Qual è il sinonimo di ovvio?

Domanda di: Lino Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022
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"che va incontro"]. - [di cosa che per la sua evidenza non ha bisogno di dimostrazione: un'affermazione o.] ≈ evidente, intuitivo, lampante, lapalissiano, pacifico. ↑ banale, scontato.

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Qual è il sinonimo di Ovvero?

[in altre parole: la toponomastica, o. lo studio dei nomi di luogo] ≈ cioè, ossia, ovverosia, vale a dire. ovvero ovvéro cong. [comp.

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Come si usa il verbo ovviare?

di ob- e via «via2»] (io ovvìo, tu ovvii, ecc., o io òvvio, tu òvvii, ecc.), letter. – 1. Nell'uso ant., come trans., andare incontro a qualcuno, soprattutto per fargli onore; come trans. o intr., opporsi a persona o cosa, impedire, ostacolare. 2.

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A cosa serve sinonimo?

b. [che serve per conseguire uno scopo: pratiche n.; è n. affrettarsi] ≈ conveniente, indispensabile, opportuno, utile. ↔ inutile, vano.

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Qual è il contrario di servo?

contrari persona libera-emancipata | padrone, signore, proprietario, principale, sovrano.

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Cosa significa VABBÈ in italiano? NON è un SINONIMO della parola VA BENE (sebbene derivi da essa) ??



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Qual è il contrario di superfluo?

disutile, eccedente, eccessivo, inessenziale, inutile, voluttuario, ridondante, [di prove e sim.] Ⓣ (giur.) ultroneo. ↔ essenziale, indispensabile, necessario.

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Cosa significa per ovvi motivi?

– Che si presenta spontaneamente e facilmente al pensiero o all'immaginazione, come cosa naturale, ordinaria, evidente: è una supposizione, una congettura o.; questa mi pare l'interpretazione più o.; è un fatto o.; stai dicendo una cosa ovvia.

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Cosa vuol dire non è scontato?

a. Sicuro, certo, in quanto facilmente prevedibile: una partita, una gara dal risultato s.; una reazione s. in partenza; dare per s. una cosa, considerarla come assolutamente certa anche se non si è ancora verificata: do per s.

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Come dire ovviamente?

avv naturalmente, evidentemente, logicamente, chiaramente, indubbiamente, innegabilmente, indiscutibilmente, in modo ovvio-lampante.

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Cosa vuol dire ovvero in diritto?

Nell'uso corrente ovvero ha un valore esplicativo (cioè, ossia) che prevale sull'originario valore disgiuntivo (forma rafforzata di o, quindi sinonimo di oppure) che invece è quello preferito dai giuristi.

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Come sinonimo in italiano?

modo, maniera, mezzo, metodo, causa.

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Che poi sinonimo?

dipoi, dopo, in seguito, più tardi, (lett.) poscia, posteriormente, successivamente. ↔ anteriormente, (lett.)

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Qual è il contrario di pleonastico?

≈ inutile, superfluo. ↔ utile. ↑ indispensabile, necessario.

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Qual è l'opposto di timido?

‖ esitante, impacciato, incerto, indeciso, inibito, insicuro, irresoluto. ↔ affabile, disinibito, disinvolto, estroverso, socievole. ↑ grintoso, impudente, sfacciato, sfrontato, sicuro di sé.

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Qual è il contrario di banale?

↔ acuto, innovativo, interessante, nuovo, originale, personale, profondo, significativo. d. [di persona poco interessante, priva di personalità] ≈ comune, insignificante, mediocre, ordinario, piatto, qualunque, scialbo, superficiale. ↔ interessante, originale.

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Qual è il contrario di sposata?

≈ coniugato, [di uomo] ammogliato, [di donna] maritata. ↔ single, singolo. ⇓ divorziato, separato, [di uomo] celibe, [di donna] nubile, [di uomo] scapolo, [di donna] (fam.) zitella.

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Cosa significa in servo?

di serbare]. – L'azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi;...

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Chi è un colto?

Istruito, fornito di cultura: uomo c., persona c.; è un giovane coltissimo; la poesia c.

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Qual è il contrario di simile?

1. [dello stesso tipo: due persone s. tra loro] ≈ affine, analogo, conforme, similare, somigliante. ↔ differente, difforme, dissimile, diverso.

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Qual è il sinonimo di Quindi?

sta a te chiedergli scusa] ≈ di conseguenza, dunque, perciò, (fam.) per cui, pertanto, ragion per cui, sicché. quindi avv.

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Quando usare Ovvero?

[comp. di o2 e vero]. – Forma rafforzata della cong. disgiuntiva o, usata soprattutto quando il secondo termine, a cui si premette, è costituito da un'intera proposizione: o tu ti spieghi male, ovvero sono io che non capisco; ormai ant.

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Dove va la virgola con Ovvero?

Virgola prima di "o" e "oppure" (congiunzione disgiuntiva), guida all'uso con esempi. ... Diciamo, insomma, che quando le due alternative si trovano in una sola frase la virgola va evitata. Lo spiega il linguista Luca Serianni in Italiano.

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Quando si usa Ossia?

– Ha sign. e uso affine a cioè, e si adopera per introdurre un chiarimento, una determinazione: la toponomastica, ossia lo studio dei nomi di luogo. Al pari di cioè, può essere usato per introdurre una subitanea correzione: devo andar via ...

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