Qual è l'opposto di patologico?

Domanda di: Dr. Damiana Negri  |  Ultimo aggiornamento: 2 agosto 2022
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↔ naturale, normale.

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Qual è il sinonimo corretto per il termine patologia?

[condizione di sofferenza dell'organismo] ≈ malattia, morbo. ↓ disfunzione, disturbo. ↔ fisiologia. 2.

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Che cosa vuol dire patologico?

Del tutto eccezionale, anormale, eccessivo: il suo attaccamento all'ordine è p.; è proprio un caso p., di persona dal comportamento molto strano.

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Cosa vuol dire avere una patologia?

Una malattia (o patologia) è una condizione anormale di un organismo vivente, causata da alterazioni organiche o funzionali.

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Quale il sinonimo di morboso?

[di sentimento, stato mentale e sim., che si manifesta in modo eccessivo e con maniacalità: passione m.] ≈ abnorme, anormale, insano, malsano, maniacale, ossessivo. ↔ equilibrato, misurato, sano.

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La Personalità Ecoista - L'opposto Del Narcisismo (psicologia)



Trovate 26 domande correlate

Cosa vuol dire attaccamento morboso?

Esagerato, privo di equilibrio, detto spec. in riferimento a sentimenti, manifestazioni d'affetto ecc. SIN ossessivo; attaccamento m. ai genitori; riferito a persona, che presenta una sensibilità caratterizzata da aspetti quasi patologici: un padre m.

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Che suscita curiosità sinonimo?

≈ bizzarria, originalità, particolarità, singolarità, stranezza, stravaganza. curiosare v. intr.

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Qual è la differenza tra patologia e malattia?

Data una malattia, intesa quale entità a sé stante, la Patologia Speciale ne descrive cause e patogenesi, nonché i segni oggettivi e i sintomi soggettivi che in tale malattia ricorrono, con approccio deduttivo.

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Cosa fa la patologia?

La patologia clinica è il ramo della medicina che si occupa di analizzare campioni biologici di tessuto, sangue o altri liquidi e secrezioni mediante le molteplici indagini di laboratorio esistenti – morfologiche, ematologiche, chimiche, immunologiche e batteriologiche – con l'obiettivo di valutarne i parametri e ...

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Quali sono le malattie più diffuse?

Le malattie croniche costituiscono la principale causa di morte quasi in tutto il mondo. Si tratta di un ampio gruppo di malattie, che comprende le cardiopatie, l'ictus, il cancro, il diabete e le malattie respiratorie croniche.

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Quando un comportamento e patologico?

Un terzo criterio definisce come patologico qualsiasi comportamento sia disfunzionale all'adattamento. In questo caso gli scopi non sono rappresentati nella mente dell'individuo e per questo non è presente spesso una sofferenza soggettiva.

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Cosa vuol dire nulla di patologico?

L'espressione in italiano è: "Patologie pregresse che non influiscono in alcun modo sullo svolgimento dell'incarico", oppure "Patologie pregresse compatibili con il nuovo incarico".

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Quando la bugia diventa patologica?

La mitomania è la tendenza patologica a manipolare la verità allo scopo di ottenere un'esaltazione psicologica di sé, mediante la produzione abituale, prolungata e ripetuta di menzogne.

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Come si dice comorbidità o comorbilità?

Comorbidità e comorbilità sono due forme lessicali – entrambe attestate negli usi linguistici medico-scientifici italiani, a volte anche in grafia non univerbata (cioè con il trattino) – usate dagli specialisti in maniera intercambiabile: negli stessi contesti, con gli stessi significati, per indicare quindi uno stesso ...

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Qual è il sinonimo di illustrare?

[rendere chiaro o presentare diffusamente un concetto, una teoria e sim.: i. una teoria con esempi] ≈ chiarire, commentare, esporre, spiegare. illustrare v. tr.

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Qual è il sinonimo di ricchezza?

[al plur., complesso dei beni, mobili o immobili, che possiede chi è ricco: è circondato solo dalle sue r.] ≈ averi, beni, fortune, patrimonio, (fam.) roba, sostanze.

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Cosa si studia in patologia?

La patologia generale è una disciplina accademica di ambito biomedico, che studia le cause (eziologia) e i meccanismi (patogenesi) determinanti le alterazioni fondamentali delle strutture e delle funzioni dell'organismo.

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Come si chiama chi esamina i cadaveri?

L'anatomopatologo è un medico specializzato in anatomia patologica. Il ruolo principale di questo specialista è formulare diagnosi di malattia attraverso l'esame micro e macroscopico dei tessuti.

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Come si fa a diventare patologo?

Una volta conseguita la laurea in medicina dobbiamo iscriverci alla specializzazione di anatomia patologica. Dobbiamo frequentare il corso di specializzazione che dura cinque anni e che ha obbligo di frequenza in aula. Al termine dei 5 anni dobbiamo sostenere la tesi e l'esame di stato.

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Che suscita interesse sinonimo?

[suscitare interesse, attenzione, curiosità; anche assol.: il caso interessa gli studiosi] ≈ appassionare, attirare, attrarre, avvincere, intrigare, prendere. ↓ incuriosire.

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Che suscita sinonimo?

cagionare, causare, destare, determinare, eccitare, fomentare, generare, ingenerare, originare, produrre, provocare, risvegliare, stimolare. ↔ sedare, smorzare, sopire, spegnere. suscitare v. tr.

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Che suscita emozioni sinonimo?

[mettere in uno stato di emozione, anche assol.] ≈ coinvolgere, colpire, commuovere, impressionare, (fam.) prendere, toccare, turbare. ↑ appassionare, entusiasmare, esaltare.

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Cosa sono i rapporti morbosi?

In senso fig., di sentimento, che, nel suo manifestarsi, denota eccessività rispetto alla norma, e quindi mancanza di misura e di equilibrio; per estens., opprimente, ossessivo: passione, gelosia m.; curiosità m.; nutre per il padre un affetto m.; dà prova di una sensibilità eccessiva, quasi m.; seguire la cronaca nera ...

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Quando l'amicizia diventa morbosa?

In un'amicizia tossica si ha la tendenza di usarsi a vicenda, non ci si parla mai chiaramente per paura di perdere l'altra persona ma si agisce in modo subdolo, facendo arrivare le critiche per vie traverse con sarcasmo e battutine velenose.

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Come si fa a capire se è amore o ossessione?

L'amore ossessivo nella dipendenza affettiva: come si manifesta?
  1. mancanza di interesse per sé e per la propria vita;
  2. devozione estrema per la persona che si ama;
  3. incapacità di tollerare la solitudine;
  4. assenza totale di confini con il partner;
  5. paura di essere se stessi;
  6. senso di colpa e rabbia.

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