Quale norma stabilisce la sanzione per la violazione del segreto professionale?
Domanda di: Monia Battaglia | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022Valutazione: 4.1/5 (37 voti)
Quando si può violare il segreto professionale? L'art. 622 del Codice Penale che sanziona la rivelazione del segreto professionale ne esclude la punibilità in presenza di una giusta causa.
Quali sono le norme che regolano il segreto professionale?
Il segreto professionale è disciplinato all'art. 622 c.p., che punisce chiunque, avendo avuto notizia di un segreto in virtù del proprio stato, ufficio, della propria professione o arte, lo rivela senza giusta causa o lo utilizza a proprio o altrui profitto, se dal fatto può derivare nocumento.
Chi è tenuto al rispetto del segreto professionale?
L'obbligo di serbare il segreto comprende l'obbligo dei medici di mantenere segrete le informazioni ricevute nell'ambito della loro attività professionale o di cui sono venuti a conoscenza nell'esercizio della loro professione.
Quando l'avvocato può violare il segreto professionale?
In particolare, si tratta di un delitto punibile a querela della persona offesa e integrato ogni qualvolta un soggetto, avendo notizia per ragione, tra le altre cose, della propria professione, di un segreto lo rivela senza giusta causa o lo impiega a proprio o altrui profitto.
Che cos'è il segreto professionale OSS?
Il segreto professionale riguarda la custodia, da parte del professionista sanitario, di tutto quanto questi venga a conoscenza del proprio paziente, non palese e non nota a terzi, nel corso del rapporto che si è instaurato tra medico e paziente.
IL SEGRETO PROFESSIONALE E D'UFFICIO
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Che succede se si infrange il segreto professionale?
Il codice penale punisce con la reclusione fino a un anno o con la multa da trenta a 516 euro chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato o ufficio, o della propria professione o arte, di un segreto, lo rivela, senza giusta causa, ovvero lo impiega a proprio o altrui profitto [2].
Qual è la normativa in materia di privacy applicata in ambito sanitario?
Le leggi sulla privacy sono contenute nel codice sulla privacy approvato dal decreto legislativo 196/2003, che al suo interno contiene tutte le disposizioni in materia di trattamento dei dati personali, già in vigore nelle leggi precedenti.
Cosa s'intende per segreto professionale è un obbligo giuridico?
Obbligo giuridico previsto a carico di coloro che esercitano determinate professioni e consistente nel dovere di non rivelare a terzi quanto appreso nell'esercizio della propria professione, contrariamente si ritiene applicabile il reato di violazione del segreto professionale (c.p. 622).
Cosa succede se si viola il codice deontologico?
avvertimento; censura; sospensione dall'esercizio professionale per un periodo non superiore ad un anno; radiazione.
Quando il medico può rivelare il segreto professionale?
Anche sotto il profilo deontologico, la rivelazione è ammessa esclusivamente se motivata da una giusta causa prevista dall'ordinamento o dall'adempimento di un obbligo di legge.
Quali professioni hanno il segreto professionale?
Segreto professionale e Leggi speciali
Parimenti è pacificamente ricompreso nella sfera dell'art. 622 C.P. il segreto di medici, chirurghi, farmacisti, ostetriche e ogni altro esercente una professione sanitaria.
Come si può definire il codice deontologico?
Il Codice Deontologico, la cui ultima versione risale al 2019, è un insieme di regole e principi adottati dalla professione che ne orienta il comportamento: è un patto esplicito dei professionisti con la società ed è il più importante atto di autoregolamentazione.
Che cosa è il segreto condiviso?
Un segreto condiviso è una chiave crittografica o dati noti solo alle parti coinvolte in una comunicazione protetta. Il segreto condiviso può essere qualsiasi cosa, da password o passphrase, a un numero casuale o qualsiasi array di dati scelti in modo casuale.
Quanti sono gli articoli del Codice deontologico degli psicologi?
Il testo è costituito da 42 articoli, suddivisi in 5 capitoli: principi generali, rapporti con l'utenza e la committenza, rapporti con i colleghi, rapporti con la società, norme di attuazione. L'area della responsabilità individuale e sociale della professione di psicologo è ampia e delicata.
Che tipo di regola e l'art 1 del codice deontologico?
Articolo 1
Lo psicologo è tenuto alla loro conoscenza e l'igno- ranza delle medesime non esime dalla responsabilità disciplinare. Le stesse re- gole si applicano anche nei casi in cui le prestazioni, o parti di esse, vengano effettuate a distanza, via Internet o con qualunque altro mezzo elettronico e/o telematico.
Cosa prescrivono le norme deontologiche?
Se, come detto - la deontologia medica si sostanzia nel rispetto della dignità e del decoro della professione garantite dall'indipendenza professionale e dalla libertà scientifica - ecco che viene a delinearsi in modo netto ed esauriente il significato vero dell'Ordine professionale inteso come organo che deve tutelare ...
Quale art del codice deontologico riguarda la certificazione?
Il sanitario non può rifiutarsi di rilasciare direttamente al cittadino certificati relativi al suo stato di salute. Egli, nel redigere certificazioni, deve valutare e attestare soltanto dati clinici che ha direttamente constatato (art. 22 codice deontologico).
Che cosa è il segreto?
a. Cosa o fatto che si tengono nascosti dentro di sé e non si rivelano a nessuno: il suo passato è un s. per tutti; tu hai sempre qualche s.; porterà il suo s. nella tomba; non ho segreti da nascondere; uomo, donna senza segreti, persona aperta, franca, leale.
Quali sono i soggetti che non possono essere obbligati a deporre su quanto hanno conosciuto per ragione del proprio ministero ufficio o professione?
1. Salvi i casi in cui hanno l'obbligo di riferirne all'autorità giudiziaria, i pubblici ufficiali, i pubblici impiegati e gli incaricati di un pubblico servizio hanno l'obbligo di astenersi dal deporre su fatti conosciuti per ragioni del loro ufficio che devono rimanere segreti.
Che cos'è la discrezione professionale?
Viene definito segreto professionale “il dovere del medico, giuridicamente previsto, di non divulgare e proteggere tutto ciò che gli è stato confidato dal paziente o che può conoscere in ragione della sua professione, comprese le prestazioni profes- sionali effettuate e programmate”.
Cosa dice la legge 196 del 2003?
1. Il trattamento di dati giudiziari da parte di soggetti pubblici e' consentito solo se autorizzato da espressa disposizione di legge o provvedimento del Garante che specifichino le finalita' di rilevante interesse pubblico del trattamento, i tipi di dati trattati e di operazioni eseguibili.
Cosa si rischia per la violazione della privacy?
la reclusione da 3 mesi a 2 anni per il mancato rispetto dei provvedimenti del Garante della Privacy; l'arresto fino a 2 anni o l'ammenda da 10.000 a 50.000 euro nel caso in cui non vengano messe in atto le misure di sicurezza per la protezione della privacy.
Cosa si intende per GDPR?
Dal 25 maggio 2018 è entrato in vigore il regolamento europeo 2016/679 in materia di privacy, conosciuto con l'acronimo GDPR (General data protection regulation), relativo alla protezione dei dati personali.
Chi ha l'obbligo di denuncia?
La denuncia è obbligatoria per tutti i pubblici ufficiali e gli incaricati di un pubblico servizio che hanno avuto notizia di un reato procedibile d'ufficio nell'esercizio o a causa delle loro funzioni.
Come si chiama il segreto dei medici?
Il Giuramento di Ippocrate viene prestato dai medici prima di iniziare la professione.
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