Qual è il contrario di indulgenza?
Domanda di: Mariagiulia Rinaldi | Ultimo aggiornamento: 4 novembre 2023Valutazione: 4.9/5 (36 voti)
dei giurati] ≈ benevolenza, clemenza, comprensione, condiscendenza, (non com.) longanimità. ↔ durezza, intolleranza, rigore, severità.
Qual è il contrario di tollerante?
↑ permissivo. ‖ clemente, comprensivo, indulgente, paziente. ↔ duro, inflessibile, insofferente, intollerante, intransigente, (lett.)
Come si chiama una persona che non giudica?
longanime, tollerante, transigente.
Qual è il contrario di dolcezza?
[qualità di ciò che dà sensazione gradita all'animo] ≈ amabilità, delizia, gradevolezza, piacere, piacevolezza, soavità. ↔ asprezza, insopportabilità, odiosità, sgradevolezza, spiacevolezza, [di suono] melodia, [di suono] melodiosità, [di suono] musicalità. b.
Qual è il contrario di pazienza?
‖ calma, comprensione, condiscendenza, docilità, indulgenza, mansuetudine, mitezza, tolleranza, tranquillità. ↔ impazienza, insofferenza. ↑ intolleranza. ‖ inquietudine, irrequietezza, nervosismo.
Contrari e sinonimi
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Qual è il contrario di virtù?
↔ codardìa, pavidità, vigliaccheria, viltà.
Qual è il contrario di coraggio?
↑ eroicità, eroismo. ‖ avventatezza, baldanza, spavalderia, sventatezza, temerarietà. ↔ codardia, (fam.) fifa, paura, pavidità, pusillanimità, timore, vigliaccheria, viltà.
Qual è il contrario di amore?
affezione, amorevolezza, attaccamento, bene, inclinazione, predilezione, trasporto. ↔ disamore, freddezza, indifferenza. ↑ animosità, astio, avversione, odio, ostilità. Espressioni: amore di sé ≈ egocentrismo, egoismo.
Qual è il contrario di affetto?
contrari rancore, avversione, odio, rabbia, disistima, antipatia, indifferenza, disaffezione | ristabilito, rimesso, guarito | esente, immune | indifferente, distaccato.
Qual è il contrario di Sorriso?
contrari pianto, lamento | tristezza, malinconia, dolore, infelicità | (fig) disgusto, noia, fastidio.
Come si chiama una persona che giudica sempre gli altri?
Giudicante: i Sinonimi e i Contrari.
Come si chiama una persona che si dimentica le cose?
pass. di smemorare]. - ■ agg. [che dimentica con facilità le cose: è un ragazzo s., dimentica tutto] ≈ distratto, sbadato.
Qual è la differenza tra criticare e giudicare?
C'è una differenza tra giudizio e critica? - Quora. Io direi così: il giudizio è istintivo, immediato e di pelle laddove la critica è meditata, articolata e neutra. Per lo più il primo riguarda le persone il secondo le cose; anche se attraverso le seconde si vuol talvolta, colpire le prime.
Qual è il contrario del contrario?
↔ analogo, concorde, identico, simile, uguale. 2.
Come si dice in contrario?
incontrario /inkon'trarjo/ avv. [grafia unita di in contrario], fam. - [nel senso inverso o nella posizione contraria, solo nella locuz. all'incontrario: girare all'i.; mettersi la canottiera all'i.]
Qual è il contrario di accettazione?
↔ bocciatura, rifiuto.
Qual è il contrario di amicizia?
‖ affiatamento, affinità, confidenza, dimestichezza, fratellanza, simpatia. ↔ antipatia, avversione, inimicizia, malevolenza, ostilità.
Qual è il contrario di emotivo?
a. [di persona facile all'emozione, che si emoziona facilmente] ≈ emozionabile, impressionabile, sensibile. ↑ ansioso, ipersensibile. ↔ controllato, freddo, impassibile, imperturbabile, insensibile.
Qual è il contrario di sincera?
≈ autentico, franco, schietto, sentito, veritiero, vivo. ↔ bugiardo, finto, insincero, (lett.) mendace, menzognero, (spreg.) serpentesco.
Qual è il contrario della paura?
↔ (lett.) ardimento, (non com.) ardire, audacia, (lett.) baldanza, coraggio, (lett.)
Qual è il contrario di eccitato?
≈ elettrizzato, galvanizzato, (fam.) gasato. ‖ agitato, inquieto, nervoso. ↔ calmo, controllato, placido, rilassato, sereno, tranquillo.
Come dire ti amo in un altro modo?
- Amore mio, tu sei l'unico che porto ogni giorno nel mio cuore.
- Nessun uomo mi ha mai fatto battere il cuore come fai tu, se unico.
- Sei l'altra metà del mio cuore, ti amo.
- Ti amo così tanto che con questo sentimento potrei riempire l'universo.
Qual è il contrario di zelo?
≈ diligenza, impegno, (non com.) infervoramento, meticolosità, scrupolo, scrupolosità, solerzia, sollecitudine. ↔ indolenza, negligenza, trascuratezza. ‖ pressappochismo.
Qual è il contrario di vigliacco?
conigliesco, pavido, pusillanime, (lett.) pusillo, vile. ↔ audace, coraggioso, (lett.) strenuo, valoroso.
Qual è il contrario di calmo?
↔ eccitato, irritabile, nervoso, suscettibile, teso. ↑ agitato, nevrotico, stressato, tormentato.
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