Qual è il contrario di rado?
Domanda di: Sibilla Rossi | Ultimo aggiornamento: 6 agosto 2022Valutazione: 4.5/5 (37 voti)
≈ diradato, infrequente, isolato, occasionale, rarefatto, raro, saltuario, sporadico. ↑ eccezionale. ↔ abituale, assiduo, consueto, continuo, fitto, frequente, (lett.)
Cosa vuol dire non di rado?
di rado, raramente, poco spesso: torna a casa di r.; ci vado di r.; capita di r. una fortuna simile; con la negazione, non di rado, abbastanza spesso: non di r., è lui che ha ragione.
Cosa significa l'aggettivo rado?
[rà-do] agg. 1 Riferito a un insieme, che presenta ampi spazi fra le sue parti componenti; che non ha densità: capigliatura, boscaglia r.
Qual è l'opposto di Raramente?
↓ occasionalmente, saltuariamente. ↔ frequentemente, spesso. ↑ continuamente, (lett.) ognora, sempre.
Qual è il contrario di Fitto?
DIZIONARIO DEI SINONIMIHOEPLI EDITORE.IT
contrari strappato, sradicato, divelto, estirpato | rado, diradato, rarefatto, vuoto, semivuoto | raro.
Sinonimi e contrari
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Qual è il contrario di silenzioso?
silente, (lett.) tacito, tranquillo. ↔ chiassoso, rumoroso.
Qual è il contrario di epilogo?
sm compimento, conclusione, fine, finale, chiusura, chiusa, esito, ultima parte, termine, risoluzione. contrari prologo, inizio, avvio, principio.
Qual è il contrario di mai?
giammai, mai al mondo, nient'affatto, per niente. ↓ no. ↔ certamente, certo, come no, senz'altro, sicuramente, sicuro. ↓ sì.
Qual è il contrario di umile?
CONTR nobile, aristocratico.
Qual è il contrario di spesso?
CONTR raramente, di rado, quasi mai, poche volte. spesse volte: frequentemente; fam. spesso e volentieri: molte volte.
Cosa vuol dire che i capelli sono radi?
Uomini e donne non hanno lo stesso diradamento di capelli: i capelli diradati nell'uomo hanno un andamento progressivo nella zona frontale e temporale, oltre che in zona vertice, mentre per la donna, la perdita dei capelli, coinvolge in maniera uniforme tutta la superfice della testa.
Cosa vuol dire vegetazione rada?
Vegetazione rada, spontanea, erbacea e arbustiva, in cui predominano il brugo e l'erica; la distesa di terreno coperta da tale vegetazione: paesaggio di b.; il vento batte la b.
Come sovente?
Il GDLI, ad esempio, glossa sovente e di sovente come “spesso, frequentemente, di frequente, ripetutamente, assiduamente, più volte” (s.v. sovènte) e soventemente come “spesso, di frequente, in molti casi, più volte” (s.v. soventeménte).
Cosa vuol dire fitto fitto?
2. Denso, folto, compatto: f. boscaglia; la folla era f. così; una f.
Qual è il contrario di arroganza?
oltracotanza, presunzione, (lett.) protervia, spocchia, superbia, supponenza, tracotanza. ↑ insolenza, prepotenza, sfacciataggine, sfrontatezza. ↔ modestia, riserbo, ritegno, semplicità, umiltà.
Qual è il contrario di presuntuoso?
≈ altezzoso, borioso, (roman.) fanatico, pieno di sé, pretensioso, spocchioso, superbo, supponente, tracotante, tronfio, vanaglorioso, vanitoso. ↔ alla buona, modesto, umile. ‖ semplice, sobrio.
Qual è il contrario di superbia?
cacca, immodestia, presunzione, prosopopea, spocchia, supponenza, sussiego, tronfiezza, vanagloria. ↑ arroganza, iattanza, protervia, tracotanza. ↔ modestia, umiltà.
Qual è il contrario di opaco?
≈ inespressivo, ottuso, spento, torpido, vacuo, velato, vitreo, vuoto. ↔ acuto, espressivo, luminoso, penetrante, vivace.
Qual è il contrario di peggiore?
↔ meglio, migliore.
Come si dice in inglese al contrario?
1 contrary, opposite: quello che vuoi fare è contrario al regolamento what you want to do is contrary to the regulations; movimento contrario contrary motion; andare in direzione contraria to go in the opposite direction; essere di parere contrario to be of the opposite opinion.
Come si chiama la parte finale di un discorso?
La CONCLUSIONE rappresenta la parte finale di un discorso.
Che cosa è l'epilogo?
-ghi). - 1. [l'ultima parte di un discorso, in cui si riassumono le cose già dette] ≈ chiusa, chiusura, conclusione. ‖ riassunto, riepilogo,...
Cosa è l'epilogo di un libro?
Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2. Epilogo, dal greco ἐπιλέγως epilogos; da ἐπί- (dopo) e λόγος (discorso) è la scena conclusiva di un'opera teatrale o il capitolo conclusivo di un'opera letteraria. Questo termine designa in generale una parte finale aggiunta ad un discorso, ad un'opera.
Qual è il contrario di piangere?
↔ riso, sorriso.
Qual è il contrario di noia?
≈ (lett.) tedio, uggia. ‖ insoddisfazione, scontentezza. ↔ ‖ contentezza, soddisfazione.
Come si compone la retribuzione?
Cosa diceva Van Gogh?