Perché si chiama vinile?
Domanda di: Shaira Mazza | Ultimo aggiornamento: 25 ottobre 2025Valutazione: 4.7/5 (65 voti)
Nei dischi microsolco la gommalacca è stata sostituita da una resina termoplastica, il PVC. Da questo materiale deriva la denominazione vinile usata per indicare i dischi prodotti con questa tecnologia.
Qual è la differenza tra vinile e disco?
I CD possono contenere più musica di un vinile; I vinili presentano dimensioni superiori rispetto ai CD; L'esecuzione dei vinili può essere influenzata da fattori come la presenza di polvere sul supporto o sulla puntina.
Che differenza c'è tra vinile e LP?
LP, ovvero la contrazione di Long Playing, noto anche come Long Play, LP o - più comunemente - 33 giri. Non si tratta di altri che di un classico vinile contenente più tracce al suo interno. Un termine che ormai ha travalicato il solo confine dei dischi in vinile per essere impiegato anche per i CD, ad esempio.
Perché si chiama 33 giri?
"33 giri" è una sineddoche che deriva dalla velocità di rotazione del disco stesso, che è di circa 33 giri al minuto (più precisamente i giri sono 33⅓ ogni minuto, ossia 100 giri ogni 3 minuti).
Prima del vinile cosa c'era?
Prima del 1950, i dischi erano fatti principalmente di gommalacca e giravano a 78 giri al minuto. Solo nel 1951 i vinili furono disponibili in commercio con i nuovi standard di 45 o 33 giri al minuto.
Come è fatto un vinile e come funziona? Figo! Non lo sapevo
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Perché il vinile si chiama così?
Nei dischi microsolco la gommalacca è stata sostituita da una resina termoplastica, il PVC. Da questo materiale deriva la denominazione vinile usata per indicare i dischi prodotti con questa tecnologia.
Chi ha inventato il vinile?
Il disco microsolco di vinile fu inventato dall'ingegnere ungherese Peter Carl Goldmark. Venne introdotto nei tardi anni quaranta e i due principali formati furono il 7 pollici o singolo che girava a 45 giri ed il 12 pollici o LP (long-playing) che girava a 33 giri.
Cosa cambia tra 33 e 45 giri?
Ma qual è la differenza tra 33 e 45 giri? Iniziamo col dirti che la principale differenza tra 33 e 45 giri è la velocità di rotazione al minuto, benché i due modelli di vinile si distinguono anche per il formato che è di 12 pollici nel 33 giri e di 7 pollici nel 45 giri.
Perché si dice 45 giri?
Quasi sempre i dischi di grande diametro (12 pollici, pari a 30,5 cm) sono incisi a 33 1/3 giri al minuto (detti tout court “giri”), mentre quelli di piccolo diametro (7 pollici, circa 17,8 cm) a 45.
Come fanno i vinili a suonare?
Come funziona un vinile? I dischi in vinile contengono le registrazioni audio sotto forma di scanalature. Quando la testina di lettura scorre lungo questi solchi, rileva le variazioni e le converte in segnali elettrici. Questi segnali sono poi amplificati e trasmessi alle casse, creando il suono che udiamo.
Perché i dischi in vinile sono così costosi?
Il vinile utilizza molte materie prime, più rifiuti, molti input manuali nel processo. Più pesante e ingombrante da spedire e stoccare.
Qual è la differenza tra un disco e un EP?
Un EP, acronimo di “extended play“, contiene generalmente da quattro a sette brani. Un album, noto anche come LP o Long Play, è più lungo e contiene generalmente da otto a dodici brani.
Chi ha inventato il giradischi?
Come visto in precedenza, la prima forma di giradischi fu inventata da Thomas Edison nel 1877 ed era nota come il grammofono. Nel 1890, l'inventore Emil Berliner brevettò un nuovo tipo di giradischi che utilizzava dischi in vinile anziché quelli in cera, rendendo possibile la produzione di copie del disco originali.
Perché il vinile è meglio?
Non c'è nulla di digitale nella realizzazione dei dischi in vinile, ed è per questo che il loro suono offre un'esperienza che si avvicina molto all'ascolto della musica dal vivo. I crepitii e le variazioni del vinile rendono il suono più reale e autentico, facendoti notare i diversi strati della canzone ogni volta.
Qual è il disco in vinile che vale di più?
Quali sono i vinili rari più preziosi del mondo
Al primo posto sicuramente The White Album dei Beatles, di cui abbiamo già accennato. La copia n. 1, appartenuta a Ringo Starr fu messa all'asta e acquistata per 910.000 Dollari.
Che differenza c'è tra LP e vinile?
Il vinile è il materiale di cui sono fatti tutti i dischi. LP sta per "Long Player", un retaggio dei tempi in cui tutti i dischi erano in vinile. Quelli che ora chiamiamo album erano chiamati LP, perché avevano un tempo di riproduzione lungo.
Come si chiamano i vinili piccoli?
È stata questa la base da cui si è potuti partire per registrare i cosiddetti Long Playing, o LP, ovvero il formato di album che oggi conosciamo. Sui 45 giri, invece, la durata concessa è minore, e di norma è sufficiente solo per una canzone per lato.
Come si chiama la copertina del vinile?
Sleeve: la copertina protettiva di un disco in vinile, che comprende sia la custodia interna (che protegge direttamente il disco) sia la custodia esterna (con l'artwork).
Qual è la differenza tra un disco e un vinile?
Quando il vinile era un formato comune (non di nicchia come oggi), quasi tutti dicevano semplicemente "disco" perché non esistevano dischi fatti di altro materiale e non c'era bisogno di specificarlo. Il vinile è il materiale di cui è fatto un disco.
Cosa significa "LP"?
Vocabolario on line
‹èlle-pi› o ‹ellepì› s. m. – Abbreviazione usuale delle locuz. ingl. long play e long playing (v.): incidere un LP; un nuovo LP di grande successo; negli anni '70 del Novecento tramonta il 45 giri e si afferma l'LP.
Quanti tipi di vinili ci sono?
Oggi esistono vinili in tre formati diversi - 12 pollici, 10 pollici e 7 pollici - e con due velocità - 33 1/3 oppure 45 giri - a seconda della durata delle facciate del disco.
Qual è il vinile più venduto al mondo?
Thriller di Michael Jackson
Al primo posto della nostra classifica troviamo il celebre album di Michael Jackson, Thriller. Pubblicato nel 1982, l'album ha venduto più di 66 milioni di copie in tutto il mondo, diventando uno dei dischi più venduti di sempre.
Come capire se un vinile è 33 o 45 giri?
La maggior parte dei dischi avrà qualche indicazione sulla velocità a cui devono essere suonati. La maggior parte dei dischi moderni sono a 33 1/3 e quelli più piccoli, che erano singoli, sono a 45 giri.
Perché si dice 33 giri?
Questi termini – che possono creare un po' di confusione ai neofiti del genere – indicano il numero di giri effettuati dal disco in un minuto e, di conseguenza, la velocità di rotazione, che è maggiore nel 45 giri piuttosto che nei 33.
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