Qual è la normativa tecnica di riferimento per la valutazione dei compiti di movimentazione dei carichi?
Domanda di: Flavio Santoro | Ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2025Valutazione: 4.7/5 (1 voti)
La valutazione dei rischi derivanti dalla movimentazione manuale dei carichi è un obbligo del Datore in Lavoro secondo l'art. 168 del D. Lgs. 81/08.
Qual è la normativa tecnica di riferimento per la valutazione dei compiti di movimentazione manuale dei carichi?
Il riferimento principale della movimentazione manuale dei carichi è il D. Lgs. 81/08 che dedica il titolo VI e l'allegato XXXIII; quest'ultimo richiama espressamente la serie delle norme ISO 11228. La norma tecnica ISO 11228 (parte 1,2 e 3) costituisce un riferimento tecnico per effettuare la valutazione del rischio.
Qual è il riferimento normativo che disciplina i carichi di lavoro?
La norma che tuttavia introduce il concetto dei carichi di lavoro è un altro Decreto Legislativo, il n. 29 del 3 febbraio del 1993, in cui viene imposto l'obbligo, per tutta la Pubblica Amministrazione, entro il 31/12 dell'anno successivo, di verificare i “carichi di lavoro”.
Cosa stabilisce la norma ISO 11228?
La norma UNI ISO 11228-2 consente di valutare e caratterizzare i rischi connessi ad attività di traino e spinta svolte da un lavoratore adulto in posizione eretta, che applica la forza con entrambe le mani per muovere (o arrestare) un oggetto (generalmente un carrello).
Qual è il Decreto Legislativo che norma la movimentazione manuale dei carichi?
Lgs. 626/94 – ad un'applicazione del metodo NIOSH adattata all'italiana (con un peso massimo di 30 kg contro i 23 kg indicati dal metodo). Il peso massimo (in condizioni ottimali) consentito è ora di 25 kg per gli uomini e di 15 kg per le donne.
Rischio da movimentazione manuale dei carichi – Criteri di valutazione
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Qual è la norma ISO per la movimentazione manuale dei carichi?
La UNI ISO 11228-1:2022 basa la sua analisi su una giornata lavorativa di 8 ore, ma considera anche tempi di lavoro più lunghi, fino a 12 ore. La norma tratta anche di combinazioni di compiti di sollevamento, abbassamento e trasporto nello stesso turno di lavoro.
Cosa prevede la normativa italiana per la gestione della movimentazione manuale dei carichi per le donne durante il periodo della gravidanza?
Le donne in gravidanza non possono essere adibite al trasporto e al sollevamento di pesi, nonché ai lavori pericolosi, faticosi ed insalubri durante la gestazione fino a sette mesi dopo il parto (legge 1204/71).
Che cos'è la Uni ISO 45001?
La UNI ISO 45001 consente alle organizzazioni di attuare un sistema di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro che aiuta le organizzazioni a gestire meglio i rischi e a migliorare le loro prestazioni attraverso la creazione e l'attuazione di politiche e di obiettivi efficaci.
Cosa specifica la norma UNI ISO 11228-2?
La norma specifica i limiti raccomandati per le azioni di spinta e traino svolte con il corpo intero. La norma fornisce una guida sulla valutazione dei fattori di rischio considerati importanti per la spinta ed il traino manuale, consentendo di valutare i rischi per la salute per la popolazione lavorativa.
Quale tra le norme che seguono risulta essere la disciplina di riferimento attualmente in vigore per la tutela penale ed amministrativa della salute e sicurezza sul lavoro?
Un riferimento normativo fondamentale è rappresentato dal Testo Unico sulla Sicurezza (Decreto Legislativo 81/08), un documento redatto dal governo, in particolare dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Qual è la posizione corretta per sollevare un carico riferimento normativo art. 168 del d.lgs. 81/08?
Flettere le ginocchia e mantenere la schiena eretta, evitando torsioni e movimenti bruschi. Mantenere la presa con entrambe le mani e tenere il carico vicino al busto. Assicurarsi che il carico non ostruisca la vista di eventuali ostacoli. Evitare di spingere o tirare il carico oltre i 30 cm dall'asse del corpo.
