Quali sono i diminutivi?
Domanda di: Giacinta Neri | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 4.1/5 (39 voti)
Il diminutivo o forma diminutiva in linguistica è un fenomeno di alterazione che prevede l'uso di suffissi come -ino, -ello, -etto oppure -uccio per trasmettere un senso di piccolezza dell'oggetto di cui si parla o per esprimere concetti di intimità, qualità e affetto.
Quali sono i nomi diminutivi?
I nomi diminutivi
I diminutivi si formano prendendo la radice del nome primitivo che si vuole modificare e aggiungendo un suffisso del tipo -ino, -ello, -etto, -icino, -icello e -icciolo.
Quali sono gli alterati diminutivi?
Il fenomeno di alterazione più frequente è sicuramente il diminutivo. Questo tipo di alterazione prevede l'uso di suffissi come -ino, -ello, -etto oppure -uccio per indicare qualità di piccolezza, ma anche di affetto e intimità.
Cosa sono i diminutivi e vezzeggiativi?
In linguistica, derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, intesi a dare connotazione affettiva alla parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -etto, -uccio.
Quali sono i nomi dispregiativi?
-dispregiativi = indicano cattiva qualità,antipatia,disprezzo; suffissi: -accio, -astro, -onzolo, -ercolo,-ucolo,-upola,-accione,-iciattolo,-otto. Spesso in una parola alterata si trovano più suffissi. I nomi uscenti in -one formano il diminutivo aggiungendo una c davanti al suffisso.
DIMINUTIVI in italiano - diminutivi italiani (pt.1)
Trovate 32 domande correlate
Qual è il diminutivo di cane?
Qual è il diminutivo di lupo?
di -otto con -acchio si ha il suffisso -acchiotto, che ha valore diminutivo-vezzeggiativo: lupo → lupacchiotto, orso → orsacchiotto.
Come riconoscere i nomi vezzeggiativi?
In partic., e più comunem., si chiamano vezzeggiativi (di solito come s. m.) quei derivati di sostantivi e anche di aggettivi, talora di verbi, che connotano affettivamente la parola originaria; sono formati con gli stessi suffissi dei diminutivi, soprattutto -ino, -étto, -ùccio, come fratellino, carino, nasetto, ...
Qual è il vezzeggiativo di letto?
Esempi: “letto” > “lettino” (idea di piccolezza, DIMINUTIVO) “lettone” (idea di grandezza, ACCRESCITIVO) “lettuccio” (idea di leggiadria, VEZZEGGIATIVO)
Qual è il diminutivo di zaino?
zainetto (s. masch.) zaino 1 (s. masch.)
Qual è il diminutivo di casa?
DIMINUTIVI, SUFFISSI I suffissi diminutivi sono ➔suffissi che indicano una diminuzione di tipo quantitativo o qualitativo. Possono essere usati in combinazione con: – nomi: casa ▶ casetta – aggettivi: caro ▶ caruccio – avverbi: tardi ▶ tardino I...
Qual è il diminutivo di scarpa?
Tale nome, così come accade per i vezzeggiativi, denota in modo affettuoso la parola originaria (scarpa). Il vezzeggiativo di scarpa è scarpetta. Link correlati: nomi alterati di scarpa.
Qual è il diminutivo di cavallo?
cavallùccio s. m. [vezz. e spreg. di cavallo].
Qual è il diminutivo di giovane?
-ino, -ina, il più utilizzato con -etto/a: casa → casina, casa → casino (casa → piccola casa signorile), paese → paesino (paese → piccolo paese), chitarra → chitarrina; anche in linguaggio infantile e dopo altri suffissi: bello → bellino (abbastanza), calza → calzino, giovane → giovanotto → giovanottino (non ci sono ...
Qual è il diminutivo di Margherita?
Varianti italiane
Dal momento che Margherita è un nome estremamente diffuso nel corso dei secoli, la sua popolarità ha dato vita a tantissime forme abbreviate e diminutivi, come Rita o Greta.
Qual è il diminutivo di uomo?
omaccione: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani.
Qual è il vezzeggiativo di bacio?
bàcio in Vocabolario - Treccani.
Qual è il vezzeggiativo di ombrello?
Il vezzeggiativo di ombrello è "ombrelluccio".
Qual è il vezzeggiativo di fiore?
Il vezzeggiativo è una forma di diminutivo che aggiunge all'immagine della piccolezza una connotazione affettiva di grazia, tenerezza o simpatia. Qual è il vezzeggiativo di fiore? Fra i vezzeggiativi di fiore che compaiono con una certa frequenza troviamo: fiorello, fiorellino, fioricino.
Qual è il vezzeggiativo di bocca?
Il vezzeggiativo di bocca è "boccuccia". Tale nome, così come accade per i vezzeggiativi, denota in modo affettuoso la parola originaria (bocca).
Qual è il vezzeggiativo di lepre?
leprottino: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani.
Qual è il vezzeggiativo di piatto?
Da evitare tutti i suffissi linguistici di alterazione: accrescitivi (da piatto a piattone); diminutivi (da gustoso a gustosetto); vezzeggiativi (da morbido a morbiduccio); peggiorativo (da dolce a dolciastro).
Qual è il vezzeggiativo di albero?
alberello: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani.
Qual è il vezzeggiativo di figlio?
Il vezzeggiativo di figlio è "figliolo". Tale nome, così come accade per i vezzeggiativi, denota in modo affettuoso la parola originaria (figlio).
Qual è il vezzeggiativo di libro?
Un libriccino (o libricino) per le vacanze.
Come trasformare un logaritmo in un'altra base?
Quanti San Luca ci sono?