Qual è il contrario di malleabile?
Domanda di: Sig. Alessandro Ruggiero | Ultimo aggiornamento: 3 agosto 2022Valutazione: 4.7/5 (66 voti)
≈ accondiscendente, arrendevole, docile, morbido, remissivo. ↑ sottomesso. ↔ indocile, ribelle, rigido, (fam.)
Cosa significa una persona malleabile?
In senso fig., docile, che si piega facilmente alla volontà altrui: carattere m.; è un ragazzo m., che si può educare facilmente. malleabile /mal:e'abile/ agg.
Che non cede aggettivo?
a. [di persona, che non si arrende né si stanca facilmente: essere uno s. assertore delle idee liberistiche] ≈ accanito, cocciuto, indefesso, infaticabile, instancabile, ostinato, pervicace, tenace. ↔ cedevole, debole, fiacco, infingardo.
Come si chiama una persona che si arrende?
- [che si arrende facilmente, che si lascia volentieri guidare e sim.] ≈ accomodante, accondiscendente, (lett.) acquiescente, cedevole, conciliante, consenziente, docile, malleabile, remissivo.
Che proprietà e la malleabilità?
malleabilità s. f. [der. di malleabile]. – 1. Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l'azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica e senza presentare screpolature né fratture.
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Cosa significa malleabilità di un materiale?
malleabilità Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l'azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica e senza presentare screpolature né fratture.
Qual è il metallo più malleabile?
Il termine deriva dal latino "malleum", che vuol dire martello. Il metallo più malleabile è l'oro da cui per esempio si possono ottenere lamine semitrasparenti color giallo, seguito dal palladio e dall'alluminio.In sintesi è la proprietà dei metalli di essere lavorati sotto forma di lastre.
Cosa significa essere arrendevole?
[der. di arrendere]. – Che si arrende facilmente, che oppone scarsa resistenza: è una persona a.; ha un carattere poco a.; anche, condiscendente: essere, mostrarsi a. alle preghiere, ai voleri, ai desiderî di qualcuno; di cosa, che cede, o che si lavora facilmente: stoffa a.; il bronzo Quasi foglia a.
Cosa vuol dire accondiscenza?
accondiscendenza /ak:ondiʃen'dɛntsa/ s. f. [der. di accondiscendere]. - [qualità di chi tenta di evitare le controversie] ≈ acquiescenza, adattabilità, arrendevolezza, cedevolezza, condiscendenza, corrività, disponibilità, docilità, indulgenza,...
Qual è il contrario di snella?
‖ asciutto, longilineo, magro. ↔ (non com.) corpacciuto, inquartato, massiccio, (non com.) membruto, pesante, (fam.)
Come si chiama una persona che non si fida?
diffidente /dif:i'dɛnte/ agg. [dal lat. diffidens -entis, part.
Che cosa vuol dire strenuamente?
Avv. strenuaménte, con grande valore e tenacia: combattere, lottare, opporsi, difendersi strenuamente.
Quali sono i materiali malleabili?
In particolare si riferisce all'attitudine a lasciarsi ridurre in lamine sottili. Esempi di materiali malleabili sono: acciaio, oro, ottone, argento, stagno e piombo. Esempi di materiali non malleabili sono: ghisa.
Che proprietà e la duttilità?
duttilità Proprietà caratteristica di un materiale duttile, cioè che può subire, sotto l'azione di forze di trazione, deformazioni plastiche rilevanti in modo da poter essere ridotto con facilità in fili sottili. Molto duttili sono alcuni metalli: platino, oro, argento, rame, stagno, zinco e loro leghe.
Cos'è la malleabilità e la duttilità?
La duttilità può essere anche definita come la capacità di un materiale ad essere ridotto in fili sottili (mentre analogamente la malleabilità è la capacità di un materiale ad essere ridotto in lamine sottili).
Quando una persona è accondiscendente?
Un comportamento marcatamente accondiscendente può essere caratterizzato da una esagerata disponibilità nei confronti dell'altro con una spiccata attenzione ai bisogni e desideri di quest'ultimo che può spingersi fino alla completa e incondizionata dedizione alle esigenze altrui a scapito delle proprie.
Cosa vuol dire essere accondiscendenti?
Etimologia derivato di condiscendere, dal latino condescendere, composto da con e descendere discendere. Discendere insieme. Accondiscendente con qualcosa, o verso qualcosa, è chi non vi si oppone, chi non si erge a contrastarlo; infatti l'immagine etimologica è quella di un abbassarsi arrendevole.
Cosa vuol dire assecondare una persona?
– Lo stesso che secondare (rispetto al quale è più com.), cioè favorire, aiutare, compiacere: a. gli sforzi, i desiderî, i capricci di una persona; i suoi genitori lo assecondano in tutto.
Qual è il contrario di arrendersi?
↓ accondiscendere, scendere a patti (con). ↔ battersi (contro), combattere (contro), opporsi, resistere, [con uso assol.] tenere duro.
Qual è il metallo più forte al mondo?
Molto forti e resistenti sono il ferro, e una sua lega, l'acciaio, ma il metallo più resistente e più “forte” in assoluto è il titanio, le cui leghe vengono utilizzate nell'industria aeronautica e aerospaziale.
Qual è la cosa più indistruttibile del mondo?
Per chi non lo sapesse o non se lo ricordasse, il grafene è un materiale costituito da uno strato monoatomico di atomi di carbonio, e viene considerato come uno dei materiali più forti mai conosciuti.
Come si chiama un corpo costituito da materiali diversi?
I miscugli: sono costituiti dalla miscela di più elementi ciascuno dei quali conserva le caratteristiche originali; calcestruzzo (cemento, sabbia e ghiaia).
Come sono suddivisi i materiali?
Le caratteristiche dei materiali possono essere suddivise in: proprietà chimiche o fisiche; proprietà meccaniche; proprietà tecnologiche.
Com'è definita la saldabilità di un materiale?
Saldabilità: è l'idoneità di un pezzo di un dato materiale a unirsi a un altro, di materiale uguale o diverso, mediante una fusione localizzata con o senza l'aggiunta di materiale d'apporto.
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