Quando si applica la norma ISO 11228-3?
Le aziende e gli enti preposti alla sicurezza sul lavoro possono utilizzare questa norma come riferimento per valutare e migliorare le condizioni di lavoro quando si tratta di attività di sollevamento e trasporto manuale.
Quali sono i valori di carico di riferimento stabiliti dalla norma ISO 11228 per la movimentazione manuale dei carichi?
Verifica che il peso sollevato sia inferiore ai pesi di riferimento (20 kg per le donne adulte, 15 kg per le donne giovani e anziane, 25 kg per i maschi adulti e 20 kg per i maschi giovani e anziani).
Qual è la norma che stabilisce le raccomandazioni ergonomiche per la valutazione delle posture statiche di lavoro?
La UNI ISO 11226 consente di effettuare la valutazione posture statiche di lavoro. La norma fornisce un approccio per determinare la presenza di un rischio Accettabile / Non raccomandato.
Quali sono le norme ISO 9001, 14001 e 45001?
Il Sistema di Gestione Integrato (ISO 9001 - ISO 14001 - ISO 45001) è un modello capace di razionalizzare gli adempimenti di ciascun singolo sistema, rispondendo ai requisiti delle norme di riferimento e allo stesso tempo, ottimizzando i costi che l'azienda deve sostenere.
Che cos'è la norma UNI EN ISO 22000?
La UNI EN ISO 22000 "Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare - Requisiti per qualsiasi organizzazione nella filiera alimentare" è una norma volontaria che si propone di armonizzare su un livello globale le esigenze di un'organizzazione aziendale finalizzata alla sicurezza alimentare.
Quali sono le principali differenze tra ISO 45001 e OHSAS 18001?
Una delle principali differenze tra le due norme è l'approccio. Mentre la OHSAS 18001 era basata su una struttura più tradizionale, la ISO 45001 segue la struttura di alto livello per i sistemi di gestione, nota come “High-Level Structure” (HLS).
Qual è la normativa tecnica di riferimento per la valutazione dei compiti di movimentazione manuale dei carichi?
Il riferimento principale della movimentazione manuale dei carichi è il D. Lgs. 81/08 che dedica il titolo VI e l'allegato XXXIII; quest'ultimo richiama espressamente la serie delle norme ISO 11228. La norma tecnica ISO 11228 (parte 1,2 e 3) costituisce un riferimento tecnico per effettuare la valutazione del rischio.
Quale metodo di valutazione viene utilizzato per i rischi connessi alla movimentazione di pazienti?
IL METODO MAPO - LA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE. L'indice MAPO (Movimentazione e Assistenza dei Pazienti Ospedalizzati) è un indice sintetico per la valutazione del rischio nella Movimentazione Manuale dei Pazienti (MMP).
Che cos'è il NIOSH?
La norma ISO 11228-1 e il metodo NIOSH
L'Istituto nazionale per la sicurezza e la salute (NIOSH) è l'agenzia federale statunitense responsabile per la conduzione della ricerca e la formulazione di raccomandazioni per la prevenzione di infortuni e malattie sul lavoro.
Quali sono le regole per la movimentazione manuale dei carichi?
I carichi devono essere sollevati con la schiena in posizione diritta, il tronco eretto, la posizione del corpo accostata ed evitare di compiere movimenti bruschi. Il peso sollevato deve essere tenuto accostato il più possibile al corpo.
Quali sono le principali norme a cui fare riferimento per la tutela delle lavoratrici in gravidanza?
Lgs. 151/2001 stabilisce che durante tutto il periodo della gestazione le lavoratrici hanno il diritto a permessi retribuiti per l'effettuazione di esami prenatali, accertamenti clinici ovvero visite mediche specialistiche, nel caso in cui questi debbano essere eseguiti durante l'orario di lavoro.
Qual è il decreto legislativo che norma la movimentazione manuale dei carichi?
Lgs. 626/94 – ad un'applicazione del metodo NIOSH adattata all'italiana (con un peso massimo di 30 kg contro i 23 kg indicati dal metodo). Il peso massimo (in condizioni ottimali) consentito è ora di 25 kg per gli uomini e di 15 kg per le donne.
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