Quali sono gli elementi che compongono la reazione chimica del fuoco?

Domanda di: Naomi Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022
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Il triangolo del fuoco
Questi tre elementi sono: combustibile. comburente. innesco.

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Quali sono gli elementi che compongono il triangolo del fuoco?

Affinché una combustione possa avere luogo è necessario che siano presenti tre elementi: il combustibile, il comburente e la fonte di innesco. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. Il combustibile è qualsiasi sostanza, organica o inorganica, in grado di infiammarsi. Nel nostro caso quindi il gas.

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Quali sono i principali prodotti della combustione?

I processi di combustione possono sviluppare gas come : anidride carbonica, monossido di carbonio, idrogeno solforato, anidride solforosa, acido cianidrico, acido cloridrico, vapori nitrosi, fosgene ed ammoniaca.

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Come è composto il fuoco?

La fiamma è una miscela luminosa di gas ad alta temperatura derivati dalla combustione di sostanze solide, liquide o gassose. La luce è dovuta a fenomeni di eccitazione degli elettroni, cioè le particelle più esterne degli atomi, che assorbono energia sotto forma di calore e la convertono in energia luminosa.

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Quale di questi elementi non fa parte del triangolo del fuoco?

Lavoisier dimostrò sperimentalmente che l'aria è un miscuglio di ossigeno e di azoto e che la combustione è un fenomeno d'ossidazione incontrollata nel quale l'ossigeno agisce da comburente mentre l'azoto non prende parte alla reazione.

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Che cos'è il FUOCO?



Trovate 37 domande correlate

Quali tra queste terne rappresenta il triangolo del fuoco?

I lati del triangolo rappresentano i tre elementi necessari per la combustione: combustibile: qualsiasi sostanza capace di infiammarsi, organica o inorganica. comburente: usualmente l'ossigeno. fonte d'innesco: sorgente che apporta calore al sistema.

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Quale di questi tre elementi è un comburente?

Il comburente più comune è l'ossigeno dell'aria, ma anche altre sostanze possono comportarsi da comburenti: perossidisolfato di potassio. acido tricloroisocianurico. cloriti.

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In che stato è il fuoco?

Ma il fuoco, evidentemente, è temporaneo. Quindi, a livello scientifico, non si può definire gas. C'è però un altro stato della materia, il cosiddetto “quarto stato”: il plasma.

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Cosa rilascia il fuoco?

Il fuoco è una reazione chimica che rilascia luce e calore. Gli antichi Greci accendevano le torce o appiccavano incendi concentrando la luce solare.

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Cos'è il fuoco dal punto di vista chimico?

Il fuoco è la manifestazione di una rapida e persistente reazione chimica, accompagnata da emissione di luce e di calore. Il fuoco si ha ad esempio nella reazione di combustione di un combustibile (come ad esempio la benzina) e un comburente (come ad esempio l'ossigeno dell'aria).

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Qual è il prodotto di combustione più pericoloso per l'uomo?

Anidride carbonica

L'accelerazione della respirazione è tra gli effetti che produce sull'organismo umano. Di conseguenza, se la combustione ha prodotto altri gas tossici, la presenza di anidride carbonica contribuisce a una loro maggiore inalazione. Una concentrazione del 10 % di anidride carbonica nell'aria è letale.

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A cosa serve comprendere il triangolo del fuoco?

Il triangolo del fuoco è il simbolo utilizzato per rappresentare il fenomeno della combustione. Tale simbolo è rappresentato da un triangolo i cui lati rappresentano i tre elementi necessari per la combustione, che sono: combustibile; comburente (generalmente ossigeno dell'aria);

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Quali sono gli elementi che devono essere contemporaneamente presenti per lo sviluppo di un incendio?

Affinché si verifichi l'incendio è però necessario che si verifichino contemporanea- mente le seguenti condizioni: • contatto tra combustibile e comburente; • concentrazioni combustibile/comburente comprese entro un intervallo detto limi- te di infiammabilità (per liquidi e gas infiammabili); • calore – innesco ...

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Quali sono i tre fattori che fanno sviluppare un incendio?

Un incendio per svilupparsi necessità della presenza contemporanea di tre fondamentali elementi: - il combustibile; - il comburente; - la temperatura di accensione.

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Cosa brucia il fuoco?

Per innescare il procedimento, sono indispensabili i tre elementi che compongono il “triangolo del fuoco”, cioè calore, materiali combustibili e soprattutto ossigeno: senza questo gas, infatti, il fuoco non può bruciare e l'unico punto dell'Universo conosciuto in cui c'è abbastanza ossigeno per scatenare la combustione ...

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Che azioni fa il fuoco?

riscalda, brucia, distrugge; il culto, gli adoratori del fuoco.

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Come brucia il fuoco?

I gas e il carbone bruciano.

Il carbone comincia a bruciare emettendo calore tra i 540° C ed i 705° C, riducendosi in cenere. In questa fase si produce la maggior parte del calore sfruttabile. I gas volatili prendono fuoco tra i 600° C ed i 650° C, purché abbiano sufficiente ossigeno.

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Dov'è fuoco si fa nasce?

“Dove fuoco si fa, nasce del fumo.”

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Dove fuoco si fa proverbio?

Dove si fa fuoco, nasce del fumo.

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Come nasce la fiamma?

La fiamma (dal latino flamma) è la parte visibile di una combustione. Il fenomeno è causato da una reazione chimica fortemente esotermica che consuma i reagenti (combustibile e comburente) a favore della formazione dei prodotti (calore e radiazioni elettromagnetiche).

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Qual è il comburente più comune?

comburènte Sostanza che si combina con un combustibile in una reazione di combustione. La sua azione è quella di ossidare il materiale combustibile. Il c. più comune è l'ossigeno dell'aria, ma anche altre sostanze possono comportarsi da c.

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Quali sono le materie comburenti?

Le materie comburenti sono quelle che, senza essere di per se stesse combustibili, favoriscono gli incendi perché in esse è contenuta una notevole quantità di ossigeno. Sono pericolose perché fanno bruciare i materiali combustibili alimentando gli incendi anche se l'aria non è presente.

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Cosa prevede il triangolo d'estinzione?

L'estinzione dell'incendio si basa infatti sulla soppressione di uno o più lati del triangolo mediante: l'esaurimento o sottrazione di combustibile; il soffocamento o sottrazione del comburente (ossigeno); il raffreddamento o sottrazione di calore al di sotto della temperatura di accensione.

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Quale di queste combinazioni permette la continuazione di un incendi?

Quale di queste combinazioni permette la continuazione di un incendio: presenza di comburente, combustibile, innesco. comburente, combustibile, sufficiente calore.

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Quali sono le sorgenti di innesco di un incendio?

Gli inneschi possono avere origine: elettrica (funzionamento difettoso di un dispositivo elettrico, surriscaldamento di un conduttore, corto circuito). ottica (concentrazione radiante di raggi calorifici su un oggetto). chimica (reazione tra sostanze diverse con produzione di calore).

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