaria dell'ultimo anno accademico previsto dal tuo corso di studi (solitamente tra marzo e aprile).

Chi deve staccare la foglia di alloro?

Le foglie di alloro vengono talvolta utilizzate anche in cerimonie di premiazione per riconoscimenti professionali o artistici. In questi contesti, chi stacca la foglia di alloro può variare, ma solitamente è colui che riceve l'onore o una figura rappresentativa dell'ente che conferisce il premio.

Cosa succede al voto di laurea se ci si laurea fuori corso?

Allo scattare del sesto anno, si passa al primo anno fuori corso. Quando si è fuori corso all'università si pagano delle tasse con una lieve maggiorazione. Alcuni atenei cioè prevedono una sorta di “penale”. L'importo di questa cifra extra varia da università a università.

Quanto conta la tesi nel voto di laurea?

In media, la tesi ottieni da 1 a 6 punti. A stabilire i punti attribuibili alla tesi sono i singoli atenei. Ovviamente, in caso di studenti particolarmente meritevoli può essere prevista anche la lode.

Quanti anni posso stare fuoricorso?

4. Lo studente fuori corso decade dallo status di studente iscritto ad un corso di studi qualora non abbia superato alcun esame previsto dall'Ordinamento per quattro anni accademici consecutivi.