Qual è il contrario di superfluo?
Domanda di: Demis Moretti | Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022Valutazione: 4.8/5 (4 voti)
disutile, eccedente, eccessivo, inessenziale, inutile, voluttuario, ridondante, [di prove e sim.] Ⓣ (giur.) ultroneo. ↔ essenziale, indispensabile, necessario.
Qual è l'opposto di timido?
‖ esitante, impacciato, incerto, indeciso, inibito, insicuro, irresoluto. ↔ affabile, disinibito, disinvolto, estroverso, socievole. ↑ grintoso, impudente, sfacciato, sfrontato, sicuro di sé.
Qual è il contrario di ampio?
CONTR povero, scarso, misero.
Come si chiama una persona inutile?
inane, inconcludente, infruttuoso, (lett.)
Qual è il contrario di pleonastico?
≈ inutile, superfluo. ↔ utile. ↑ indispensabile, necessario.
Come vivere per sempre | Alessio Arena | TEDxCoriano
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Qual è l'opposto di pragmatico?
↔ astratto, idealista, idealistico, teorico, utopico. s. m. (f. -a) [persona che opera, anche spregiudicatamente, prediligendo gli aspetti pratici delle cose] ≈ pragmatista, realista.
A cosa serve il pleonasmo?
La figura retorica del pleonasmo
Il pleonasmo è anche una specifica figura grammaticale o retorica, utilizzabile per enfatizzare un enunciato. Particolarmente amata da Alessandro Manzoni e Cesare Pavese, il pleonasmo consente di dare alla frase maggiore intensità, forza, chiarezza, efficacia o eleganza.
Come si chiama una persona che non ha nessun pensiero?
L'agnosticismo (dal greco antico ἀ- (a-), "senza", e γνῶσις (gnōsis), "sapere", "conoscenza") è un atteggiamento concettuale con cui si sospende il giudizio rispetto a un problema, poiché non se ne ha, o non se ne può avere, sufficiente conoscenza.
Qual è il contrario di Laconico?
[di persona, che (come si tramandava degli spartani) non si dilunga in parole inutili] ≈ asciutto, conciso, di poche parole. ‖ taciturno. ↔ ciarliero, logorroico, loquace, prolisso, verboso. b.
Come sostituire purtroppo?
no"] ≈ ahimè, disgraziatamente, malauguratamente, per sfortuna, sciaguratamente, sfortunatamente. ↔ fortunatamente, per fortuna. purtroppo purtròppo (non com.
Qual è il contrario di amore?
↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, bene, inclinazione, predilezione, trasporto. ↔ disamore, freddezza, indifferenza. ↑ animosità, astio, avversione, odio, ostilità.
Qual è il contrario di eternità?
CONTR attimo, momento, istante.
Qual è l'opposto di amichevole?
agg. CONTR ostile, contrario, avverso.
Qual è il contrario di coraggio?
CONTR timido, riservato, rispettoso, discreto, pudico.
Qual è l'opposto di Gentile?
carino, civile, cordiale, cortese, (non com.) costumato, educato, garbato, urbano. ↔ cafone, incivile, inurbano, maleducato, scortese, scostumato, screanzato, sgarbato, villano.
Qual è il contrario di estroverso?
[tendente all'estroversione] ≈ (non com.) estrovertito. ↔ introverso, (non com.) introvertito.
Qual è il contrario di insipido?
sciocco, scipito. ↑ insapore. ↔ gustoso, sapido, saporito.
Qual è il contrario di insapore?
≈ ↓ insipido, insulso, sciapo, (tosc.) sciocco, scipito. ↔ gustoso, sapido, saporito.
Qual è il contrario di concreto?
≈ definito, determinato, preciso. ↔ impreciso, indefinito, indeterminato, vago.
Come si chiama una persona che ha paura di tutto?
La panofobia, chiamata anche polifobia, omnifobia, pantofobia o panfobia, è la vaga e persistente paura associata a un male sconosciuto, quindi per qualsiasi cosa. È conosciuta, in psicologia anche come "paura di tutto" o "paura non specifica".
Come si chiama una persona che pensa di sapere tutto?
saccente /sa'tʃ:ɛnte/ [forma di origine merid.; lat. sapĭens -entis, part.
Chi crea i pensieri?
Il pensiero quindi è mosso da Dio stesso, che è inconscio e preme perciò per farsi conoscere dall'uomo. In maniera simile, per Tommaso il pensiero è una forma di amore con cui Dio si rende presente all'uomo. Ed il pensiero ha un senso solo se esiste una Verità da cui esso emana.
A cosa serve l Anadiplosi?
Come tutte le figure retoriche di ripetizione, ha la funzione di sottolineare un concetto, richiamare l'attenzione su una parola, ma in più serve anche a indicare un legame tra due frasi e/o ad aggiungere alla prima frase qualcosa in più, elementi o informazioni aggiuntive, oppure un'opinione in merito.
Che cos'è la figura retorica Ipallage?
Figura retorica che consiste nel riferire a un termine quel che è proprio di un altro termine della stessa frase: dare classibus Austros (Virgilio) «dare i venti alle navi» in luogo di «dare le navi ai venti».
Che effetto produce il Poliptoto?
Cambia la forma, ma resta uguale il significato. Questa figura retorica interviene sulla sintassi della frase ma genera allo stesso tempo particolari effetti di suono, grazie alla ripetizione, e accentua il significato della parola ripetuta.
Cosa deve contenere il fascicolo antiriciclaggio?
Qual è il pesce ricco di omega 3?